CINEMA PARADISO

Troppa grazia


In una piccola cittadina della provincia veneta, Lucia è una geometra pignola specializzata in rilevamenti catastali che non accetta compromessi. Ma la sua vita non è così precisa... ha una figlia avuta a 18 anni di nome Rosa avuta con un amore passeggero; la sua relazione con Arturo è finita e lavora in maniera precaria tanto da non riuscire ad arrivare a fine mese. Approfittando di questa cosa il sindaco del paese Paolo, le affida il compito di effetturare un rilevamento su un terreno dove un imprenditore vuole fare strutture e costruire un impero immobiliare. Su quel terreno però non si può costruire e Lucia lo capisce subito ma non sa il perchè. Paolo le chiede di chiudere un occhio e quando lei si convince a chiudere un occhio per necessità personali economiche; le appare la Madonna che le dice che su quel terreno andrà costruita una chiesa... Lucia che non è credente però rifiuta.Un incontro sovrannaturale, religioso e altro ancora tra Lucia e Maria che rende particolare questo film, in quanto proprio la femminilità contrapposta delle due protagoniste regala la chiave di lettura più importante. Il film di Gianni Zanasi però non è un film femminista, ma un film sulla bellezza e contro chi vuole passare su tutto per i propri interessi. Un film libero che vuole parlare dei problemi della contemporaneità.La grazia è la “qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti, impressiona gradevolmente i sensi e lo spirito". Un film coraggioso e sorprendente, la cui grazia sta anche nella delicatezza di affrontare determinate questioni e sulla bellezza a livello naturalistico del finale. Un film che non ha nulla di religioso, anzi è molto profano e un viaggio nella provincia tanto cara all'autore. Il film è piacevole e a tratti anche molto divertente, grazie ad una stupenda Alba Rohewacher in una parte comica particolarmente azzeccata (dovrebbe fare più commedia). Lo sviluppo narrativo però risente nel finale, ma questo non toglie il merito del film ovvero quello di raccontare in una commedia surreale come l'Italia speri nel miracolo per rialzarsi senza sapere come, e in cui l’assenza di risposte o speranze concrete si riversa nel bisogno del soprannaturale.Voto finale: 4/5Troppa Grazia è un film di genere commedia del 2018, diretto da Gianni Zanasi, con Alba Rohrwacher e Elio Germano. Uscita al cinema il 22 novembre 2018. Durata 110 minuti. Distribuito da BIM Distribuzione.
DATA USCITA: 22 novembre 2018GENERE: CommediaANNO: 2018REGIA: Gianni ZanasiATTORI: Alba RohrwacherElio GermanoGiuseppe BattistonHadas YaronCarlotta NatoliThomas TrabacchiDaniele De AngelisValerio MastandreaPAESE: ItaliaDURATA: 110 MinDISTRIBUZIONE: BIM DistribuzioneTRAMA TROPPA GRAZIA:Troppa Grazia, il film diretto da Gianni Zanasi, racconta la storia di Lucia (Alba Rohrwacher), una geometra di 36 anni che vive da sola con sua figlia. Mentre si arrangia tra difficoltà economiche e relazioni personali sempre poco chiare, il Comune la incarica di un controllo su un terreno dove deve sorgere una grande opera architettonica aspettata da tutti. Durante i controlli Lucia si accorge che le mappe del Comune sono sbagliate e piene di manipolazioni per coprire probabili rischi geologici. Lucia, spaventata dall'idea di poter perdere il suo incarico, decide di non dire nulla e non creare problemi. Il giorno dopo, ripreso il lavoro sul terreno, viene interrotta da quella che le sembra una giovane "profuga". Lucia le offre 5 Euro e riprende a lavorare. Ma la sera, mentre cucina in casa sua, la rivede improvvisamente lì davanti a lei. La "profuga" la fissa e le dice: "Vai dagli uomini e dì loro di costruire una chiesa là dove ti sono apparsa...FRASI CELEBRI: Dal Trailer Ufficiale del Film:Lucia (Alba Rohrwacher): Papà, ma ti ricordi quel campo dove mi portava la mamma da piccola?! Lei mi diceva che era caduta una stella, un'asteroide, ma...era caduto davvero o era una sua fantasia?Claudia (Carlotta Natoli): Perché hai scelto Lucia per fare questo lavoro, me lo dici?Paolo (Giuseppe Battiston): Perché è una disgraziata! È l'unica che può firmarmi quelle carte, senza creare problemi!Lucia: Mi dispiace, non ho niente...è che quando lavoro lascio tutto in macchinaLucia: Oh, ma sei pazza?!La Madonna (Hadas Yaron): Tu sai chi sonoLucia: Sì, sì, dai...eh, ti sposti, per favore, che devo andare a casa!La Madonna: Io sono la Madre di DioLucia: Ti sei sbagliata, dico, magari tu volevi andare nella casa a fianco, no?!La Madonna: Sono venuta solo per te!Lucia: Dio, che sfiga!Arturo (Elio Germano): Vuoi che torniamo insieme?Lucia: Arturo, t'ho detto che vedo la Madonna!Arturo: Ma sei andata da qualcuno, non so da un esorcista, qualcosa...La Madonna: Tu devi fermarli e dire loro di costruire una chiesaLucia: No!La Madonna: Come no?!Lucia: Io sto impazzendo!La Madonna: Fai esplodere tutto, LuciaArturo: Secondo me è una stronzata incredibile!Paolo: Che cos'ha Lucia?Claudia: Niente, capita qualcosa...Paolo: Che cos'ha?Claudia: Vede la Madonna!Paolo: Io in questo quadro non vedo niente di positivo e la Madonna ha un gran numero di follower!Voce off: È lei, la Madonna!Lucia: No, no, non sono io!Paolo: Che c'è di male a cercare di essere più felice?!Lucia: Niente!La Madonna: Questa sei tu!Arturo: Vedi la Madonna!Lucia: Eh, Madonna...quella!Arturo: Se volevi che tornavo, bastava un whatsapp!Lucia: Te l'ho mandato?Arturo: No, infatti...Lucia: Eh! IL CAST DI TROPPA GRAZIA:REGIA: Gianni ZanasiSCENEGGIATURA: Gianni ZanasiGiacomo CiarrapicoMichele PellegriniFederica PontremoliFOTOGRAFIA: Vladan RadovicMONTAGGIO: Rita RognoniGianni ZanasiPRODUZIONE: IBC Movie, Pupkin Production