CINEMA PARADISO

Alice nella città si fa classic con Amelio e Tornatore


11/07/2019
“Ricominciamo dai grandi maestri, da chi ha raccontato la complessità della crescita, del diventare adulto. Perciò alla prossima edizione di Alice nella città, dal 17 al 27 ottobre a Roma, il nostro giovane pubblico potrà vedere alcuni importanti restauri: Alice si fa classic”. Gianluca Giannelli, che con Fabia Bettini condivide la direzione artistica, nel dare alcune anticipazioni si riferisce in particolare a due titoli della sezione Quei Ragazzi, dedicata ai grandi classici contemporanei. Verrà presentato, in collaborazione con le Teche Rai, il restauro dell’esordio alla regia di Gianni Amelio, La fine del gioco (1970) , un mediometraggio nato per i Programmi Sperimentali della Rai-Tv. Il film, attento al mondo minorile, sarà anche l’occasione per ricordare Ugo Gregoretti, da poco scomparso, che ne La fine del gioco interpreta un giornalista televisivo che conduce un’inchiesta sulle condizioni dei giovani ospiti di una casa di correzione.Sarà poi la volta  di Nuovo Cinema Paradiso (1988) con Giuseppe Tornatore che ripercorrerà con il pubblico i passaggi in sala, il successo nei festival e infine l’Oscar, mentre il critico Mario Sesti leggerà una compilation di recensioni. Altro film restaurato proposto ai i giovani spettatori sarà Rosetta (1999) presentato dagli autori, i fratelli Dardenne che inoltre accompagneranno fuori concorso Le jeune Ahmed, ultimo loro lavoro Premio alla Miglior Regia a Cannes e distribuito da Bim.Ad aprire il Panorama Internazionale sarà Light of My Life del Premio Oscar Casey Affleck. Il film racconta la storia di un padre e della sua unica figlia, di undici anni. Si nascondono tra boschi e case disabitate, dopo che un virus ha sterminato buona parte della popolazione femminile. Casey Affleck terrà una masterclass sul mestiere dell’attore, rivolta alle scuole di cinema, che ripercorrerà la sua carriera artistica fino ad arrivare alla sua performance in Manchester by the Sea che gli è valsa innumerevoli riconoscimenti tra cui nel 2017 il Premio Oscar e il Golden Globe come miglior attore protagonista.Protagoniste di Alice nella città come sempre le famiglie con una selezione di titoli rivolta ai più piccoli tra cui Ailo - Un’avventura tra i ghiaccidi Guillaume Maidatchevsky distribuito da Adler. Il film narra l'incredibile viaggio di un piccolo cucciolo di renna tra le meraviglie glaciali della Lapponia.Il primo titolo del Panorama Italia è Bellissime, ocumentario di Elisa Amoruso con al centro la storia di Cristina, Giovanna, Francesca, Valentina: una famiglia, quattro donne unite dalla stessa passione, la bellezza. Una riflessione aperta sul culto dell’apparire, su cosa voglia dire essere bambine, adolescenti e madri, in un continuo gioco di rimandi tra passato e presente.In programma l’omaggio a Franca Valeri in collaborazione con il David di Donatello: “Le donne del cinema raccontano Franca”. La presidente Piera Detassis e le attrici Paola Minaccioni ed Anna Foglietta  sceglieranno i film che comporranno l’omaggio, tra cui Piccola postae Il segno di Venere. A dare voce a Franca saranno le donne del cinema italiano e gli amici  più cari che introdurranno i titoli in rassegna e racconteranno la ”loro“ Franca, dalla “Signorina Snob” alla “Sora Cecioni”. A corredare l’omaggio anche i brani tratti dall’album di Frankie hi-nrg“Ero un autarchico” che sarà al festival per raccontare la collaborazione con  Franca Valeri all ‘album nel 2003.Già annunciato infine il primo titolo del concorso, La famosa invasione degli orsi in Sicilia, il film di animazione diretto da Lorenzo Mattotti che sarà anche protagonista di un incontro con il pubblico a cavallo tra cinema e letteratura. Resta confermata la struttura di Alice nella città: Concorso, Fuori concorso, Eventi Speciali, Masterclass Panorama Internazionale e Panorama Italia. Non ci saranno collaborazioni con la Festa di Roma, tranne per due proiezioni estive .Infine il Concorso dedicato ai cortometraggi (sono ancora aperte le iscrizioni online sulla piattaforma) proporrà, insieme a Première Film, le opere più interessanti del panorama internazionale.