CINEMA PARADISO

Diatriba nel mondo dei comics per le dichiarazioni di Servillo da news.cinecittà


Ha scatenato polemiche nel mondo del fumetto italiano la dichiarazione di Toni Servillo a 'La Repubblica' durante un'intervista per la promozione di 5 è il numero perfetto, passato a Venezia alle Giornate degli Autori, tratto da una graphic novel di Igort, che ne firma anche la regia. “Igort è uno straordinario autore di graphic-novel - ha detto l'attore - un genere che si affranca dalla riduttività del fumetto e va verso una ambizione ormai conclamata di vera e propria letteratura e 5 è il numero perfetto appartiene a questo genere, per cui noi non abbiamo mai avuto la sensazione di dover passare dalla bidimensionalità alla tridimensionalità.  Sia detto con il massimo rispetto: nessuno di noi ha pensato di fare Paperino e Topolino al cinema”.Sui social la posizione è stata molto discussa tra gli autori di fumetti, a partire tra le distinzioni tra graphic novel e fumetto, che sono state interpretate come divisive di ciò che in realtà appartiene a un unico genere in due forme differenti, passando per la chiusura finale sul mondo Disney.