Il futuro sul grande schermo sembrava roseo, visti anche l'ottimo riscontro di critica e i discreti risultati al botteghino, ma qualcosa è andato storto e l'opera qui oggetto di recensione è rimasta l'unica incarnazione cinematografica tratta dagli omonimi romanzi. Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi ha poi vissuto nuova vita in forma seriale grazie a Netflix, che ha prodotto tre apprezzate stagioni in esclusiva sulla propria piattaforma, ma sono in tanti a rimpiangere come il franchise non abbia avuto una degna continuazione nel buio delle sale, data la qualità di questa, prima e ultima, incarnazione filmica delle opere di Daniel Handler, scrittore inglese che ha pubblicato, tra spin-off e principali, ben ventuno volumi dedicati alle peripezie dei fratelli Baudelaire. La pellicola, ispirata ai primi tre libri, fu distribuita nel 2004 e poteva vantare su un cast delle grandissime occasioni che, oltre ai giovani interpreti (tra cui una allora quindicenne Emily Browning), vedeva quale perfetta nemesi un istrionico Jim Carrey e partecipazioni di lusso in ruoli più o meno corposi di attori del calibro di Meryl Streep, Jude Law e Timothy Spall. Una serie di sfortunati eventi
Lemony Snicket da everyeye
Il futuro sul grande schermo sembrava roseo, visti anche l'ottimo riscontro di critica e i discreti risultati al botteghino, ma qualcosa è andato storto e l'opera qui oggetto di recensione è rimasta l'unica incarnazione cinematografica tratta dagli omonimi romanzi. Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi ha poi vissuto nuova vita in forma seriale grazie a Netflix, che ha prodotto tre apprezzate stagioni in esclusiva sulla propria piattaforma, ma sono in tanti a rimpiangere come il franchise non abbia avuto una degna continuazione nel buio delle sale, data la qualità di questa, prima e ultima, incarnazione filmica delle opere di Daniel Handler, scrittore inglese che ha pubblicato, tra spin-off e principali, ben ventuno volumi dedicati alle peripezie dei fratelli Baudelaire. La pellicola, ispirata ai primi tre libri, fu distribuita nel 2004 e poteva vantare su un cast delle grandissime occasioni che, oltre ai giovani interpreti (tra cui una allora quindicenne Emily Browning), vedeva quale perfetta nemesi un istrionico Jim Carrey e partecipazioni di lusso in ruoli più o meno corposi di attori del calibro di Meryl Streep, Jude Law e Timothy Spall. Una serie di sfortunati eventi