CINEMA PARADISO

Diretta prima serata festival di Sanremo 2020 (3a parte)


23.00: Alla ripresa entra in gara il grande favorito del Festival, il vincitore della scorsa edizione di X Factor Anastasio 22.55: Applausi per Al Bano e Romina Power. Il pezzo non è certo indimenticabile ma fa bene vederli assieme sul palco dell’Ariston22.53: C’è il Mediterraneo nel pezzo di Malgioglio. Potrebbe avere molto successo anche fuori dai confini italici22.51: Ritmo reggaeton, suoni orientaleggianti. Purtroppo stanno cantando in playbackj ma avremo tempo di sentirli dal vivo22.50: E’ arrivato il momento dell’inedito, scritto da Cristiano Malgioglio, “Raccogli l’attimo”22.48: L’Ariston in piedi per Al Bano che intonano il loro inno: Felicità!22.47: Adesso si attende Felicità22.46: L’Ariston sta cantando con Al Bano e Romina.22.45: Ora gli acuti di Al Bano, poi si riparte con Ci sarà22.43: Inizia il medley! Si parte con Nostalgia Canaglia22.41: Ci siamo! Al Bano e Romina hanno sceso le scale, lei in caftano bianco e lui giacca con pashmina e il panama bianco22.40: Sarà Romina Carrisi, la figlia a presentare papà e mamma sul palco dell’Ariston22.39: CI SIAMO! AL BANO E ROMINA POWER STANNO PER RISALIRE SUL PALCO DELL’ARISTON22.37: Ora la telecronaca di Diletta Leotta per presentare un Amadeus che finge di ascoltare dietro l’angolo…, Battute sulle caratteristiche fisiche di Amadeus/Amadinho22.35: Pezzo classico de Le Vibrazioni, molto sanremese, bello quando decolla nel ritornello. Applausi. Il livello sembra piuttosto elevato quest’anno22.35: Bella l’idea di cantare con il linguaggio dei segni alle spalle. Bella performance di SarcinaDOV’È – Le Vibrazionidi R. Casalino – D. Simonetta – F. Sarcina – R. CasalinoEd. Music Union/Eclectic Music Group/Casakiller/Nelida Music – Milano – Latina – MilanoCerco di capire quelloChe non so capireFuori vola pollineE ho creduto fosse neveE non mi sento contentoChissà se poi sono ioQuello allo specchio.Cerco dai viciniLa mia dose giornalieraDi sorrisi ricambiatiPer potermi poi sentireSocialmente in paceCon il mondo e con il mio quartiere.Chiedimi se dove stoSto beneSe sono feliceChiedimi qualsiasi cosaBasta che mi diciDov’è dov’è dov’è dov’è dov’èDov’è dov’èLa gioia dov’è dov’è dov’è dov’èDov’è dov’è dov’èMi chiedo dov’è quel giorno che non sprecheraiIl cielo rosso, l’orizzonteE l’odio arreso al beneDov’èMi chiedo dov’è.Cerco di sentire quelloChe non so vedereLa mia solitudineÈ sul fondo di un bicchiereD’acqua che m’inviti a bereHo sete di stuporeMi puoi accontentare?Chiedimi se sono fuori postoIn questo postoChiedi tutto basta che qualcunoMi risponda adessoDov’è dov’è dov’è dov’è dov’èDov’è dov’èLa gioia dov’è dov’è dov’è dov’èDov’è dov’è dov’èMi chiedo dov’è quel giorno che non sprecheraiIl cielo rosso, l’orizzonteE l’odio arreso al beneDov’èMi chiedo dov’è.E rimango già qui, rimango così eE non ci penso piùHo una clessidra ferma al posto del cuoreE un piano alto dove puoi vedere tuttoRimango così, rimango così eE non ci penso piùE allora chiedimi se sono fuori postoIn questo postoChiedi tutto basta che qualcunoMi risponda adessoDov’è dov’è dov’è dov’è dov’èDov’è dov’èLa gioia dov’è dov’è dov’è dov’èDov’è dov’è dov’èMi chiedo dov’è quel giorno che non sprecheraiIl cielo rosso, l’orizzonteE l’odio arreso al beneDov’èMi chiedo dov’è.Cerco di capire quelloChe non so capireFuori vola pollineEppure sembra neve22.34: OVAZIONE PER BEPPE VESSICCHIO,. IL RITORNO! Il pubblico in delirio22.33: LE VIBRAZIONIIl gruppo è composto dal cantante e chitarrista Francesco Sarcina, principale compositore, il chitarrista e tastierista Stefano Verderi, il bassista Marco Castellani e il batterista Alessandro Deidda. Una delle due band in gara è quella di Francesco Sarcina, che a Sanremo ha partecipato anche da solista nel 2014 con una doppietta passata ai più inosservata: “Nel tuo sorriso” e “In questa città”. Per la loro è la terza partecipazione, dopo l’edizione 2005 con la canzone “Ovunque andrò” che riscuote grande successo di vendite e “Così sbagliato” di Sanremo 2018. Le Vibrazioni, in tour con Peppe Vessicchio, puntano in alto con “Dov’è”, scritta da Sarcina con l’aiuto di Rocco Casalino e Davide Simonetta, entrambi specializzati in canzoni immediate e radiofoniche. Per ora il loro maggior successo rimane “Dedicato a te” del 2003: 14 milioni di streaming Spotify e disco di platino.DiscografiaAlbum in studio2003 – Le Vibrazioni2005 – Le Vibrazioni II2006 – Officine meccaniche2010 – Le strade del tempo2018 – VAlbum dal vivo2008 – En vivoRaccolte2011 – Come far nascere un fiore22.31: Dopo la pubblicità si riparte per la gara con Le Vibrazioni. Ci sarà Beppe Vessicchio a dirigere l’orchestra? 22.26: C’è una vaga somiglianza con “Se io se lei” di Biagio Antonacci ma è tutto sommato perdonabile questa assonanza22.25: E’ originale, emozionante. Qua solo applausi per Diodato e anche l’Ariston si esalta per questo cantautore, lo ripetiamo cantautore!!! Bravissimo. Per ora voto altissimo per lui22.23: Emozionante la performance di Diodato, il pezzo decolla subito, struggente e la voce del cantante di “Che vita meravigliosa” è splendida e penetrante22.23:FAI RUMORE – Diodatodi A. Diodato – E. Roberts – A. DiodatoEd. Carosello C.E.M.E.D./Music Union/Starpoint InternationalMilano – RomaSai che cosa penso,Che non dovrei pensare,Che se poi penso sono un animaleE se ti penso tu sei un’anima,Ma forse è questo temporaleChe mi porta da te,E lo so non dovrei farmi trovareSenza un ombrello anche seHo capito chePer quanto io fuggaTorno sempre a teChe fai rumore qui,E non lo so se mi fa bene,Se il tuo rumore mi conviene,Ma fai rumore sì,Che non lo posso sopportareQuesto silenzio innaturaleTra me e te.E me ne vado in giro senza parlare,Senza un posto a cui arrivare,Consumo le mie scarpeE forse le mie scarpeSanno bene dove andare,Che mi ritrovo negli stessi posti,Proprio quei posti che dovevo evitare,E faccio finta di non ricordare,E faccio finta di dimenticare,Ma capisco che,Per quanto io fugga,Torno sempre a teChe fai rumore qui,E non lo so se mi fa bene,Se il tuo rumore mi conviene,Ma fai rumore sì,Che non lo posso sopportareQuesto silenzio innaturale tra me e te.Ma fai rumore sì,Che non lo posso sopportareQuesto silenzio innaturale,E non ne voglio fare a meno oramaiDi quel bellissimo rumore che fai.22.22: DIODATONato ad Aosta, è di origine pugliese, in particolare di Taranto, città dove è cresciuto, e romano d’adozione: cittadino d’Italia Antonio Diodato, per tutti Diodato, nato il 30 agosto 1981. E’ al suo 3° Sanremo, dopo l’esordio nella categoria “Nuove Proposte” del 2014 con “Babilonia”, pezzo apprezzato pubblicamente anche da Mina, e dopo “Adesso”, il suo brano di maggior successo con quasi 3 milioni di streaming su Spotify. Il suo ultimo singolo “Che vita meravigliosa” fa da colonna sonora al film di Ferzan Ozpetek, “La Dea Fortuna” ed è un grande successo, on air proprio in questi giorni sulle più importanti radio nazionali.DiscografiaAlbum2013 – E forse sono pazzo2014 – A ritrovar bellezza2017 – Cosa siamo diventati22.21: Tocca ora a Diodato, attenzione perchè potrebbe essere una delle sorprese 22.19: E’ un pezzo assolutamente orecchiabile, una Rolls Royce un anno dopo. Fiorello vuole la foto con Achille Lauro22.17: Un pezzo che strizza l’occhio a Rolls Royce, a Renato Zero come look e a Vasco Rossi, come nei pezzi precedenti di Achille Lauro. Nonostante tutto lo ascolteremo nelle radio.22.16: Si è tolto la palandrana!!! E’ rimasto praticamente nudo sul palco dell’Ariston, con una tutina aderentissima…22.15:ME NE FREGO – Achille LauroDi L. De Marinis – D. Petrella – E. Manozzi – M. Ciceroni – L. De Marinis – D. Dezi – D. Mungai. Ed. De Marinis/Boss Doms Music/Brioche Ed. Mus./Sony/ATV Music Publishing (Italy)/EMI Music Publishing Italia/YF1Roma – MilanoSìNoi sìNoi che quiSiamo soli quiNoi sìSoli quiFai di me quel che vuoi sono quiFaccia d’angeloDavid di MichelangeloOcchi ghiaccioloDannate cose che mi piaccionoCi son cascato di nuovoCi son cascato di nuovoPensi sia un giocoVedermi prendere fuocoCi son cascato di nuovoTu sei miaTu sei tuTu sei piùGià lo soChe poi lìChe non so piùPoi chi trovoChi trovo.Sono quiFai di me quel che vuoiFallo davveroSono quiFai di me quel che vuoiNon mi sfiora nemmenoMe ne fregoMe ne fregoDimmi una bugia me la bevoSì sono ubriaco ed annegoO sì me ne frego davveroSì me ne fregoPrenditi gioco di me che ci credoSt’amore è panna montata al velenoÈ instabileFragileÈ una stregaSolo favoleFavoleA far la scemaÈ abileAgileQuel modoInsospettabileO mio Dio sìLeiChe dice a meVoglio teMa vuoleQuello che non sa di séDaiVorresti che buttassi tutto quanto all’aria per teSi perchéPer un capriccioLo saiChe è cosìNon si può non si puòCome noNon mi sfiora nemmenoMe ne fregoMe ne fregoDimmi una bugia me la bevoSì sono ubriaco ed annegoO sì me ne frego davveroSì me ne fregoPrenditi gioco di me che ci credoSt’amore è panna montata al velenoÈ una vipera in cercaDi un bacioChe poiLe daròIo sempre in cercaDi quello che ho persoPerdendoLe cose che hoAmore dimmi qualcosaQualcosa di teChe non soCosì mi prendo anche un piccolo pezzoDi teAnche se non si puòFai quel che vuoiMe ne fregoMe ne fregoDimmi una bugia me la bevoSì sono ubriaco ed annegoO sì me ne frego davveroSì me ne fregoPrenditi gioco di me che ci credoSt’amore è panna montata al velenoNe voglio ancora22.14: ACHILLE LAUROPseudonimo di Lauro De Marinis, nato a Verona l’11 luglio 1990, è al suo secondo Festival. Dopo l’exploit dello scorso anno con il brano “Rolls Roys”, certificato disco di platino. C’è grande attesa per la sua apparizione sul palco dell’Ariston, che potrebbe essere all’insegna, come è stato per l’XTra Factor, che ha presentato, all’insegna della “fluidità” del nuovo orientamento sessuale. L’ultimo singolo è “1990”, costruito sulla hit “Be my lover” di La Bouche. Il brano con cui gareggerà si intitola “Me ne frego” , mentre quello con più streaming su Spotify (più di 34 milioni) è “Thoiry Remix” (vincitore del doppio platino).Album in studio2014 – Achille Idol Immortale2015 – Dio c’è2016 – Ragazzi madre2018 – Pour l’amour2019 – 196922.13: E’ il momento di Achille Lauro, che sembra un santone indiano, un po’ Mago Otelma22,12: “Le scale più belle sono quelle che ho sceso dall’aereo per entrare in Italia” dice Rula22.11: E’ il momento di Rula Jebreal, in lungo, argento, un Armani privèe. E’ molto elegante e bella22.10: https://twitter.com/SanremoRai/status/122480197995370905822.09: La carica c’è, non c’è alcun dubbio. Encomiabile Rita Pavone. Siamo curiosi di ascoltarla nel disco. Adesso sta risultando sguaiata e poco intonata. Il pubblico ha gradito tantissimo e si alza in piedi!22.07: E’ una Rita Pavone un po’ rock, ricorda un po’ Loredana Bertè. Apprezziamo lo sforzo ma la voce dov’è? Alla sua età un pezzo alla Bruce Springsteen non ci sta tanto22.06:NIENTE (RESILIENZA 74) – Rita Pavonedi G. MerkEd. BMG Rights Management (Italy)/Nel mio piccolo di Rita Pavone – Milano – Morbio SuperioreNiente, qui non succede proprio nienteE intanto il tempo passa e se ne vaMeglio cadere sopra un’isola o un reality che qualche stronzo voteràNiente, adesso non ricordo nienteFammi sentire che sapore haE la mia testa sul cuscino certe notti vuoi sapere quanto male faMale fa, male fa (and I like it, I like it)Male fa, male fa (yes I like it, I like it)Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermiResto qui nel fitto di un boscoE il tuo vento non mi piegheràQui non succede proprio nientePensavoChe ad ogni seme piantato corrispondesse un fruttoDopo ogni fiato spezzato ricominciasse tuttoChe la parola di un uomo valesse oro e inveceTrova un amico ma non toccargli il tesoroNiente, non ci ho capito proprio nienteMa anche l’orgoglio si rimarginaPicchia più forte, non lo vedi che sto in piediNon ti accorgi che non serviràNon hai mai saputo spezzarmi, travolgermiResto qui nel fitto di un boscoE il tuo vento non mi piegheràI love you, I love you, I love you, I love you, I love youI love you.Non hai mai saputo spezzarmi, travolgermiResto qui nel fitto di un boscoE il tuo vento non mi piegheràMai piùIl vento non mi piegherà mai piùIl vento non mi piegheràQui non succede proprio niente22.05: RITA PAVONEUltima arrivata, è il colpo di scena di Amadeus per i 70 anni di Festival. Lei di anni ne ha 5 in più, essendo nata a Torino il 23 agosto 1945 ma la grinta è quella di sempre. A Sanremo non ha mai avuto fortuna, nonostante un inizio carriera con milioni di dischi venduti anche nel Regno Unito, in Giappone, Francia, Germania, Stati Uniti e Sud America. Gli anni ’60 sono stati i suoi anni d’oro, poi il debutto a Sanremo nel ’69 con “Zucchero” senza particolari successi. “Niente (Resilienza 74)” è il brano con cui ritorna a mettersi in discussione sul palco dell’Ariston per la quarta volta, dopo aver ritirato nel Sanremo 2017 il Premio alla Carriera. Su Spotify i 2 milioni di streaming sono per “Datemi un martello” e “Il ballo del mattone”, veri must della musica italiana.DiscografiaAlbum1963: Rita Pavone (RCA Italiana, PML 10350)1964: Non è facile avere 18 anni (RCA Italiana, PML 10360)1965: Gian Burrasca (RCA Italiana, PML 10380) – colonna sonora1965: Stasera Rita (RCA Italiana, PML 10404)1966: La “Vostra„ Rita (RCA Italiana, serie Special, S 10)1966: È nata una stella (RCA Italiana, serie Special, S 20)1967: Ci vuole poco… (RCA Italiana, serie Special, S 24)1967: Little Rita nel West (RCA Italiana, PML 10427) – colonna sonora1968: Viaggio a Ritaland (Ritaland Dischi Ricordi, SRTL 1001)1969: Rita Pavone presenta Pierino e il lupo/Storia di Babar l’elefantino (Ritaland Dischi Ricordi, SRTL 1002) – Audiolibro, fiaba sonora1969: Rita (Dischi Ricordi, SMRL 6067)1970: Gli italiani vogliono cantare (RCA Italiana, PSL 10489) – colonna sonora1971: Ciao Rita (RCA Italiana, LP8S 21166) – (stampato solo su formato Musicassetta e Stereo 8 e ristampato in vinile in edizione limitata nel 2011 con codice PSL 21166)1975: Rita per tutti (RCA Italiana, TPL1 1164) – album di cover1977: Rita ed io (RCA Italiana, PL 31201)1979: Rita e l’anonima ragazzi (RCA Italiana, PL 31439)1979: R. P. ’80 (RCA Italiana, PL 31488)1985: Dimensione donna (Ros Record, RRLP 1172)1989: Gemma e le altre (“21” Compagnia Generale Dello Spettacolo, RP 30)1993: Rita is magic (Discomagic Records, CD/809) – Album live1997: Nonsolonostalgia (Joker, CD 22153) – Raccolta di nuove registrazioni e remix2013: Masters (doppio CD) (Sony Music) – album di cover22.03: Si siede in chiusura sul palco dell’Ariston un Masini coinvolgente in questo pezzo introspettivo22.01: E’ lui, secondo Ruggero si merita il podio questo pezzo che arriva subito. E’ il classico Masini, che decolla nel ritornello ed emoziona. Non sempre preciso nelle note alte, forse serviva un tono più basso