CINEMA PARADISO

Quarta serata festival di SanRemo (4a parte)


2.18: 23) Alberto Urso, 22) Riki, 21) Enrico Nigiotti, 20) Michele Zarrillo, 19) Giordana Angi, 18) Elettra Lamborghini, 17) Junior Cally, 16) Marco Masini, 15) Levante, 14) Rita Pavone, 13) Paolo Jannacci, 12) Raphael Gualazzi, 11) Anastasio, 10) Irene Grandi, 9) Achille Lauro, 8) Elodie, 7) Rancore, 6) Tosca, 5) Piero Pelù, 4) Le Vibrazioni, 3) Pinguini Tattici Nucleari, 2) Francesco Gabbani, 1) Diodato2.17: E’ il momento della classifica dei voti della sala stampa:2.16: Fiorello sale sul palco e augura buon anno2.12: Alle 2.12 già abbiamo superato il record di durata di ieri e ci sta anche un intermezzo classico a mo’ di ninna nanna2.11: Si è passati dal monologo di Rula Jebreal alla suonata di pianoforte di Francesca Sofia Novella che suona l’Ave Maria di Bach2.09: “La gara finisce qui” dice Amadeus. “Mi dispiace molto perchè ritengo Bugo e Morgan due grandi artisti”. Non esibirsi oggi significa defezione e squalifca. Applausi del pubblico2.06: C’è tutto Marco Masini, parte musicale molto bella. L’inizio del brano richiama il pop inglese attuale. Bella l’interpretazione del cantante fiorentino2.05: MARCO MASINIMarco Masini, nato a Firenze il 18 settembre 1964, è uno dei due cantanti che il Festival lo ha già vinto in entrambe le sezioni: tra i giovani nel 1990 con “Disperato” e nel 2004 con “L’uomo volante” nella categoria big. In mezzo tante hit di grande successo e un percorso non di granmde continuità ma di ottimo livello. Per il suo nono Festival Masini si è affidato alla coppia d’autori Federica Camba e Daniele Coro. Con 8 milioni di streaming su Spotify la carriera di Masini è ferma alla “Bella Stronza” degli anni ’90. Ultimo disco d’oro raggiunto o “Il confronto” – questo il titolo del nuovo brano sanremese – aggiornerà il successo?DiscografiaAlbum1990 – Marco Masini1991 – Malinconoia1993 – T’innamorerai1995 – Il cielo della vergine1998 – Scimmie2000 – Raccontami di te2001 – Uscita di sicurezza2005 – Il giardino delle api2009 – L’Italia… e altre storie2011 – Niente d’importante2017 – Spostato di un secondoIl significato di “Il confronto”Un uomo che si guarda allo specchio e che vuole parlare a se stesso, come se si confidasse a un fratello o ad un caro amico. Quest’uomo fa il bilancio della propria vita, rimproverandosi gli errori, le cadute, le incertezze, ma anche cercando di perdonarsi per tutto ciò che non è accaduto a causa del destino. In questo lungo dialogo con il proprio Sé, c’è posto per tutte le cose giuste e oneste che sono state fatte nel corso del tempo. La vita di quest’uomo che si parla e che si ascolta è stata lunga, e adesso, saggio ma ancora sognatore, è lui a dover guardare avanti, districandosi da tutte le emozioni che rimbalzano impazzite “come un flipper” che son ben descritte nei versi.2.02: E’ un reggaeton tutto sommato ascoltabile, sicuramente ballabile, purtroppo la voce di Elettra non spicca2.01: Scollatura generosa per Elettra Lamborghini che si prfesenta con un abito stile gitano, color salmone. Non bellissimo ma coerente con il suo stile e il suo pazzo latin2.00: ELETTRA LAMBORGHINILa ricca ereditiera, nipote di Ferruccio Lamborghini fondatore dell’omonima casa automobilistica, nata a Bologna il 17 maggio 1994, è stata recentemente coach a The Voice of Italy. Nel 2017 ha partecipato al programma spagnolo Gran Hermano Vip e poi in Inghilterra al Geordie Shore. A settembre dello stesso anno ha collaborato con Gué Pequeno e Sfera Ebbasta nel singolo Lamborghini RMX, partecipando quindi l’anno seguente ai Wind Music Awards 2018. Si è ritagliata un suo spazio nella Latino Trap grazie al successo di “Pem pem”, brano con 66 milioni di streaming su Spotify e certificato doppio disco di platino.DiscografiaAlbum2019 – Twerking QueenIl significato di “Musica (e il resto scompare)”Elettra Lamborghini sale per la prima volta sul palco dell’Ariston e porta con sé il suo tutto il background latino-americano e reaggaeton, testimoniato dall’utilizzo di frasi in lingua spagnola come «Esta es la historia de un amor». “Musica (e il resto scompare)” perla di un amore finito male, «E anche se non mi hai detto mai “quanto sei bella” Io non ho mai smesso di sorridere», esorcizzato dall’inconfondibile stile della Lamborghini. Non solo festa, Elettra mette a nudo un lato di sé fin qui mai mostrato al pubblico.1.58: Nigiotti è un bravo interprete, non c’è dubbio ma il brano non decolla. Inciso che non resta nella mente, anche qui si pesca a piene mani dagli anni ’90. Si salva con un assolo di chitarra che è sparito da quasi tutti pezzi. E’ sicuramente un pezzo originale1.56: ENRICO NIGIOTTIEnrico Nigiotti nato a Livorno l’11 giugno 1987, ci riprova dopo la presenza a Sanremo un anno fa con “Nonno Hollywood”. Pur avendo partecipato sia ad Amici (prima) sia ad X Factor (poi), è anche passato dalla categoria “Nuove Proposte” del Festival 2015 con “Qualcosa da decidere”. Ora ci riprova con “Baciami adesso”, titolo che omaggia il successo di Mietta risalente all’ultimo indimenticato Sanremo di Pippo Baudo (2008). Il suo brano che per ora ha avuto più successo su Spotify è “L’amore è” (doppio platino), con quasi 20 milioni di streaming.DiscografiaAlbum2010 – Enrico Nigiotti2015 – Qualcosa da decidere2018 – Cenerentola2020 – NigioEP2017 – L’amore èIl significato di “Baciami adesso” di Enrico NigiottiDopo Nonno Hollywood, brano presentato a Sanremo 2019, Enrico Nigiotti torna sul palco dell’Ariston parlando d’amore. Non quello di sangue con la famiglia, stavolta è una relazione con una donna a uscire dalle note dell’artista toscano. Una crisi relazionale, un rapporto incrinato, complicazioni risolvibili con un bacio. La chimica che supera le parole, in una storia d’amore che corre contro il tempo (“Che poi fa buio presto”).Nel testo di “Baciami adesso” c’è la voglia di amarsi senza nascondere le proprie colpe (“Sei l’unica stanza che mi salva dal disordine”). Resistere di fronte alle difficoltà, ai richiami di una società sempre più affollata da sconosciuti (“Fermarmi qui, in mezzo a tutta questa gente”).1.55: Se Bugo e Morgan non rientreranno sul palco saranno squalificati1.52: Imprecisa, un po’ sguaiata. Un pezzo non proprio centrato per quello che è oggi Rita Pavone. Tutto eccessivo…1.50: RITA PAVONEUltima arrivata, è il colpo di scena di Amadeus per i 70 anni di Festival. Lei di anni ne ha 5 in più, essendo nata a Torino il 23 agosto 1945 ma la grinta è quella di sempre. A Sanremo non ha mai avuto fortuna, nonostante un inizio carriera con milioni di dischi venduti anche nel Regno Unito, in Giappone, Francia, Germania, Stati Uniti e Sud America. Gli anni ’60 sono stati i suoi anni d’oro, poi il debutto a Sanremo nel ’69 con “Zucchero” senza particolari successi. “Niente (Resilienza 74)” è il brano con cui ritorna a mettersi in discussione sul palco dell’Ariston per la quarta volta, dopo aver ritirato nel Sanremo 2017 il Premio alla Carriera. Su Spotify i 2 milioni di streaming sono per “Datemi un martello” e “Il ballo del mattone”, veri must della musica italiana.DiscografiaAlbum1963: Rita Pavone (RCA Italiana, PML 10350)1964: Non è facile avere 18 anni (RCA Italiana, PML 10360)1965: Gian Burrasca (RCA Italiana, PML 10380) – colonna sonora1965: Stasera Rita (RCA Italiana, PML 10404)1966: La “Vostra„ Rita (RCA Italiana, serie Special, S 10)1966: È nata una stella (RCA Italiana, serie Special, S 20)1967: Ci vuole poco… (RCA Italiana, serie Special, S 24)1967: Little Rita nel West (RCA Italiana, PML 10427) – colonna sonora1968: Viaggio a Ritaland (Ritaland Dischi Ricordi, SRTL 1001)1969: Rita Pavone presenta Pierino e il lupo/Storia di Babar l’elefantino (Ritaland Dischi Ricordi, SRTL 1002) – Audiolibro, fiaba sonora1969: Rita (Dischi Ricordi, SMRL 6067)1970: Gli italiani vogliono cantare (RCA Italiana, PSL 10489) – colonna sonora1971: Ciao Rita (RCA Italiana, LP8S 21166) – (stampato solo su formato Musicassetta e Stereo 8 e ristampato in vinile in edizione limitata nel 2011 con codice PSL 21166)1975: Rita per tutti (RCA Italiana, TPL1 1164) – album di cover1977: Rita ed io (RCA Italiana, PL 31201)1979: Rita e l’anonima ragazzi (RCA Italiana, PL 31439)1979: R. P. ’80 (RCA Italiana, PL 31488)1985: Dimensione donna (Ros Record, RRLP 1172)1989: Gemma e le altre (“21” Compagnia Generale Dello Spettacolo, RP 30)1993: Rita is magic (Discomagic Records, CD/809) – Album live1997: Nonsolonostalgia (Joker, CD 22153) – Raccolta di nuove registrazioni e remix2013: Masters (doppio CD) (Sony Music) – album di coverIl significato di “Niente (Resilienza 74)” di Rita PavoneRita Pavone va alscolta, sempre. Soprattutto in questa edizione numero 70 del Festival di Sanremo. Lei che ha scritto note importanti sul pentagramma del nostro Paese, dice la sua dal palco dell’Ariston. Partendo da un numero, 74, che è la sua età e l’anno di nasciata dell’autore della canzone, Giorgio Merk.Difficile resistere nell’epoca dei reality (“Meglio cadere sopra un’isola o un reality che qualche stronzo voterà”) ma nonostante la sofferenza, la donna che canta (e l’artista) non si piega di fronte alle difficoltà. Un’eroina dei nostri giorni insomma.1.47: Morgan ha cambiato il testo dicendo: Vergognati della tua arroganza, abbi rispetto di questo palco e ringrazia chi ti ci ha portato1.46: C’è stato un litigio sul palco1.43: Incredibile! Bugo è scappato dal palco1.42: BUGO & MORGANMorgan, vero nome Marco Castoldi è nato a Milano il 23 dicembre 1972: cantautore, polistrumentista, compositore, scrittore e personaggio televisivo italiano, fondatore dei Bluvertigo. Altrove, sua composizione, è stata considerata la migliore canzone italiana del millennio dalla rivista musicale Rolling Stone, da solista ha vinto per due volte la Targa Tenco e il Premio Lunezia. Grazie alla sua partecipazione al talent show X Factor Italia, è entrato nel Guinness dei primati per essere stato il giudice che ha vinto il maggior numero di talent nel mondo. E’ alla quarta partecipazione in gara a Sanremo, la prima da solista, dopo la tripla esperienza con i Bluvertigo, 1994 tra i giovani, 1995 nei big e poi da solista con “Semplicemente”, il brano passato inosservato a Sanremo 2016, sempre in modalità Bluvertigo. Lo scorso anno accompagnò Achille Lauro sul palco nella serata dei duetti.Discografia SolistaAlbum2003 – Canzoni dell’appartamento2005 – Non al denaro non all’amore nè al cielo2007 – Da A ad A2009 – Italian Songbook: Volume 12012 – Italian Songbook: Volume 2Colonne sonore2004 – Il suono della vanitàRaccolte2008 – È successo a Morgan2010 – Morganicomio – Morgan al suo meglio2014 – Destini CattiviMorgan ci riprova in coppia con un rapper, Bugo, pseudonimo di Cristian Bugatti, nato a Rho il 2 agosto 1973, è un cantautore, artista e attore italiano. Dall’inizio della sua carriera (dal 2000) ha pubblicato 9 album. è al suo esordio sanremese. Nel 2012 il giornale britannico The Guardian inserisce Bugo in un articolo sulla musica italiana attuale. Nel 2015 la rivista Rolling Stone lo inserisce tra le 100 facce della musica italiana. Il brano a suo nome più ascoltato su Spotify è “Mi rompo i coglioni” (quasi 250 mila ascolti).1.39: L’atmosfera c’è tutta nel pezzo di Levante, atmosfera a metà fra l’orientaleggiante e il mediterraneo. Arrangiamento originale. Non perfetta l’interpretazione della cantante siciliana1.38: Levante: “Tikibombom”LEVANTENon è mancata la polemicuccia di avvicinamento a Sanremo sulle quota rosa con tanto di scambio di vedute con la scrittrice Michela Murgia. Levante è lo pseudonimo di Claudia Lagona, nata a Caltagirone il 23 maggio 1987. Su Spotify il suo maggior successo (con 9 milioni di ascolti certificati disco di platino) è “Pezzo di me” e lo condivide con un uomo di nome Max Gazzè. Vorrà dire che come donna Il quadruplo disco di platino per “Assenzio” lo deve anche a J-Ax, Fedez e Stash. Si presenta a Sanremo da cantautrice con “Tikibombom”.DiscografiaAlbum in studio2014 – Manuale distruzione2015 – Abbi cura di te2017 – Nel caos di stanze stupefacenti2019 – MagmamemoriaAlbum live2017 – Nel caos di stanze stupefacenti (repack edition)2020 – Magmamemoria XXMM (repack edition)Il significato di “Tikibombom”“Tikibombom” è una parola che danza sul ritmo d’una musica tipica da sabato sera, in contrapposizione alla quale si scontra la bellezza passionale e intensa del tango. Il brano sembra muoversi dalle viscere dell’essere umano per accarezzare tutti gli “animali stanchi” d’essere gli strani, i diversi. A queste creature, assorte, misteriose, Levante non dice il consolatorio e banale “non sei solo”, ma piuttosto un necessario “ce la farai anche se sei da solo”. È così che l’artista prova a dare forza all’individuo per essere “vento” e non “bandiera”, cioè, semplicemente, per riuscire a determinare con le proprie forze il suo destino verso un mondo nuovo e più accogliente.1.36: Pezzo banalotto, voce sforzata. Non convince Urso. Peccato… Sarà per la prossima volta…1.34: cit. C’è Il Volo e Urso è il “Volevo”