CINEMA PARADISO

Fabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato


Fabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovatoRegista: Walter VeltroniGenere: DocumentarioAnno: 2019Paese: ItaliaData di uscita: 17 febbraio 2020Distribuzione: Nexo DigitalFabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato è un film di genere documentario del 2019, diretto da Walter Veltroni. Uscita al cinema il 17 febbraio 2020. Distribuito da Nexo Digital.Sceneggiatura:Walter VeltroniFotografia:Emanuele CerriMontaggio:Marco FerrariTRAMA FABRIZIO DE ANDRÉ E PFM. IL CONCERTO RITROVATOFabrizio De André e PFM. Il concerto ritrovato, film diretto da Walter Veltroni, riporta in vita uno degli eventi cardine della musica italiana, quello tenutosi a Genova il 3 gennaio 1979. Un nastro rimasto fino a ora sepolto e gelosamente conservato dal regita Piero Frattari. Finalmente ritrovato, il filmato è stato restaurato per una versione cinematografica, che riporti indietro nel tempo i nostalgici e affascini le nuove generazioni. Un tour, quello di Faber con la PFM, che ha visto uniti sul palco due simboli dell'Italia e della musica italiana e le cui immagini sono soltanto quelle contenute nel video della data di Genova.Al centro del docufim il concerto e un grande sodalizio artistico, raccontati da chi li ha vissuti in prima persona: i componenti del gruppo, Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida e Flavio Premoli; la coniuge di André, Dori Ghezzi; gli studiosi Piero Frattari e Guido Harari; il cantautore David Riondino, che in quelle date ha aperto i concerti della tournée. Tra ricordi, backstage ed emozioni, il film ricostruisce tassello dopo tassello un momento unico, che ha trasportato il suo pubblico sotto una magica atmosfera irripetibile.CURIOSITÀ SU FABRIZIO DE ANDRÉ E PFM. IL CONCERTO RITROVATONel 1978 la PFM ha convinto De André a fare un tour insieme in giro per l'Italia e ad arrangiare, per la prima volta nella sua carriera, i suoi brani in chiave rock.Walter Veltroni, emozionato per il filmato rinvenuto, ha accettato immediatamente l’invito alla regia e ha commentato: “È un documento inedito di grande valore musicale e culturale, sottratto alla distruzione, che mostreremo integralmente. Attraverso le interviste dei protagonisti gli spettatori viaggeranno nel tempo e nello spazio, fino alle porte del padiglione C della Fiera di Genova, quel 3 gennaio del 1979”.