CINEMA PARADISO

Cresce la voglia di blockbuster USA: Greenland stravince anche il weekend


Greenland stravince il weekend e grazie ad una domenica da ben 271mila euro sale a 725mila euro complessivi, segno che i blockbuster americani funzionano ancora (o meglio, funzionerebbero, se non ci fosse il Covid). Completano il podio due film italiani: Lacci, che ieri ha ottenuto 77mila euro ed è salito a 628mila euro e Lasciami andare, che ha aggiunto 73mila euro al suo bottino di 178mila euro complessivi.Quarto posto per Un divano a Tunisi, che incassa 66mila euro e sale a 212mila, mentre Divorzio a Las Vegas galleggia a metà classifica con 64mila euro ed un totale di 146mila euro. A centro classifica troviamo Tenet, che riesce ancora ad incassare 50mila euro e superare la barriera dei 6,6 milioni di euro.Bene anche Il giorno sbagliato, che incassa 49mila euro e sale a quasi 1,1 milioni. In coda ci sono Padrenostro, con 43mila euro e 900mila euro complessivi, Onward (guarda la video recensione), che continua a tornare in classifica nei weekend con 34mila euro e 1,1 milioni e Burraco fatale con 25mila euro e un totale di 268mila. Si resiste, insomma, ma il futuro è sempre più incerto.Dopo sei settimane di dominio, Tenet cede il primo posto a Nonno questa volta è guerra!, che vince il weekend USA con 3,6 milioni di dollari contro i 2,1 di Tenet. Il film di Nolan arriva quindi a 48,3 milioni negli USA e a un totale di 323,3 milioni di dollari globali. Il dato di Tenet appare particolarmente sconfortante alla luce del numero di sale occupate dal film, oltre 2300, ma secondo un sondaggio effettuato tra gli spettatori di Nonno questa volta è guerra!, quasi la metà ha affermato di non andare al cinema perché, in sintesi, non ci sono film da vedere. Sul podio resiste anche Hocus Pocus, che incassa 1,1 milioni di dollari, per un totale di 4 milioni complessivi. Honest Thief, thriller con Liam Neeson, apre in Canada con 320mila dollari da 170 sale.In Cina My People, My Homeland arriva a 321 milioni, Jiang Ziya tocca quota 217 ma rallenta parecchio e non dovrebbe superare i 250 milioni a fine corsa (un terzo dell’incasso totale di Ne Zha).