CINEMA PARADISO

Cannes, Mick Jagger travolge la Croisette da Ansa


CANNES - Folla pazzesca, Croisette bloccata per lui che con la sua ironia ha travolto tutti: Mick Jagger, al festival come produttore di 'Stones in exile', un documentario presentato alla Quinzaine des realisateurs. "Nei primi anni '70 eravamo giovani, belli e molto stupidi, ora siamo solo stupidi'', così Jagger ha esordito facendo venire giù la sala tra applausi e flash. "Nixon alla Casa bianca, la guerra in Vietnam andava avanti Eddy Merks aveva appena vinto il Tour de France, ma noi non sapevamo nulla di tutto questo, eravamo chiusi a fare questo album", ha detto il rocker oggi di 67 anni, parlando dell'album Stones in exile, su cui è stato fatto il documentario. Giacca grigia ad un solo bottone, jeans e scarpe sportive bianche, magro e dinoccolato come al solito, Mick Jagger ha presentato il regista Stephen Kijak e i produttori John Battsek e Victoria Pearmarn e poi ha dato via al film dando appuntamento alla platea di giornalisti e spettatori, ma soprattutto fan dei Rolling Stones, al termine del film.