Cinerama

Verdone VS Muccino= 10-0


"Il mio miglior nemico", Italia 2005, di e con Carlo Verdone, con Silvio Muccino, Ana Morariu, Agnese Nano.L'incontro scontro tra un direttore d'albergo e il figlio di una cameriera sullo sfondo di fragili rapporti tra genitori e figli.Lo avevo detto, gli unici film italiani che vedo al cinema sono quelli di Verdone, perchè per Verdone ho una passione sfrenata. Questa volta avrei fatto uno strappo alla regola, data la presenza di silvio "raccomandato" muccino (il minuscolo è una piccola vendetta infantile) ma alla fine, data l'insistenza di alcuni miei amici, ho ceduto. Purtroppo quando si hanno in mano molti indizi, il palesarsi della prova non tarda ad arrivare e, sinceramente, a me è arrivata come un cazzotto allo stomaco tanta la noia sopportata in attesa del finale. Questa sceneggiatura a quattro mani non rende giustizia al grande Carlo, il quale con la sua verve tiene alti i ritmi di un film che sprofonda ogni qual volta appare sullo schermo il bel silvio. Patetica la sua interpretazione tant'è che è molto più credibile quando non s'atteggia ad attore drammatico (dote che se possiede non dimostra) e si normalizza al pari con gli altri esseri umani. Verdone vale il prezzo del biglietto per questa commedia banale, piena zeppa di luoghi comuni italiani, che strappa risate nella prima parte per poi perdersi in lidi non propri, verso miscugli di messaggi improvvisati, i quali sembrano imbarazzare gli stessi attori, come se si rendessero conto degli improponibili risvolti che andranno a raccontare. Un primo tempo su ritmi buoni che si dilunga nella ricerca di qualità psicologiche che purtroppo il film nel complesso non possiede.