Creato da Pars1fal il 14/12/2005

Cinerama

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Un tranquillo interrail di paura

Post n°152 pubblicato il 02 Marzo 2006 da Pars1fal

"Hostel", Usa 2005, di Eli Roth, con Jay Hernandez, Derek Richardson, Eythor Gudjonsson, Barbara Nedeljakova.

Attratti dalle droghe e dalla disponibilità delle donne europee, tre ragazzi iniziano un viaggio che da Amsterdam dovrebbe portarli a Barcellona. Influenzati dall'incontro con un ragazzo decidono però di fare tappa anche in Slovacchia.

L'idea del film "Hostel" nasce su internet, da una "digressione" fra il regista ed alcuni suoi amici su ciò che si può trovare navigando nella rete. Trovarono un sito thailandese dove per 10.000 dollari si poteva sparare ad un uomo con un fucile., le vittime sperano così di poter garantire alle proprie famiglie un futuro migliore. Da qui potremmo fare mille discorsi sul mondo sotterraneo (neanche troppo) che esiste sotto i nostri occhi e le nostre tranquille esistenze, ma sinceramente sono troppo disgustato per farlo.

Per essere compreso "Hostel" ha bisogno di una immedesimazione attenta da parte dello spettatore altrimenti rischia di ricevere la stessa accoglienza delle prime proiezioni di "The blair witch project" (1999). Non si tratta di una pellicola banalmente stracolma di sangue e viscere, ma riesce nell'intento di essere molto realistica, anche se sicuramente non un capolavoro. Gli horror a cui siamo abituati difficilmente riescono ad andare oltre la proiezione di interioria e ossa fracassate. Eli Roth prova ad offrire un prodotto originale ma non riesce completamente ad uscire da alcuni canoni commerciali (come il sesso), pur rimanendo nelle complessità del panorama cinematografico uno dei pochi film impegnati, schierati contro lo sfruttamento, la tortura e la violenza come intrattenimento, il potere fine a se stesso. Una critica realistica ed imponente come solo i "film d'orrore" sembrano saper comunicare.

Alcune curiosità: nel dvd sarà presente un finale alternativo; la censura americana non ha compiuto tagli sul film, si può dire la stessa cosa di quella italiana?

Commenti al Post:
liebekuh
liebekuh il 03/03/06 alle 11:54 via WEB
sei andato a vederlo? com'è??? kuh
 
 
Pars1fal
Pars1fal il 03/03/06 alle 14:18 via WEB
diverso da come me lo aspettavo ma nel complesso mi è piaciuto, forse ha insistito un pò troppo col sesso nella prima parte. cmq merita di essere visto anche se non un capolavoro :))
 
   
liebekuh
liebekuh il 03/03/06 alle 14:42 via WEB
mi avevano già anticipato delle troppe scene di sesso nella prima parte! ma al contrario di te me l'hanno sconsigliato... troppo crudo... (mi viane in mente saw 2 e mi schifo!!!)
 
     
Pars1fal
Pars1fal il 03/03/06 alle 15:16 via WEB
saw 2 è più crudo nel senso che la violenza è gratuita, qui si gioca molto sull'immedesimazione, scopri la vicenda passo passo col protagonista e questo rende mio angosciosa la seconda parte. cmq se saw ti ha fatto impressione non andare a vederelo :)) ciaooooo :))
 
     
liebekuh
liebekuh il 03/03/06 alle 16:00 via WEB
forse in dvd! **kuh**
 
     
Pars1fal
Pars1fal il 03/03/06 alle 16:10 via WEB
non da sola però :) ciao super**kuh**
 
     
paoloph_1984
paoloph_1984 il 04/03/06 alle 15:49 via WEB
IO ho intenzione di vederlo, ma non è diretto da Tarantino?Tra l'altro ho letto che per questo film sono stati utilizzati 600 litri di sangue..beh, dopo aver visto i film di Romero dovrei esserci abituato..ciao!
 
     
Pars1fal
Pars1fal il 05/03/06 alle 09:24 via WEB
tarantino è il produttore, il regista è quello di "cabin fever", non saprei sui 600 l ma sicuramente ne hanno utilizzati parecchi :)
 
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