La storia di Harriet Smith, 26 anni, ha dell'incredibile. Secondo i medici sarebbe morta da un momento all'altro: per 12 anni aveva sofferto di disturbi alimenrari cronici ed era arrivata a pesare 31 chili. Ora è guarita con una straordinaria volontà d'animo ed è pronta per partecipare alla storica maratona di Londra. E adesso Harriet farà di tutto perché la sua storia diventi fonte d'ispirazione per altre persone nella sua stessa condizione. Grazie all'aiuto della sua famiglia e a una clinica specializzata in disturbi dell'alimentazione ora Harriet pesa circa 60 chili e si sta allenando per correre la maratona.E pensare che inizialmente la ragazza aveva iniziato ad allenarsi per perdere peso. Poi, toccato il fondo, proprio quella che era un'arma per dimagrire ulteriormente è diventata una forte chiave motivazionale per guarire."Non riesco a credere di essere arrivata così lontana", ha raccontato commossa la ragazza al Daily Mail. "I medici mi dicevano che ero a poche settimane dalla morte e che il mio cuore non avrebbe più pompato. Ed ora eccomi qua". Adesso la sfida è non rilassarsi: "Sono recuperata al 99%. C'è ancora un po' di anoressia nella mia testa", spiega Harriet. "Ho le mie piccole battaglie".
ANORESSICA PER 12 ANNI ERA ARRIVATA A PESARE 31 KG ORA E' GUARITA E CORRE LA MARATONA
La storia di Harriet Smith, 26 anni, ha dell'incredibile. Secondo i medici sarebbe morta da un momento all'altro: per 12 anni aveva sofferto di disturbi alimenrari cronici ed era arrivata a pesare 31 chili. Ora è guarita con una straordinaria volontà d'animo ed è pronta per partecipare alla storica maratona di Londra. E adesso Harriet farà di tutto perché la sua storia diventi fonte d'ispirazione per altre persone nella sua stessa condizione. Grazie all'aiuto della sua famiglia e a una clinica specializzata in disturbi dell'alimentazione ora Harriet pesa circa 60 chili e si sta allenando per correre la maratona.E pensare che inizialmente la ragazza aveva iniziato ad allenarsi per perdere peso. Poi, toccato il fondo, proprio quella che era un'arma per dimagrire ulteriormente è diventata una forte chiave motivazionale per guarire."Non riesco a credere di essere arrivata così lontana", ha raccontato commossa la ragazza al Daily Mail. "I medici mi dicevano che ero a poche settimane dalla morte e che il mio cuore non avrebbe più pompato. Ed ora eccomi qua". Adesso la sfida è non rilassarsi: "Sono recuperata al 99%. C'è ancora un po' di anoressia nella mia testa", spiega Harriet. "Ho le mie piccole battaglie".
