PENSIERI AL VENTO

I CONSIGLI DI CLIO, MAESTRA DEL MAKE UP: "D'ESTATE TRUCCATEVI STILE RETRÒ"


L'INTERVISTA a Clio ZammatteoCosa sognava quando era bambina?«Volevo la tavolozza di colori della Faber Castel, quella gigantesca a tre piani, era stupenda. Invece avevo solo il kit da 24 matite».Ora che i colori le hanno dato il successo cosa sogna?«Prendo le cose come mi arrivano, senza pretendere troppo. Ho imparato poco alla volta, rubando con gli occhi i segreti alle colleghe. E lo continuo a fare. Poi, se valgo e arriva l’opportunità ok, ma se non valgo non voglio avere vantaggi, nemmeno ora che sono diventata ClioMakeUp».In tv le star hanno un truccatore. Quello di Clio è Clio?«Sì, mi piace truccarmi, mi conosco, so quando posso spingermi più in là e fino a che punto».Tutti i brand la corteggiano, i suoi consigli sono sempre spassionati?«Certo. Le persone che mi seguono vengono prima di tutto. Se perdi la loro fiducia, hai perso tutto. Non ne vale la pena per una casa cosmetica».C’è un cosmetico inutile?«Diciamo che possono essere inutili quei prodotti che, pur di essere venduti, vengono spacciati come novità e invece sono vecchi come il cucco».Si dice: dietro ogni trucco c’è un barbatrucco.«Il segreto è non esagerare. Creme colorate e texture meno coprenti, lip gloss al posto del rossetto, per le teenager. No al fondotinta polveroso per evitare di evidenziare i segni di espressione e lip più plump per dare volume alle labbra, per le donne più mature. Tra i 20 e i 40 anni si può osare di più».La spaventa invecchiare?«Assolutamente no. Ho un esempio magnifico in casa, la mia mamma. Il fascino di una donna matura non si batte. E io mi piaccio più adesso di quando avevo 18 anni».Quando scoprì gli ombretti?«A 12, 13 anni, ma non è che ci uscivo, mi truccavo e poi mi struccavo nel bagno».Del fenomeno Kota Koti, la Barbie in carne e ossa, cosa ne pensa?«Che voglia semplicemente far vedere quello che sa fare alle ragazze della sua età, non ci trovo nulla di male».Quale scuola di make up consiglierebbe?«È una domanda difficile perché non ho mai studiato trucco qui in Italia. In ogni caso la scuola fa il 40% poi devi essere tu a darti da fare. Nel mio corso, alla fine su 20 ragazze solo due truccano».Da dove prende ispirazione?«Sfilate, giornali, foto, star, dalla gente comune, anche dai consigli di mio marito».Quale sarà il trend per l’estate 2012?«Molte case cosmetiche hanno scelto come icona star quali Dita von Teese e Marilyn Monroe, quindi il trend sarà quello retrò».Retrò come il suo dress style.«Sì, se c’è una cosa a cui non posso rinunciare sono i vestiti stile anni 50, quelli che segnano la vita e sono larghi sotto. Stanno bene con la mia linea burrosa».
-*-A me piace molto quando posso la seguo sul programma del digitale 31 realtime da sempre dei buoni consigli anche a quelle che si truccano pochissimo o niente come me, tempo fa ha fatto il trucco a  una ragazza che mi è piaciuto molto e che ho copiato due volte "dipingere" le palpebre con due colori oro e blu, bellissimo e poi grazie a lei ho imparato cos'è il blush che manco sapevo della sua esistenza, altri due consigli che ho imparato da Clio è per tenere il fondo tinta il più possibile cospargere il viso di cipria e per mantenere il rossetto no trasfer, anche se non lo è, prendere un velo di una velina o fazzoletto di carta metterlo sulle labra con il rossetto e poi passarci sopra della cipria o fondo tinta in polvere e tutto rimane li fino a che non ti strucchi una grande trovata brava Clio. E te piace?
, Ciotty