PENSIERI AL VENTO

COLLANT E CALZE DA DONNA QUALI SCEGLIERE?


Quando si parla di gonne e di vestiti in inverno, la parola d’ordine è collant. Perché qui in terra italica, a differenza di Londra, li mettiamo. Sarà che soffriamo il freddo, che i nostri tragitti sono più lunghi di limousine-locale e viceversa o semplicemente perché non ci teniamo ad avere i geloni ai piedi. Ogni donna quindi ne è munita, ma come tutti i capi di abbigliamento più diffusi, soffre della tipica sindrome da utilizzo sbagliato. Già, perché in commercio ce ne sono talmente tanti e cosi economici (vedi Calzedonia) che non comprarli sarebbe un delitto. Indossarli in certi casi però si.
Ho quindi raggruppato le domande che le mie clienti mi fanno abitualmente e ho deciso di mettere nero su bianco qualche semplice regola per indossare i collant ed essere sempre perfette!Come fare a non far scendere i collant?Fatevene una ragione, purtroppo è un fenomeno che è difficile da evitare. Vuoi la forza di gravità che porta tutto verso il basso o perché tutto ciò che è altamente elasticizzato tende a scendere, anche i collant fanno fatica a stare fermi. Alcuni piccoli trucchi per cercare di ritardare la loro caduta però c’è. Prima di tutto prendeteli della giusta misura, se infatti sono troppo piccoli la loro corsa verso le vostre caviglie sarà più rapida di un treno ad alta velocità. Quando li indossate, tirateli bene sin dalle dita dei piedi e poco importa se vi arriveranno all’ombelico, le calze sono sotto i vestiti, nessuno le vedrà. E poi cosi avrete una sorta di guaina che vi terrà la pancia piatta! Una regola non deve mai, e ripeto mai, essere trasgredita: tirarli su in pubblico! Ci sono cose che si fanno solo in privato, anche se capisco che in tempi di Instagram e Facebook sia difficile come concetto.Autoreggenti si oppure no?Sono il simbolo della sensualità per eccellenza, specie se abbinate ad un reggicalze. Ma, attenzione, perché nascondono numerose insidie. Inutile dirvi che il pizzo deve rigorosamente rimanere nascosto, quindi non pensate di poterle indossare con quella gonna corta che tenete nell’armadio come ultimo baluardo della vostra gioventù! Ma il pizzo è insidioso anche quando li indossate sotto il pantalone perché se quest’ultimo è molto aderente o di un tessuto particolarmente sottile, il pizzo farà la sua comparsa e credetemi è un’apparizione da evitare, tipo la vostra ex migliore amica che tanto odiate che appare dietro la busta di C’è posta per te. Se quindi non potete farne a meno, scegliete i modelli senza pizzo che sono più discreti. Assicuratevi sempre che ci sia del silicone, altrimenti anche in questo caso vi ritroverete presto con le calze alle caviglie. Sono sconsigliate a chi è particolarmente freddolosa (si prevedono infatti temperature e spifferi in zone dove non tutte amano avere spifferi e freddo) e a chi è provvisto di cosce non particolarmente sode e abbonate ad attività fisica (l’effetto muffin sarebbe infatti garantito).Ma quanti denari le devo comprare?Per cene importanti e cerimoniquindici o venti denari ed è uno di quei casi in cui vi dico di spendere un po’ di più. Sono infatti quelle che tendono a rompersi più facilmente quindi è necessario che siano di ottima qualità, altrimenti si bucheranno solo a guardarli. Quando le indossate fatele scorrere bene sulla gamba per evitare addensamenti di colore e fatelo senza indossare anelli, avendo controllato di non avere unghie aguzze, pellicine selvagge e indurite o tutto ciò che potrebbe smagliare la calza. E no, il metodo dello smalto non vale. Se mentre la state indossando si rompe, ditegli addio. Per la vita di tutti i giorni invece potrete scegliere calze più coprenti, però io mi fermerei intorno ai quaranta denari perché una calza troppo coprente è rea di far sembrare le gambe più grosse di quello che in realtà sono. Invece l’effetto vedo non vedo di un quaranta denari snellirà la gamba e le calze devono essere velate, quindi avrete quindi capito che l’appuntamento mensile con la ceretta è d’obbligo anche durante i mesi invernali (sorry!) e anche la pedicure dovrebbe essere curata. Fantasie, ricami & coloriChiunque negli anni ottanta fosse ancora in età per portare i collant, sicuramente ha subito la gogna pubblica delle calze in pizzo. Aiuto! Specie nei casi in cui erano bianche. Doppio aiuto! A parte il discutibile gusto estetico, le calze lavorate stanno bene all’un per cento delle donne che popolano la terra (sicuramente in qualche lontana galassia il risultato sarebbe comunque lo stesso). Anche in questo caso infatti hanno la capacità di raddoppiare la circonferenza delle cosce. Cosi come le fantasie a fiori, a pois o tutto quello eccessivamente dipinto. Se proprio non ne potete fare a meno, sceglietele in colori scuri, che si sa, il nero sfina sempre. Sempre in ottica di allungare e slanciare, ricordate che niente aiuta di più che scarpa, calza e gonna dello stesso colore (specie con tronchetti!). Di norma, la calza deve sempre essere più chiara della scarpa. Per quanto riguarda le calze tinta unita invece sbizzarritevi con i colori, alla fine un collant colorato da un tocco di vita anche al vestito più spento. La calza color carneDovrei lasciare questo paragrafo vuoto. Perché la calza color carne solo se sei una duchessa o una signora di una certa età che quindi si attiene ancora alle regole a.C. (avanti Calzedonia). Ma tanto lo so che tra di voi si nasconde qualcuna che porterà a termine questo scempio e quindi meglio limitarne i danni. Anche qui prediligete la qualità, così che la calza sia davvero invisibile agli occhi e dia lucentezza alla gamba. Assolutamente massimo quindici denari a meno che non vogliate che le persone pensino che state indossando calze contenitive perché vi hanno appena tolto una vena varicosa. Il colore. Questo è il problema di chi indossa queste calze. Ho visto donne con le gambe abbronzate tipo vacanza appena finita ai Caraibi e viso verde da non faccio ferie da una vita. Il color carne presuppone che debba rimanere invisibile, quindi se non volete spogliarvi e fare la prova in camerino, testale nell’avambraccio che è il punto dove la pelle ha lo stesso colore delle gambe.Ora andate ed indossate i collant con maggiore consapevolezza e se pensate che qualche vostra conoscenza abbia bisogno di questi consigli, fatele leggere questo articolo facendolo cadere distrattamente sulla sua scrivania, sia mai che la riportiate sulla buona strada!
, Ciotty