L'atrabilioso

Presentazioni


E poi stasera ho la presentazione di un corso.Io, alla presentazione dei miei corsi, non vorrei mai andarci. (Mi viene in mente quella frase di Groucho Marx: "Non vorrei mai far parte di un club che avesse tra i suoi soci uno come me". Ecco, un po' così).No, è che mi viene l'ansia. Lì tutti seduti che si aspettano qualcosa. Preferirei davvero declinare, avere una scusa buona, magari due linee di febbre. (Ricordo che una volta ero con un amico che si era dimenticato di avere una diretta radiofonica per un'intervista. Come nulla fosse, si mise vicino alla finestra in modo che si sentisse bene il traffico e chiamò radio3, piagnucolando e scusandosi per quella maledetta gomma a terra che lo aveva appiedato all'improvviso: ecco, magari a volte mi piacerebbe solo avere una bella faccia tosta). Prima mi son messo qui e l'ho provata, la mia presentazione. Ma non riesco  mica a farla come dovrò farla stasera. Perchè qui mi metto a camminare avanti e indietro, e poi gesticolo, e non lo so come la prenderebbero quei potenziali allievi se mi alzassi dalla mia postazione per camminare avanti e indietro gesticolando convulsamente. Probabilmente qualcuno di loro si alzerebbe dalla sedia alla chetichella per uscire fuori e chiamare un'ambulanza.Che poi non è  mica semplice presentare un corso di teatro. Se si parla di immedesimazione e di improvvisazione si rischia sempre di non farsi capire o far venire sonno. (E' come leggere il teatro: io lo dico sempre: il teatro, in lettura, annoia. Per forza, non è pensato per quello! Il teatro si deve leggere ma lo scopo è rappresentarlo. Allo stesso modo l'improvvisazione, non è che la racconti, la fai. E l'immedesimazione: mica la presenti, la vivi. Brutta faccenda, avere a che fare con un'arte che fa dell'incertezza e del disordine la propria stessa forza).Comunque per adesso mi limito a pensare che finalmente dopo mesi sarà il caso di indossare una giacca e una camicia. Magari la faccio legato alla sedia, la mia presentazione, ma con una bella giacca addosso. Che l'immagine è importante.