Alla fine ho debuttato. Dopo aver passato buona parte di agosto e settembre a studiare da solo e dopo aver provato (pochissimo) assieme agli altri, come doveva succedere sono stato gettato nell'arena e me la sono dovuta sbrigare.Che poi, dire "arena" in effetti è un po' troppo.Ora, immaginate un angolo del sud della Lombardia già molto in odore di Emilia, un paesino di campagna come non ce ne sono quasi più, un po' Don Camillo e Peppone. In un posto così anche le celebrazioni per il 150° anniversario della locale Casa del Popolo si tengono di fianco alla chiesa, con tanto di riso e salsiccia, e con la fanfara dei bersaglieri. E a seguire, naturalmente, la commedia dentro al teatro parrocchiale. Io la festa popolare me la son goduta il giusto, visto che dentro ero tutto un tumulto per l'ansia da debutto. Nel teatrino campeggiava una scritta: "Regola n.1: non bestemmiare e non imprecare!". Ho pensato: sono fottuto.E infatti insieme a due chicchi di riso ho dovuto inghiottire un'imprecazione quando è arrivato il il dirigente locale con un sorriso largo:"Avete visto, qui son tutti anziani. Dopo il riso e la banda se non li blocchiamo se ne vanno tutti a fare la pennichella. So che lo spettacolo è annunciato per le 16 ma per farli rimanere a vedere la commedia meglio anticipare un po', è possibile?""Beh, vediamo cosa si può fare. Sono le due e dieci. A che ora pensavate?""Adesso""..."Ed è così che buona parte degli anziani (almeno i più lenti) sono stati deportati in teatro prima di una possibile fuga, in modo da giustificare almeno un pocolino la nostra presenza lì. Per dire il clima: tra questi anziani lenti anche un vecchietto su una sedia a rotelle, che durante il prologo (che per fortuna non recitavo io) ha risposto soavemente al cellulare (perchè non farlo, avrà pensato):"DRIIIN!...DRIIINNNNN!...DRIIINNN! PRONTO!...PRONTO!...SI', SONO IN TEATRO! IN TE-A-TRO! ...SI', FANNO LA COMEDIA!...HO DETTO CHE FANNO LA CO-ME-DIA!"Comunque alla fine l'ho sfangata, anche se la mia camicia alla fine era da strizzare. Tra un po' riprende un pezzettino di tournée, altre case del popolo e anche qualche teatro, qualche situazione più seriosa, ma dopo un battesimo del fuoco di questo genere, che vuoi che sia.
E il giorno arrivò
Alla fine ho debuttato. Dopo aver passato buona parte di agosto e settembre a studiare da solo e dopo aver provato (pochissimo) assieme agli altri, come doveva succedere sono stato gettato nell'arena e me la sono dovuta sbrigare.Che poi, dire "arena" in effetti è un po' troppo.Ora, immaginate un angolo del sud della Lombardia già molto in odore di Emilia, un paesino di campagna come non ce ne sono quasi più, un po' Don Camillo e Peppone. In un posto così anche le celebrazioni per il 150° anniversario della locale Casa del Popolo si tengono di fianco alla chiesa, con tanto di riso e salsiccia, e con la fanfara dei bersaglieri. E a seguire, naturalmente, la commedia dentro al teatro parrocchiale. Io la festa popolare me la son goduta il giusto, visto che dentro ero tutto un tumulto per l'ansia da debutto. Nel teatrino campeggiava una scritta: "Regola n.1: non bestemmiare e non imprecare!". Ho pensato: sono fottuto.E infatti insieme a due chicchi di riso ho dovuto inghiottire un'imprecazione quando è arrivato il il dirigente locale con un sorriso largo:"Avete visto, qui son tutti anziani. Dopo il riso e la banda se non li blocchiamo se ne vanno tutti a fare la pennichella. So che lo spettacolo è annunciato per le 16 ma per farli rimanere a vedere la commedia meglio anticipare un po', è possibile?""Beh, vediamo cosa si può fare. Sono le due e dieci. A che ora pensavate?""Adesso""..."Ed è così che buona parte degli anziani (almeno i più lenti) sono stati deportati in teatro prima di una possibile fuga, in modo da giustificare almeno un pocolino la nostra presenza lì. Per dire il clima: tra questi anziani lenti anche un vecchietto su una sedia a rotelle, che durante il prologo (che per fortuna non recitavo io) ha risposto soavemente al cellulare (perchè non farlo, avrà pensato):"DRIIIN!...DRIIINNNNN!...DRIIINNN! PRONTO!...PRONTO!...SI', SONO IN TEATRO! IN TE-A-TRO! ...SI', FANNO LA COMEDIA!...HO DETTO CHE FANNO LA CO-ME-DIA!"Comunque alla fine l'ho sfangata, anche se la mia camicia alla fine era da strizzare. Tra un po' riprende un pezzettino di tournée, altre case del popolo e anche qualche teatro, qualche situazione più seriosa, ma dopo un battesimo del fuoco di questo genere, che vuoi che sia.