L'atrabilioso

Le domande della primavera inoltrata


Potrebbero essere tante e invece io ne ho solo una.La domanda, consueta, di questo periodo dell'anno, è appunto sempre la stessa: - Cari allievi, ma perchè non  imparate la parte? Perchè? Perchè non studiate? Ditemelo, per favore.Sono consapevole di avere anch'io le mie colpe, e allora ne faccio una anche a me stesso:- Caro Lorenzo, ma perchè aspetti sempre la fine di aprile per il doveroso incazzo? Lo sai bene che per ragioni imperscrutabili quella è l'unica cosa che li sveglia, anche se sono adulti e responsabili - o almeno dovrebbero esserlo. Che poi certe rabbie, se le tengo per me, tendono a moltiplicarsi e a tracimare, esageratamente. Ieri sera ad esempio, dopo una prova a dir poco catastrofica, sono arrivato a casa d'umore nero e rancoroso e nel bagno (che volete farci, ero lì) ho attaccato uno sfogo solitario sotto forma di monologo che, partendo da quelle voragini che erano i loro vuoti di memoria, non so bene per quali strade è arrivato a coinvolgere la stupidità dei social con quegli sgangherati attacchi ai donatori di denaro per la ricostruzione di Notre Dame, giungendo quindi a vituperare gli elettori di destra veri, poi quelli di destra farlocchi (ovvero quelli che non votano la destra vera ma quella finta, ma solo per mancanza di coraggio) e alla fine, in un implacabile accesso di collera, questo soliloquio furente ha fatto giustizia dei vegani estremisti, dei tifosi di calcio che non tifano Bologna e di tutti quelli che non hanno l'allergia primaverile.Naturalmente dopo me ne sono un po' pentito ma insomma ecco qui, cari allievi, che brutta cosa diventa il vostro regista se insistete a non studiare.Però devo ammetterlo, dopo ho dormito benissimo.