L'atrabilioso

Passatempi


Dopo un mese pieno di questa vita varia e movimentata, ho pensato che era tempo di un hobby rilassante e mi sono dato al birdwatching. Certo sarebbe stato meglio cimentarsi in questa nobile arte lungo i fossi e le oasi situate attorno a Nonantola, ma ci si deve accontentare della finestra che dà sulla Coop di fronte a casa. Il senso è scoprire qual è l'uccello che emette un trillo simile alla suoneria di whatsapp. Sono orientato a pensare a un merlo. Del resto è l'unico uccello che mi pare di aver riconosciuto da qui, sui pennacchi dei pini che mi separano dal supermercato. Guardo e guardo, ma trovo solo dei merli. Eppure versi ne sento tanti, e molto differenti, anche se tra tutti, inesorabile, spicca l'uccello whatsapp. Ho pensato che forse il mio cannocchiale autocostruito non è il massimo. Non scova l'ombra d'una cinciallegra, nè la piuma d'un ciuffolotto, nè la coda d'un cardellino. Macchè, niente. Solo merli. Magari il birdwatching ha anche la sua parte di bello, ma così è un zinzello ripetitivo.