L'atrabilioso

In questo mondo silenzioso


Insomma c'è stata questa che ha cominciato a scrivermi. Monosillabica, afasica, mai più di mezza riga; ciao, sì, no, che caldo, che freddo, adesso vado; sembrava sempre di fretta, e dava la sensazione di volere che fossi io a dire qualcosa di interessante. Io non avevo niente da dirle. Le ho scritto: sai, c'è il blog, ho un blog, potresti leggere quello, ci son  scritte delle cose. Non sembrava interessata. Voglio delle carezze nell'anima, ha detto a un certo punto. Ah.Le ho fatto capire che non era il caso, che non ci arrivavo, fin lì dalla sua anima. Non l'ha presa bene. Le ho fatto perdere tempo, dice. Non ha tempo da perdere con gente che non ha problemi all'anima, dice, che non capisco proprio cosa sia un'anima bisognosa di carezze, dice.Oh, è riuscita a farmi sentire in colpa.