L'atrabilioso

L'aria che tira


Ho perso il controllo. Va bene che in giro non c'è esattamente un'atmosfera che induca alla serena e pacata meditazione, ma non vuole essere una scusa.Insomma passeggiavo su via Murri col cane Spike quando vedo, poco più avanti, due anziani fermi, e uno col dito indica un po' me e un po' un punto imprecisato alle mie spalle. Quando arrivo da loro, il vecchio col dito puntato mi fa:"Il suo cane ha fatto la pipì davanti al negozio. Non si fa"Ci sono rimasto un po' così; io ci sto attento a queste cose, specie se si tratta di negozi di alimentari, che infatti di quello si trattava."Guardi signore, si sbaglia. Non l'ha fatta. L'ho tirato via, sono uno che ci sta attento, io""Invece l'ha fatta""Invece no, le dico""Invece l'ha fat...""Non l'ha fatta, le ho detto! E poi adesso basta, NON MI ROMPA I COGLIONI!". Aggiungendo, non ancora soddisfatto: "Che c'è da passare un guaio"E me ne sono andato. Due metri dopo mi sono girato e li ho guardati con la faccia dura. Erano ammutoliti.Io non mi riconosco più. Che brutta aria che tira.