L'atrabilioso

Continuare


Continuare a fare le stesse cose di sempre. Per necessità, per abitudine, o per inerzia. Siamo costretti, chi per un motivo chi per un altro; o semplicemente perchè non c'è altro che possiamo fare. Ma è impossibile non avere l'anima, o la testa, divisa in due: con una parte di noi che pensa sempre a quello, alla possibilità di una catastrofe, alle immagini, all'assurdità di un fatto come il bombardamento di una centrale nucleare. Il.bombardamento.di.una.centrale.nucleare. Ed è impossibile per me non sentire, come un piccolo demone sempre addosso, quanto siamo incongrui, piccoli, quasi commoventi, a pensare alle nostre minuzie, al nostro quotidiano, alle cose più minime. L'estrema provvisorietà cui ci aveva abituati il covid, ora, non sembra nulla, al confronto. Vado a fare lezione. A provare "Ma n'do vai se la banana non ce l'hai" come stacchetto di metà spettacolo. Non so se mi spiego.