L'atrabilioso

Che tempi, signora mia!


Stamattina mi ha scritto una sconosciuta, su instagram: diceva che aveva assolutamente bisogno del mio aiuto, era fondamentale che la votassi per farla diventare ambasciatore. Apperò, ho pensato: e io che credevo che gli ambasciatori fossero nominati dal Presidente della Repubblica. Le ho detto che probabilmente aveva sbagliato indirizzo. Lei ha detto che no, si trattava di un concorso per farla diventare ambasciatore come "influencer online". (Qui lo voglio dire chiaramente: se c'è una parola che trovo rivoltante in questi anni è proprio influencer. Come si fa a sputtanare una parola bella e nobile come "Ambasciatore" mettendole di fianco una porcheriola come influencer? Che tempi, signori miei).Le ho chiesto se ci conoscevamo, se l'avevo mai vista, se aveva delle qualità per poterla votare e spedirla all'ambasciata, se era intelligente, capace, se aveva qualità da negoziatrice, se sapeva l'arte della diplomazia, se conosceva otto lingue, non so.No a tutte le domande, e allora ho lasciato perdere, che mi sa anche di truffa. Tra l'altro, il concetto di "ambasciatore come influencer online" mi è del tutto oscuro e incomprensibile.Ma saranno tempi grami o no?