L'atrabilioso

Qualcosa è cambiato


Mi conosco. In altre occasioni avrei cercato notizie, letto commenti, partecipato con passione a forum di elettori prevedibilmente delusi. Questa volta no. Rimango freddo di fronte ai numeretti, oramai la stanchezza ha preso anche me. E' altro che cattura la mia attenzione - da tempo - ma ancor di più in questi giorni, e mi crea un certo allarme: una tragica, diffusa aggressività.Sarà che sono mite. Massì, sono una persona mite.Ieri mattina al seggio ho incrociato un vecchio amico, Gallo. Storica famiglia di sinistra, si è candidato, nella sorpresa generale, per una lista civica infarcita di personaggi impresentabili. Mi sta bene, ognuno fa le proprie scelte. Ma gli deve pure stare bene il mio disappunto, nel ricevere negli ultimi giorni tutta una quantità di sms che recitavano, più o meno: "Riprendiamoci il Comune! Alle Amministrative vota Gallo!". Ora, "riprendiamoci"?Calma, ragioniamo. Emilia profonda, non so se avete presente. Fino a pochi anni fa, percentuali davvero bulgare di voti al PCI, sindaco che viaggiava sulla ZAZ (l'automobile sovietica), Feste dell'Unità in ogni periodo dell'anno. "Riprendiamoci"? Non fatemi pensare male, cari civici. Troppo tardi, lo sto già facendo.Comunque sia, all'ultimo sms "vota Gallo", giunto sabato (ma è consentito?), mi sono sentito di rispondere soavemente: "Col cazzo. In amicizia, naturalmente.".Insomma, al seggio, Gallo mi è corso incontro, affiancato dal suo nuovo sodale, il capoccia fascistello di qui, un energumeno che ha l'aggravante di un'aria spocchiosa che sembra sempre dire "Io ho capito tutto e voi non avete capito un cazzo". Mi è corso incontro e mi ha detto: "Lorenzo sei un grande! il tuo sms mi è piaciuto. L'ho fatto vedere a tutti! Ci piacciono i tipi sanguigni!". Ridevano tutti e due e mostravano i denti. Erano davvero divertiti. A loro piacciono i tipi sanguigni.Sarà che sono mite. Sarà. Ma può anche darsi che mi passi.