SalveminiCaulonia

Post


I FIGLI DEI FIORI E I FIGLI DI EBAY Al tempo dei figli dei fiori si faceva sesso e nel farlo ci si amava, anche se solo per poche ore. Così l’amore, di tutti i tipi e in tutte le salse, divenne l’emblema politico della prima generazione di rebeldes. Adesso su Yourporntube.com, un sito di video a luci rosse, ragazzine di buna famiglia si spogliano davanti ai telefonini degli amici. Da Parigi a New York, da Roma a Nuova Delhi, lo striptease e una nuova mania che dilaga tra gli adolescenti. C’è chi si avventura persino nell’hard, come quella coppia di quindicenni indiani che ha filmato l’atto sessuale nel bagno della scuola: il video è poi stato messo in vendita da un loro compagno su Baaezee.com, di proprietà di eBay. E poi dicono che i ragazzi di oggi non raccolgono la rivoluzione sessuale di ieri! Ma la moderna rivoluzione sessuale non conosce la parola amore, scoppiata tra esibizionismo e denaro. Studentesse francesi si prostituiscono per mantenersi agli studi, universitarie inglesi ballano seminude sulle ginocchia di ricchi uomini d’affari nei locali esclusivi di Londra. Annoiate borghesi si trasformano in prostitute d’alto rango nei bordelli di Barcellona e scrivono best seller sulle loro esperienze sessuali. Dietro la mercificazione del sesso da parte degli adolescenti c’è una società voyeurista, accecata da una propaganda che vuole l’immagine farsi realtà. E’ un mondo parallelo, virtuale, in cui il sesso tra i partecipanti è filmato in tempo reale, attraverso una mediazione dell’immagine che finisce per sfocare tutto, anche e soprattutto i sentimenti. Provare emozioni non basta più, bisogna filmarle e farle vedere al mondo intero, altrimenti non esistono. E’ questa la triste realtà dell’era mediatica, dove la reality Tv alza quotidianamente la posta in gioco; ultimo prodotto della pornoindustria: i video delle casalinghe annoiate che fanno sesso con pornoattori. Per reggere la concorrenza bisogna spingersi sempre più in là degli altri. La rivoluzione sessuale degli hippies avveniva sullo sfondo delle atrocità della guerra nel Vietnam. L’incitamento ad amarsi e a non uccidere nasceva dal bisogno di pace di un Occidente che ancora si leccava le ferite della Seconda guerra mondiale. La rivoluzione sessuale degli adolescenti di oggi ha come sottofondo politico la guerra in Iraq, ma il parallelo si ferma qui ed è puramente casuale. A guidarla è una generazione che non cerca la pace, che forse neppure è cosciente di ciò che avviene nel mondo: una generazione concentrata solo a fare soldi; e il sesso è un modo come un altro per raggiungere questo obiettivo. E’ come se mancasse il principio del sogno, del raggiungimento di una meta, è come se tutto ciò che è a contatto diretto con l’epidermide diventa scontato e banale, se non passa dal gioco dello spettacolarizzazione e della perdita della verginità dei sensi. I meravigliosi sensi perduti nel coro virtuale di chi non ha candele da spegnere allo scoccare del tempo, perché improvvisamente si trova cresciuto senza la paura e l’eccitazione del limite, la gloria della conquista dell’anelito. Ma che razza di società stiamo creando?Giuseppe Racco** Giuseppe Racco è una delle più autorevoli voci della locride, referente dell'intera locride del PSI prima e del nuovo PSI poi, ha infine aderito al partito democratico ricevendo la seconda tessera della Calabria. Siamo onorati di poterlo ospitare nel nostro BlogLa Redazione