Linfa del Normanno

Komodo Island


Mariner all'ancora"Comandante io devo uscire, devo vedere st'isola..""Che devi vedere, non c'è niente, ci sono quattro lucertoloni!""E quelli devo vedere io i quattro lucertoloni!"" Va bene però fammi un piacere stai vicino agli allievi, sono andati da soli!"La nave era all'ancora a mezzo miglio dall'isola, servizio tender (spola nave/terraferma tramite mezzo di salvataggio che si chiama appunto tender).
Molo di legno, attracco tender.Attraverssato il lungo pontile, siamo arrivati in spiaggia, aveva ragione il comandante, non c'era niente, solo quattro baracche due capanne e una foresta, al massimo un centinaio di abitanti, almeno quelli che ho visto io.
Normanno sull'isola di KomodoAggregatomi con gli allievi e un gruppo di passeggeri 8 la guida locale era stata offerta dalla compagnia), ci siamo diretti al piccolo villaggio, ee qua abbiamo visto il primo drago, non lo dimenticherò mai, poichè era tutto impolverato e in venti minuti non si è mosso nemmeno di un millimetro, continuando a guardarmi con sguardo fisso.Distratto dalla baracca dei souvenir, tanti oggetti che riproponevano i draghi in ogni versione di ninnoli...pinnoli....minnoli....e sempre per comprare qualcosa alla mia dolce Linfa (una collana di osso)....io e gli allievi abbiamo perso il gruppo!
Komodo village
Buon appetito Grisù
Shop manager (grazie per la collana di osso di Linfa)Mink tra me e me, porco cane, ma Robin, uno dei due allievi inglesi, mi disse... " Don't worry Sal, I know, where are people...." Non gli avessi mai creduto, sto cane di mannara, mi ha fatto passare la mezz'ora più brutta di tutto l'imbarco e mi rimbombavano in testa le parole del comandante, "Ci sono solo quattro lucertoloni"....era vero....mi sentivo come a Jurassik Park.
Jurassik Park
Triassic Park
Finalmente la guidaAbbiamo camminato tutti e tre da soli in questa giungla per almeno una mezz'oretta, con lui che ci faceva da guida, viottoli sterrati e alberi mastodontici, tanto bella come selvaggia....e con il cuore in gola pensando che non tanto per i lucertoloni, ma che un boa o qualche altro animale non meglio identificato, ci spuntasse davanti, come nei film, eravamo rimasti i tre coglioni, che si sperdono e muoiono per primi...e tra me e me " A cu cià potta sta notizia a casa?" (Chi la porta questa notizia a casa?).
U dragu ri Komodo
...Mi guardo le spalle ..n'si sa mai!!!!Quel cane di mannara aveva ragione, ma ancora oggi mi chiedo, come fa un'inglese che sta nel cuore di Londra a giostrarsi in una giungla, e a trovare la via giusta per farci ritrovare il gruppo?  Boh!Finalmente a contatto con la realtà ritrovata, ho tirato un sospiro di sollievo! Scattando una foto ravvicinata con il lucertolone... chi vuole provare un sano scagazzo....faccia un viaggio a Komodo, che di comodo non ha niente, ma di selvaggio TUTTO!