•City of Sighs•

Post N° 11


Si era svegliata. Ed erano già arrivati. Da quanto erano lì?Da quanto sono qui?"Finalmente" sorrideva, John. E Baby si perse."Andiamo, Baby"Come ti muovi bene, John... Eri così già allora? Mi sei mai parso tanto bello? No, mai come ora che non sei più mio...Ancora no... mai sei stato davvero mio, sempre sono stata solo tua. E non l'hai mai saputo. Avevi già allora questa luce negli occhi? O è solo tutto il resto a sembrarmi troppo appannato? Il resto non lo vedo più.E forse il resto non esiste neppure.Stiamo solo cercando di passare un altro giorno, trascinandoci, inseguendoci, Baby... Inseguendoci senza mai vederci, riuscendo solo a sfiorarci, straziandoci perchè è questa la nostra condanna...Se mi fermassi tu mi raggiungeresti, John? Se vedessi il baratro che mi chiama rischieresti? Lo faresti per me?Dimmi come, Baby...Devo resistere. Non voglio dimenticare. Resterai sempre con me, John?"Baciami, Baby..."Non dire nulla..."Potrebbe essere l'ultima volta"Le tue pupille che diventano immense. E sboccia un fiore sulle tue guance, sul tuo collo..."Scherzavo, Baby...Una cattiva battuta...Perdonami."Scuoteva la testa, passava una mano nervosa fra i capelli. Ancora uno sguardo alla sua Baby. Poi accelerò il passo, la distanziò.