Post N° 12

Post n°12 pubblicato il 03 Luglio 2005 da Baby.Kiss

Ed era nuovamente notte, sempre notte per Baby.

Un tasto importante che ritrovo dopo tanto tempo, John, ancora uno e questo maledetto mosaico sarà completato e allora finiremo di rincorrerci, o forse cominceremo davvero per non finire più.

E nulla hai detto, solo muto sdegno. E il mio baratro sarà solo mio, mio solo...
Per trascinarti con me basta un soffio.

Sempre notte, sempre notte.

E quella stanza nera che adesso detestava...

Non l'amo, John, non l'ho mai amata questa mia prigione di velluto. 
E adesso dimmi, dimmelo se senti queste unghie che stridono sui vetri appannati dal mio respiro tiepido, dimmelo se vedi questo viso da dove sei tu, questo mio viso bianco, bianco...

E si aggirava fra gli oggetti impolverati come se aria non fosse mai entrata da quella finestra ora chiusa, sempre chiusa, fra le pareti ingiallite come pagine di una lettera mai aperta.

E urlava Baby, urlava senza suono in quella notte afosa di luglio.

 
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Post N° 11

Post n°11 pubblicato il 16 Giugno 2005 da Baby.Kiss
Foto di Baby.Kiss

Si era svegliata. Ed erano già arrivati.
Da quanto erano lì?

Da quanto sono qui?

"Finalmente" sorrideva, John. 
E Baby si perse.
"Andiamo, Baby"

Come ti muovi bene, John... Eri così già allora? Mi sei mai parso tanto bello? No, mai come ora che non sei più mio...
Ancora no... mai sei stato davvero mio, sempre sono stata solo tua.
E non l'hai mai saputo. 
Avevi già allora questa luce negli occhi? O è solo tutto il resto a sembrarmi troppo appannato?
Il resto non lo vedo più.
E forse il resto non esiste neppure.

Stiamo solo cercando di passare un altro giorno, trascinandoci, inseguendoci, Baby... Inseguendoci senza mai vederci, riuscendo solo a sfiorarci, straziandoci perchè è questa la nostra condanna...

Se mi fermassi tu mi raggiungeresti, John?
Se vedessi il baratro che mi chiama rischieresti? Lo faresti per me?

Dimmi come, Baby...

Devo resistere. Non voglio dimenticare. Resterai sempre con me, John?

"Baciami, Baby..."

Non dire nulla...

"Potrebbe essere l'ultima volta"

Le tue pupille che diventano immense. E sboccia un fiore sulle tue guance, sul tuo collo...

"Scherzavo, Baby...Una cattiva battuta...Perdonami."

Scuoteva la testa, passava una mano nervosa fra i capelli.
Ancora uno sguardo alla sua Baby.
Poi accelerò il passo, la distanziò.

 
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Post N° 10

Post n°10 pubblicato il 14 Giugno 2005 da Baby.Kiss

Eccola lì.
Splendida Baby. 
Il sole sui capelli d'oro e la luna sulla pelle bianca, e stava sorridendo.

Sorridimi, Baby, sorridi e cancella quest'angoscia che mi consuma.

"Andiamo?"
"Vuoi guidare tu, Baby?"

Il sorriso di Baby che si spegneva. Ancora una volta ostile, chiusa nel suo mondo.
E il blu che diventava nero, quegli occhi...

Baby, solo una parola, non chiedo altro... Baby, guardami e dimmi cos'è che vedi.
Perchè tu non stai guardando davvero me, non stai vedendo davvero chi t'amava, chi t'ama ancora.

"Non otterrai quello che pensi così facendo..."

Così facendo come, Baby?
Parlami.
Parlami.

Il tragitto nel silenzio, e il blu degli occhi di Baby spento in un sonno leggero.
La sua linea morbida abbandonata, e il petto tiepido che s'alzava e riabbassava al ritmo del suo sogno.
Cominciava a sentire la testa pesante.

Troppe notti insonni. Sarà meglio che mi fermi.

La guardava.

Vorrei toccarlo il tuo sogno, Baby...

Siamo insieme in questo sogno. Insieme io e te, John. E non è trascorso un solo giorno da quel primo giorno, infinite volte il primo giorno, infinite volte il tuo bacio e il tuo respiro nel mio, in una promessa che troppo presto abbiamo dimenticato...

Quasi lo sfioro, il tuo sogno, quasi ti rivedo... La tua risata, Baby, e la tua gioia nel darti.

Ricorda la promessa, John.

La tua gioia, Baby...

La nostra promessa.


 
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Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 13 Giugno 2005 da Baby.Kiss
Foto di Baby.Kiss

Come allora.
Il risveglio in quella città grigia, appannata, e uno sguardo oltre il vetro, come un prisma a colorare...
E John che sorrideva, John che le faceva un cenno con la mano.

"Questa volta vieni a stare con me, Baby"
"No John, dev'essere come allora..."

Perchè come allora, Baby...Sei così lontana...

E l'aria densa di quella città, un'aria che toglieva il respiro. Senza colore, senza colore...
Sembrava che tutti fossero chissà dove, persi in chissà quali pensieri, persi in abbracci d'amore mattutini senza sapore.
La città solo per loro.
E decine di metri fra i loro cuori.
Le sue labbra...

Cosa mi vuoi dire, John, cosa stanno dicendo le tue labbra...Dimmi che mi vuoi, dimmelo e verrò.
E dimenticherò ogni cosa, ogni cosa mi abbia spinta a tornare, ogni cosa la getterò...E ricorderò il passato e ignorerò il futuro, perchè il mio cuore è sempre rimasto qui. E questo abisso lo colmerò, e questa città non sarà più incolore...

Un trillo.

"John?..."
"Baby..."

Dimmelo, dimmelo...

"Volevo ricordarti l'appuntamento di oggi"
"...Bene. A fra poco, John"
Click.

Cosa volemi sentirmi dire, Baby...Impazzirò piano piano...


 
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Post N° 8

Post n°8 pubblicato il 11 Giugno 2005 da Baby.Kiss
Foto di Baby.Kiss

John,
comincio questa lettera senza sapere se saprò concluderla, nè cosa riuscirò a dirti, se la troverai mai, se ci ritroveremo mai...
Le cose che avrei voluto dirti e che non sono mai riuscita a pronunciare, le sensazioni e l'amore che porterò sempre dentro, il ricordo di te, la speranza di saper vividi nel tuo cuore i colori di me.
Continuo questa mia e non so se già i miei pensieri non si stiano perdendo, se queste poche parole non stiano sbiadendo prima di esser arrivate a te.
Ai tuoi occhi che amo, alla tua mano sensibile.
Quel primo giorno di noi...
Non saprai mai quanto io t'abbia voluto e cercato, nè saprai di queste lacrime che bruciano, nè mi leggerai più dentro perchè io sarò lontana dal tuo senso acuto, dal tuo pensiero mobile.
Andrò non so dove ma da qualche parte andrò, e il mio ricordo ti tormenterà, e le tue notti saranno insonni quando l'assenza di me sarà forte.
Ma poi sbiadirà questo dolore, ti prometto che sbiadirà.
Promettimi che se ne andrà... 
E vado, devo andare perchè t'amo.
E questo non avrebbe dovuto essere.
Non avrebbe dovuto essere quella tensione appassionata, non avrebbe dovuto essere il contatto...
Non è così che avevo programmato, non è così che doveva andare.
Andrò.

Ancora quella lettera.

Rileggo ancora le tue parole, Baby, una volta ancora...Cerco la tua volontà fra queste righe ma non la trovo, cerco un senso al tuo ritorno. E tu sei qui.

 
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Post N° 7

Post n°7 pubblicato il 10 Giugno 2005 da Baby.Kiss
Foto di Baby.Kiss

Non era mai stata spenta, quella finestra, mai chiusa. Era lì, di nuovo viva.
Come se per tutto quel tempo avesse atteso il  ritorno di Baby. Come se l'avesse aspettata, paziente come un amante, e fedele.

E tu, puoi dire tu di aver fatto lo stesso?

"Sei felice?"
"Quasi"
"Cosa manca..."

Baby si riappropriava di quegli spazi che erano stati suoi. Passava fra le lenzuola informi, le sfiorava.
L'odore che riconosceva sotto la polvere, nonostante il tempo, le dava un leggero capogiro.

"Sarà proprio come allora"
"Baby...Non potrà mai essere come allora..."
"Sì, invece. Se ne dubiti non ce la farò mai"

Baciami, Baby.

"Da qui vedrò sempre la tua finestra?"
"E io la tua"
"Allora non mi lascerai più?..."
"Sei stata tu ad andartene, Baby, non io"

Non ti riconosco, Baby, sei tanto fragile...
E ti stringerei.
Ti terrò stretta fino a che il buio non avrà spento ancora una volta questa finestra
.


 
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Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 08 Giugno 2005 da Baby.Kiss

Baby's nights

...Rimanere nel ricordo, rimanere negli occhi e sotto le mani.
La memoria di un attimo impressa per sempre.

T'ho voluto. 
Tanto intensamente da perdere di vista ogni altra cosa, da perdermi in tutte le piccole cose di te. 
Eri la mia voce, eri la mia carne, eri le mie notti insonni.
Eri con me, in me. Eri me.
Adesso cos'è rimasto, dimmi, cos'è rimasto di quei giorni, di quelle notti...
E' rimasto un odore che non è mai andato via, è rimasto il tuo corpo che era per me e me soltanto e io sola conoscevo e avevo amato, io più di ogni altra.
E le altre, dimmelo, dimmelo che erano solo cibo, dimmelo che come me nessuna mai...
Dimmelo che dopo me non c'è stato niente, niente che fosse per te quel respiro che solo io ti rubavo.
Guarderai attraverso questi vetri e vedrai un muro di mattoni dove prima c'era la mia finestra...dimmelo che piangerai, e piangerai perchè non sarà il mio viso la prima cosa a salutare il tuo giorno, l'ultima ad accompagnare la tua notte. 
Dillo che ciò che è stato mio, di nessun altro mai...
Sono qui, ma è come se non ci fossi.
Ti guardo dormire ma davvero non mi vedi.
Eppure veglio sui tuoi sogni, l'ho sempre fatto.
Dormi mio amore, mio destino.
Se sono tornata è per te. 
Siamo legati da fili invisibili, oltre il tempo, oltre la morte.

 
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Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 07 Giugno 2005 da Baby.Kiss
Foto di Baby.Kiss

Lo guardava guidare.
Una vena azzurrina sulla palpebra superiore pulsava piano.

La radio accesa e l'aria calda nell'abitacolo.

La mano di Baby poggiava mollemente sul sedile.

Sei un fiore da cogliere, Baby.
Sboccerai piano piano nelle mie mani.

"Eccoci"
"Siamo già arrivati?"
"Sì, la villa è quella. Spero solo di andar presto via da qui."

Voglio esser solo con te, Baby. Voglio la notte con te.

Una donna venne loro incontro.
Teneva un grosso pennello nella mano sinistra e con la destra li salutò.
Indossava guanti verdi, e boccoli perfetti le incorniciavano il volto ovale.
Baby la guardava a bocca aperta.

"Che c'è, perchè la guardi così?"
"E' un quadro."

"Benvenuti. Scusate se non tolgo i guanti, li porto sempre..." disse la donna.

 
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Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 07 Giugno 2005 da Baby.Kiss

Baby lontana, Baby persa nel suo mondo...Ma dove vai quando non sei con me? Cosa c'è oltre i tuo viso addormentato? -

"Mi stavi guardando. Perchè?"
"No, non ti stavo guardando."
"Sì invece. Cosa cercavi nei miei sogni?"
"Non lo so. Te, forse."

Dove sei stata tutto questo tempo, Baby? E perchè sei ancora bella come allora? -

"Io...io sono lontana, non puoi trovarmi. Un giorno, forse..." diceva sorridendo anni prima.

"Non puoi trovarmi, John. Non è lì che sono."
"E dove sei, Baby, dimmi dove sei e ovunque ti raggiungerò..."
"Un giorno, forse..."

Il sorriso di Baby. Forse fu quello a farmi restare. 
Era sempre stato quello, mi strappava l'anima e la teneva in catene.
La pelle di Baby, calda e dorata per le mie mani...
E non chiesi più nulla.
Baby era lì con me.
Un piccolo mondo perfetto.

"Credo di sapere chi ha ucciso il pittore"
"Sì, Baby? L'hai sempre saputo, vero?"
"No, io non so nulla. Perchè dici così?"

Sempre sulla difensiva, Baby, un fiore splendido e velenoso. 
La guardavo e l'avrei presa fra le braccia e le avrei fatto male tanto l'amavo. 
La mia vita per Baby.

"Dovremo andare a casa della vittima questo fine settimana."
"In mezzo a quei matti? Non ci penso nemmeno!"
"Sei invecchiato, John...Una volta niente ti avrebbe spaventato."
"Baciami, Baby"
"Non posso. Non chiedermelo più, John, te ne prego...o dovrò andar via ancora."

Non gliel'avrei più chiesto.




 

 
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Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 06 Giugno 2005 da Baby.Kiss

"Cosa abbiamo in mano?"
"Poca roba...facciamo una pausa?"
"No, prima voglio finire qui..." e stirava una ciocca bionda con le dita nervose.
"Ok. Dunque...Un tipo bizzarro, un artista...Una compagna ma niente figli...una cognata sotto lo stesso tetto, un nipote adolescente un po' matto..."
"Banale."
"Già. Peccato che la compagna fosse in viaggio..."
"Bene."

La guardavo, e l'avrei mangiata perchè fosse mia per sempre.

"Baby...cosa ti ha fatto tornare qui?"
"A volte il vento cambia...allontana e poi ti riporta dov'eri e non puoi far altro che seguirlo..."

Baby, perchè il vento ti ha riportata da me?
Dimmelo Baby, perchè?
Non potevi lasciarmi vivere la mia vita senza sapore e senza colore, senza te?

"Questo vento fa male, Baby."
"Lo so, ma fa male anche la sua assenza."
"
Baby eri la mia, la mia unica...Ma sei andata via."
"Ma sono tornata, il vento è cambiato."

 
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Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 06 Giugno 2005 da Baby.Kiss

E' passato tanto di quel tempo...sul suo collo troverò il profumo di altre dieci donne, le sue labbra non ricorderanno il sapore di me, le sue mani mi sono estranee ormai, come questa stanza che non riconosco -

"Come ai vecchi tempi"
"...Ero sovrappensiero, scusa, dicevi?"

Non ricorda nulla di noi, tutto questo tempo lontana da me...quanti uomini avrà amato, a quanti avrà dato le carezze che erano per me, per quanti saranno state le sue dolci parole? -

"Un omicidio, Baby, le solite cose..."
"Un uomo?"
"Già, come sempre..."
"Sarà stata la moglie. Sai che non sbaglio mai"
"Non ti sembra azzardata come ipotesi? E anche un tantino semplicistica?"

E mi guardava, Baby, mi guardava con quegli occhi che dicevano...

E lo guardavo, e chissà se avrebbe capito...

 
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Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 06 Giugno 2005 da Baby.Kiss
Foto di Baby.Kiss

Baby's back

Era tornata, Baby, era tornata per me e per me solo.
L'avevo aspettata, lasciata dove i nostri sospiri si erano divisi, anni fa.
Bella e morbida come solo lei, e di sole come se il tempo si fosse fermato.
La rivedevo ora, seduta di fronte a me, una ciocca pallida a baciarle la guancia.

"John? Sei davvero tu? Hai cambiato nome all'agenzia."
"No, sempre 7.0.7...è caduta l'insegna."
Poi aveva preso posto in quella stanza come se fosse passato solo un giorno dall'ultima volta.
"Mi stai fissando" rise lei.
Non potevo smettere di guardarla.
Era tornata.
"Quanti anni sono passati? Quaranta?"
"Così sembra... Sei sempre bella"
"Me lo dicevi anche allora."
"Vorrei non aver smesso di dirtelo".

E voleva nuovamente lavorare per me.

 
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