Natura e l'Islandese

ELEZIONI: tra Scilla e Cariddi


 Riusciremo noi poveri pirati italiani a passare per lo stretto: a destra le fauci dei sei cani coi loro colli a serpente di Scilla e a sinistra il vortice impietoso di Cariddi.. Circe diceva ad Ulisse:Quando lontano di là si saranno spinti i compagni, allora io non posso più dirti con esattezza la via, con te stesso dovrai consigliarti......vi sono due scogli, una con la sua vetta aguzza sfiora il vastissimo cielo, lo avvolge una nuvola scura che mai l'abbandona e mai, nè estate nè autunno, è limpido il cielo attorno alla vetta. Un uomo non potrebbe scalarla nè potrebbe salirvi neppure se venti piedi avesse e venti mani: così liscia è la pietra che par levigata. A metà dello scoglio vi è un antro nebbioso, rivolto all'Erebo, verso occidente: qui volgi la conca nave, glorioso Odisseo. Un uomo forte che dalla conca nave scagliasse una freccia non potrebbe colpire quella cava spelonca. Vive là dentro Scilla, che latra in modo pauroso. La sua voce è quella di un cucciolo, ma essa è un orribile mostro. Di vederla nessuno godrebbe, neppure un dio. Ha dodici piedi, ancora informi,  sei colli lunghissimi e su ciascuno una testa orrenda, con tre file di denti, numerosi e fitti, pieni di morte nera.  Per metà si cela dentro la cava spelonca, ma sporge le teste fuori dall'orrido antro... Di là nessun marinaio riesce a scampare, illeso, con la sua nave: con ognuna delle sue teste essa afferra un uomo, strappandolo alla nave dalla prora azzurrina.Un altro scoglio, più basso, vedrai vicino, Odisseo; distano un tiro di freccia l'uno dall'altro. Un grande fico cc'è sopra, pieno di foglie, sotto c'è la divina Cariddi che inghiotte l'acqua scura. Tre volte durante il giorno, la inghiotte, e la rigetta tre volte, orrendamente. Non devi trovarti là, quando la inghiotte: neppure il dio Poseidone potrebbe sottrarti alla morte. Allo Scoglio di Scilla tienti accostatoe, rapodo, spingi oltre la nave, perchè è molto meglio piangere sei compagni piuttosto che piangerli tutti. Tra Scilla e Cariddi forse per noi Odissei d'Italia dovremmo veramente VOTARE DIVERSO