Natura e l'IslandeseSogni aSimmeTrici della Tigre |
UN FILO INVISIBILE CHE NON SI PUO' SPEZZARE.
OVUNQUE IO SARO'.
OVUNQUE TU SARAI.
"Certo", disse la volpe. "Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l'uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io saro' per te unica al mondo".
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Nickname: StarryZjl
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Sesso: FEtà: 73 Prov: EE |
Svetta tra tutte la solitudine
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le altre sorelle immobili e arcigne, appolaiate sull'albero.
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Tristezza guarda al suolo e una lacrima accarezza il suo viso morbido, finisce sulla terra arida rimanendo lucida goccia polverosa, non sara' mai assorbita e continuera' a corrodere la superficie.
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L'ansia riposa, ha gli occhi chiusi chiusi e un sonno profondo, quando si svegliera' si dibattera' e squotera' l'albero per farne cadere tutti I frutti finche'.. tutto sara' a terra e sulla cima dominera' incontrastatamente sovrana e misera..
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la solitudine.
La Natura (o ciò che ne vedo) mi ispira,
mi mette, come ogni altro pittore, in uno stato emozionale che mi provoca un'urgenza di fare qualcosa,
ma voglio arrivare più vicino possibile alla verità e astrarre ogni cosa da essa,
fino a che non raggiungo le fondamenta (anche se solo le fondamenta esteriori!) delle cose...
Piet Mondrian
se il sole freddo ti guarda ridendo
se nessuno accarezza le tue idee
se salire il pendio e' impossible
sei vivo.. e sei sulla strada giusta
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FDC scienza esatta della Faccia Da Culo L'FDC, la scienza della Faccia Da Culo, è un'arte antichissima, altrimenti conosciuta come FCIC, Faccia Come Il Culo. Non mi fraintendete, non sto parlando di stronzaggine o dell'essere bastardi, sto parlando dell'arte di mentire con una perfetta nonchalance allo scopo di ottenere quello ciò si vuole. Il culto dell'FDC ha due lati nettamente separati e opposti: il lato oscuro è che l'FDC va sempre a scapito delle vittime della bugia, il lato benefico è che l'FDC porta sempre un vantaggio a chi la pratica. Per diventare maestri dell' FDC come ad esempio il vostro direttore Gran Figl Di Putt e ricavarne la stessa posizione sociale bisogna prima di tutto:
I punti 1 2 e 3 dipendono esclusivamente dalla vostra concezione di cosa sia morale e cosa no. Per arrivare al punto 3 ho adottato una morale elastica al punto tale da estendersi ad accogliere qualche piccola ingiustizia necessaria. Per il punto 4 posso aiutarvi di più: Tecniche effedici per riconoscere una bugia:
Un giorno sarete FDC provetti, fidatevi, ci vuole esercizio! |
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LA STORIA UFFICIALE DI Zjl Zjl ha una storia lunga: c'è un fumetto che si chiama Omino Bufo.. stava nei fumetti di Cattivik. Nella parlata dell' Omino Bufo quasi tutte le doppie diventavano singole e la maggior parte delle consonanti vengono rovesciate: la s quindi diventava una sorta di z. ho cominciato a firmarmi con la s rovescia, silvia diveta zilvia, poi l'ho accorciato: zil e poi... c'è stato un periodo precedente al T9 in cui dovevo scrivere mille sms al minuto.. e quindi per fare prima usavo la j invece della i (la j si trova al primo posto, la i al terzo), e così ecco Zjl.. se non ti basta ti dico anche da dove nasce Starry.. ma penso che ne avrai già abbastanza per oggi.... o forse anche per tutto il mese.. ihihihihi Buona serata
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Post n°65 pubblicato il 17 Marzo 2008 da StarryZjl
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Non c'è una scelta giusta e una sbagliata. Banale a dirlo così. Di solito non ci sono solo due possibilità.. ce ne sono mille.. una al minuto.. mi rendo conto solo ora di quanto siamo frutto di algoritmi probabilistici.. come i nostri stupidi cervelli umani cerchino sempre di (az.. mia madre al telefono.. che due palle.. la lascio parlare all'infinito intanto mi faccio un po' i cazzi miei) dicevo, cercano di calcolare la via d'uscita migliore. Sono buona e cattiva. Amo. E quindi odio. E se non ti piace me ne fotto. Sarà che sono incazzata oggi. Cerco di convincermi che tutto quello che faccio non è necessariamente giusto o sbagliato.. Rischi, certezze.. sono solo nella nostra mente. Non esistono in realtà? Faccio un passo, perdo una persona cara e ne guadagno una nuova. Un altro passo e colpisco a morte alla mia destra e do la vita alla sinistra. Un passo ancora e cado in un abisso.. un dolce mare nero.. affogo.. e mi piace tanto perdermi in esso. Che gran casino.
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Post n°63 pubblicato il 16 Marzo 2008 da StarryZjl
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Post n°62 pubblicato il 16 Marzo 2008 da StarryZjl
Messaggio N°19 28-02-2008 - 19:55
Inviato da: need_you Trackback: 0 - Commenti: 15 |
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..E NON FARE LA CAPRA! Neoplastico olandese a cavallo tra ottocento e novecento e bla bla bla. Del gruppo che fondò la rivista De Stijl per capirci.. non ci capisci nulla? Allora continua a leggere.. Soffermati due secondi su uno dei suoi dipinti più famosi: Composizione con piano rosso grande giallo nero grigio e blu
Non ti dice un gran che no? Pure a me.. Ti sembra un disegno di un bimbo di 4 anni? No no no, sbagliamo tutti e due! Chiediamo a quelli meno ignoranti di me! Per prima cosa nota che la tela presenta forme semplici, linee e rettangoli.. e meno facile da notare.. ha solo colori primari. Come mai uno concepirebbe una simile cosa? E ancora peggio, come mai questo “disegno”, che all'apparenza pure un bambino potrebbe ideare, vale mille mila miliardi? Ed ecco il PERCHE' Mondrian, in Olanda, non cominciò da questo tipo di quadri.. Anzi! Iniziò con quadri moooolto più complessi e, in una evoluzione trentennale, è arrivato all'ultimo suo scarno ma allo stesso tempo immensamente importante stile. Mi spiego.. All'inizio il Mondri era un iMpReSSiOnIsTa anche molto adorabile direi, amava la natura e i paesaggi, guardare per credere: Albero Rosso (uno dei miei preferiti)
Fattoria a Duivendrecht
E' stato il suo stesso amore per la natura ad avvicinarlo alla filosofa Blavatsky (teosofica.. occulto, magia e spiritismo), la quale pensava si potesse approfondire la conoscenza della Natura attraverso “mezzi empirici”. Come li ha intesi il Mondri sti mezzi empirici? Continua a leggere.. La svolta decisiva avviene ad Amsterdam nel 1911. Mondrian non solo scopre il CUBISMO (Picasso per capirci è un cubista) ma scopre anche che il cubismo gli piace!!! Il Mondri diceva sempre che i cubisti erano “gli scopritori della vera via”. Ma il cubismo era l'espressione del volume, e per il Mondri non era sufficiente la cosa.. per arrivare alla vera arte astratta e alla verità assoluta si doveva DISTRUGGERE LO SPAZIO ma come? Scomponendolo in due elementi base.. finalmente la tridimensionalità crolla e rimangono il PIANO e la LINEA tutti soli.. ma con una schematizzata terza dimensione nascosta nel COLORE PURO. Il colore diviene profondità quindi. Ma cosa significa e come è possibile? Più avanti lo scoprirai, difficile da capire questa concezione del colore.. continua a leggere. L'arte del Mondri diviene SEMPLIFICAZIONE La metamorfosi ha inizio.. Il primo dipinto è Natura morta con ginepro prima della caduta dell'impressionismo. Il secondo dipinto, come farfalla che esce dal bozzolo, rappresenta la morte del primo dipinto e la sua stessa rinascita nel vero e puro Natura morta con ginepro.
Tutto viene scomposto e schematizzato nelle sue componenti geometriche:
Ma qual è la PURA ARTE per il Mondri? E' assolutamente immacolata e universale. Quindi non deve avere alcun filtro del soggetto, di chi la percepisce. E se una cosa non è soggettiva diventa di per certo oggettiva e chiara a chiunque.. si sviluppa il suo meraviglioso DESIDERIO DI ESSERE UNIVERSALMENTE CAPITO.. .. e per essere capiti da tutti bisogna essere INEQUIVOCABILI Scopo finale: la chiarezza dunque. Che il Mondri battezza con il nuovo nome di PLASTICITA' E chi meglio di lui può spiegare cos'è la plasticità e il suo ultimo scopo.. cito, via: “La natura (o ciò che ne vedo) mi ispira, mi mette, come ogni altro pittore, in uno stato emozionale che mi provoca un'urgenza di fare qualcosa, ma voglio arrivare più vicino possibile alla verità e astrarre ogni cosa da essa, fino a che non raggiungo le fondamenta (anche se solo le fondamenta esteriori!) delle cose...” E come esprime con la sua pittura quello che lui stesso chiamava l'“espansione, quiete, unità” del mare? Molo e Oceano (Composizione 10)
Il mare ha le onde, i segni meno, quelli femminili - In basso si intravedono linee verticali, simbolo maschile.. si scorge quindi il molo | E sul mare si riflettono le stelle, ed ecco le croci, i segni più, unione del maschio e la femmina, completa formula chimica + L'oceano è tondo perché è unito ed eterno e divino, o è forse questo ovale il mare dentro di noi, quello che ci domina e ci sconvolge e che ci fa reagire? La noto solo io la somiglianza di questo dipinto col nostro cervello!?! O |
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Siamo nel 1919 e il Mondri è a Parigi. Nella città della libertè artistica entra nel periodo che è secondo me il più oscuro.. il più critico e difficile.. e nello stesso tempo il più produttivo.. inizia una nuova e inevitabile via, quella dell' ASTRAZIONE Si insinua il minimalismo, spuntano le prime griglie, i quadrati e i rettangoli che all'inizio sono tanti e piccoli, con linee sottili sottili. I quadrati sono tutti colorati.. solo raramente sono bianchi. Nota che le linee finiscono prima del bordo della tela. Un esempio Composizione A
I quadrati poi saranno gradualmente più rari e più grandi.. e assolutamente sempre più bianchi. Composizione B
Improvvisamente le linee si ispessiscono e si estendono fino al bordo della tela. Perché? Con questo taglio netto di linee fisicamente interrotte, il dipinto ci illude, sembra essere solo una parte di un'opera più grande.. la realtà infinita.. la natura. Nascono le LOSANGHE, tele quadrate con una pendenza di 45° Losanga con due linee e blu - (Figure 6)
E adesso una puntualizzazione tecnica (puoi saltarla): Le pennellate usate per le linee nere che formano i quadrati sono gentili e le linee nere risultano meno alte, meno spesse sulla tela, sono le più piatte. Le forme colorate invece sono state fatte con pennellate grossolane, tutte nella stessa direzione e acquisiscono più profondità delle linee nere. Le zone bianche infine sono a strati e le loro pennellate sono date in direzioni diverse, ecco che il bianco diventa il colore più alto sulla tela anche fisicamente, nel suo dominio su tutti gli altri colori. Inoltrandosi negli anni '20 l'astrazione si evolve in ogni tema. Ti ricordi il vecchio albero rosso? Eccolo di nuovo:
Questo vecchio albero diventa piano piano L'albero grigio
che si tramuta a sua volta nel mio preferito Melo in fiore
che infine si svuota del tutto del superfluo per diventare Composizione in blu grigio e rosa
Ma indubbiamente la sintesi del periodo parigino è questa Composizione (1930) Un mondo quadrato perfettamente equilibrato e imponente che vuole uscire dalla tela. O meglio è già uscito, è già la realtà, solo che è la sua radiografia. La perfezione del sistema si può leggere, tutte le misure e le distanze sono calcolate. Un quadrato rosso che emerge e prevale si trova in alto a destra, il suo rosso è così dinamico da fuoriuscire dal limite fisico del bordo della tela. Questo quadrato rosso sovrasta su i due piccolissimi quadrati giallo e verde, che riescono comunque a confrontarsi perfettamente col peso del rosso e a bilanciare il dipinto.. e ci riescono per la loro posizione strategica, alla vera base. La DINAMICITA' infatti da ora in poi è la nuova scintilla che farà esplodere viralmente il minimalismo. Si impadronirà di ogni cellula: le linee diventeranno sottili sottili fino a ridursi a punti colorati, si raddoppieranno creando una frenesia nuova. E' tempo di agire.. |
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La grande fuga nel 1930.. Paris è occupata e il Mondri si rifugia a Londra. Nel 1940.. dopo Londra, quasi ovviamente New York.. e qui le opere “mature”, che fioriscono cariche del loro odore colorato e di un dinamicissimo significato universale. Ne parlavamo proprio ieri sera io e Crysta (puoi saltare anche questa parte) della differenza tra Londra e New York. La gente europea e la gente americana. A Londra la rigidità, la formalità della politeness (cortesia) a tutti i costi, che crea una inevitabile maschera dell'inespresso che esce solo nella breve e pungente ironia inglese. A New York un desiderio naturale di espressione e comunicazione a tutti i costi, espressione musicale anche nel suo intimo, a volte così diretta da risultare volgare nell'ingenuo intento di voler essere spensierati e liberi dalle formalità. La rigidità scientifica e quasi gotica dei dipinti pre-newyorchesi di una composizione parigina del 1933 Composizione con Losanga e Quattro Linee Gialle
diventa fisicamente negli anni newyorchesi un riflesso della vivacità e leggerezza di New York stessa Place de la Concorde
in cui brevissime linee colorate intersecano linee nere lunghe lunghe. Il colore si ribella ai confini che sempre l'avevano costretto tra le griglie nere, nella tela qui sopra un esempio di questa estensione indisciplinata del colore è il giallo. Le linee newyorchesi cominciano a giocare, si sovrappongono nei vari piani di profondità ed ecco cosa intendevo prima, è così che il colore sintetizza una dimensione assente, quella della profondità. La vedi spiegarsi vertiginosamente tra le linee e i piani esattamente come gli scheletri dei palazzi di New York: New York City
Fermo. Non ti sei ancora innamorato della New York del Mondri? La linea nera non solo non riesce più a frenare il colore ma viene spodestata da scioccanti luci al neon che ci attirano come insetti avidi. Ma la straordinaria luce della città emerge in modo ancora più dettagliato e scomposto nelle due tele del Boogie-Woogie. Broadway Boogie-Woogie
e l'incompiuta (Mondrian morì proprio nel 1944.. di polmonite) Victory Boogie-Woogie
La scomposizione raggiunge l'apice. Nella New York City solo i piani erano scomposti nella loro sovrapposizione, qui il microscopio di Mondrian arriva a scomporre la linea stessa! La linea è formata da piccoli rettangoli colorati, microcellule. Il colore diventa indipendente dai vecchi confini neri e intacca lo spazio, altri rettangoli singoli e più grandi nascono sparsi, sembrano addirittura auto riprodursi e portare nel grembo nuovi piccoli rettangoli. Che Mondrian avesse voluto esprimere così profondamente il suo amore infinito per la magia della natura nel suo creare la vita? |
Inviato da: ker_59 Trackback: 0 - Commenti: 8 |
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Post n°34 pubblicato il 08 Marzo 2008 da StarryZjl
Sarò breve, ieri sera sono stata in un posto strano, un sei metri nel porticciolo di Canary Wharf. Questo veloce contatto mi ha fatto capire ancora di più quanto non posso vivere senza il mare, il fiume, i riflessi ventosi dell'acqua senza essere spettatrice divertita ogni singolo giorno dallo spettacolo umano senza soddisfare la mia curiosità verso incredibili luoghi Dalla poppa guardavo da un livello basso basso verso l'alto altissimo: palazzi incredibilmente luccicanti che si specchiavano sull'acqua.
Dall'altro lato spuntava dall'acqua il ragno peloso della Millennium Dome.. piatta e silenziosa, troppo scenografica per i miei gusti.. (ma chi sono io per giudicare!?!)
Circondata dalla bellezza fuori della barca, dentro la barca una tana, un tipo un po' eccentrico, un artista, ha sistemato la sua barca in modo alquanto eclettico, marmi italiani, pelli di chissà quali animali, vecchi tronchi levigati dal mare, enormi modelli di aeroplani appesi, una televisione incastonata in una specie di forziere in metallo scuro, una cucina in acciaio con luci nascoste provenienti dal basso dal retro dei blocchi, una sfera con specchietti da discoteca, un proiettore ad olio che dipingeva la parete di blu rosa e verde in un continuo movimento, un sacco da pugile al centro, divani bianchi e neri in pelle squadrati ed enormi, eliche d'aereo, chiglie, trasparenti alambicchi per il biodiesel.. basta! Dovevo essere breve, ho detto anche troppo. |
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Post n°33 pubblicato il 05 Marzo 2008 da StarryZjl
Sono 4 settimane che dormo 4 ore per notte. Non riesco a dormire. Ma a cosa serve il sonno? Ve lo siete mai chiesti?
E' stato scientificamente dimostrato che il sonno è indispensabile al corretto funzionamento del sistema nervoso e dell'organismo. Di fatto, se si priva del sonno un ratto per un mese (povero ratto innocente!!!), questo muore per una crisi metabolica, la sua temperatura e il suo peso calano senza possibilità di recupero, anche facendolo magiare per dargli la stessa quantità di energia necessaria a sopravvivere. (cazzo sto per morire e non lo sapevoooo!!) Come spiegano gli scienziati che un simile comportamento fisiologico sia stato conservato così a lungo nella nostra evoluzione di esseri umani? Perché dobbiamo obbligatoriamente dormire? In parole non scientifiche cerco di spiegarvi due delle teorie sulla funzione del sonno: 1 - Si pensa che il sonno curi, ripari a livello metabolico i danni o i cambiamenti fisiologi avvenuti durante la veglia. (nel mio caso.. cosa vuoi ripare.. è tutto perduto ormai..) 2 - Si pensa che il sonno favorisca la “plasticità” delle cellule nervose che potendo creare così nuovi legami consolidano la memoria e immagazzinano le informazioni del giorno. (non mi ricorderei un cazzo anche se dormissi 23 ore al giorno.. non c'è speranza) A me piace pensare che nel sonno ci riuniamo con le stelle del cielo e ritroviamo la nostra vera essenza di piccole cellule di un Tutto-Universo, e abbracciamo l'infinitamente grande e l'infinitamente sublime. Noi siamo i nostri sogni. |
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Finalmente ho trovato un club che mi piace. Si chiama White House in Clapham. E' molto piccolino.. ha due piani. Al piano terra un housettone molto carino, gente elegante (rarissimo), cmq siano vestiti sono sempre inglesi.. (capre). Piano superiore elettohouse a mo' di Ibiza, gente leggermente impasticcata ma non idiota né troppo schizzata, adorabile la musica. Siamo arrivati tardi tardi verso l'una.. ma va bene perché chiude alle 4, ci siamo trovati con amici di Laura, e più precisamente la sua collega spagnola che 2 anni fa a Mallorca ha trovato il suo attuale ragazzo, dalla Nuova Zelanda, che è un personal trainer in una palestra in Oxford Street. Gli ho chiesto se mi faceva l'Aka (http://dailymotion.alice.it/video/x31kvw_rugby-nouvellezelande-aka_sport) ma non me l'ha fatta.. dice che non sa farla.. in compenso sul polso aveva tatuato in thailandese il nome della sua ragazza e la spagnola aveva il tatuaggio col nome di lui sul piede, sempre in thailandese perché hanno avuto una specie di cerimonia matrimoniale in Thailandia.. Come cazzo fai a tatuarti il nome di una persona? Mi spiego, come fai a sapere che starai tutta la vita con questa persona. Ok, un tatuaggio si può cancellare.. come una relazione d'altra parte. Io cmq li ammiro molto, adoro queste cose romanticissime, ci vuole coraggio.. Abbiamo trovato anche dei ragazzi gay, strano in un locale straight (etero) come questo, ovviamente Laura, the Queen of Soho, li conosceva, uno era Mattia, un ragazzo dalle mie parti .. gli ho detto che stavo per tornare in Ita. (COUNTDOWN -29 giorni).. per un uomo. Ho pure aggiunto a denti stretti, dato che molti mi criticano per questo: Chissà se vale la pena. E Mattia ha risposto: Ci sono uomini che valgono la pena. Mi sono sentita meglio. sbagli ne ho fatti, non voglio più ripeterli.. ma questa volta correrò il rischio, non voglio più pensare se è giusto o sbagliato, voglio solo fare quello che sento, penso e voglio. Sbaglierò ancora.. o forse no. Al White abbiamo ballato, finalmente, in modo decente dato che la musica era bella e non era pieno zeppo di gente come negli altri Club.. (qui controllavano le entrate, la gente in coda dopo di noi non è entrata, hanno chiuso la coda) abbiamo pure riso un sacco al l'arrivo di una canzone idiota che ripeteva all'infinito: What the fuck Al ritorno alle 3 e 45, c'era alla fermata dell'autobus un vento che tagliava le orecchie e ovviamente gente che non stava in piedi, code al kebab, ragazze senza scarpe e seminude come piace a molti. Eravamo appoggiati e tremolanti ad un muretto stramaledendo l'autobus che non arrivava quando ho sentito la voce in avvicinamento di un tipo che canticchiava.. un tizio rastone che sembrava giamaicano. Nessuno lo cagava dato che era schifosamente ubriaco e portava un sacchetto di cartone con qualcosa di forte dentro.. chessò rum o gin.. e una scatolina di coscette di pollo fritte piccanti.. lo so perché alla fine me ne ha offerta una.. Allora, all'arrivo del tipo mi è scappato un sorriso nel vuoto perché il personaggio mi stava simpatico.. Al sorriso, il tipo si è fermato a parlarmi ovviamente, e mi ha chiesto come mi chiamavo e da dove venivo.. poi subito ha cominciato a parlarmi in italiano.. cazzo come parlava bene l'italiano. Pablo qualcosa, il suo cognome non me lo posso ricordare dai, è cubano ed è nato in Inghilterra.. non so dove di preciso. Ha la sua casa a Londra.. Sei inglese? Gli ho chiesto. No.. Britannico. Mi ha risposto Pablo con evidente rabbia. Qui, anche se hai la cittadinanza inglese, se la tua origine non è inglese.. non sarai mai considerato inglese, sarai sempre e solo .. Britannico. E non è la prima persona che ha lavorato e vissuto la sua vita qui e non gode ancora degli stessi diritti umani di un inglese. Poi Pablo ha parlato alla Laura, che ha risposto in modo scostante, e subito Pablo ha detto che gli italiani sono peggio degli inglesi.. sono ancora più razzisti-- ovviamente gli ho riso in faccia – avrei voluto dirgli: se fosse così non dovrei essere io l'unica persona a cagarti in questa strada affollata. Ma mi sono limitata a ridere dicendogli che la situazione italiana è un po' cambiata in questi anni e che non siamo più di tanto razzisti ora. Pablo mi ha guardato con sospetto poi si è messo a fare i complimenti alla Laura, al suo fisico perfetto.. dicendole che però quando apriva la bocca gli cadevano le palle.. Laura è tanto selettiva con le persone. Se non gli piaci te lo fa capire. Quando mi ha detto che era cubano gli ho chiesto subito se aveva maria. Alla parola, il tipo ha sfoggiato un sorrisone così largo che la sua faccia sembrava di gomma .. avete presente il video “Black hole sun”? Cmq ce l'aveva la maria. Mi ha chiesto se andavo al cinema con lui il giorno dopo. Ho declinato graziosamente ed è arrivato l'autobus. |
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Post n°31 pubblicato il 01 Marzo 2008 da StarryZjl
Mi capitano sere in cui ho dei vuoti di memoria o comunque misteriosamente non sono io a comandare il mio corpo.. e in genere solo il giorno dopo mi rendo conto che la persona o le persone che mi avevano vicino la sera prima sono del tutto sconvolte dalle risa, o, al contrario, incazzatissime.. Una sera londinese di settembre in cui io e le ragazze siamo uscite.. me ne ricordo bene.. Sally festeggiava il fatto di uscire dalla casa del delirio, la nostra.. Sally era una ragazza di Sheffield che ha vissuto con noi solo 2 mesi, prima di Teala.. e anche lei, per via dei casini continui della casa causati dai due salamotti ripieni (i due brazil che vivono con me), ha dichiarato la resa e ha fatto le valigie. Ma almeno lei ci ha salutato con una festa di addio a sorpresa (Teala era fuggita senza salutare)! Io ero appena tornata a casa da lavoro e quel venerdì sera avevo intenzione di stare a casa a riposarmi e non di uscire.. ero stanchissima.. poi invece le ho detto.. “Beh.. se questa è la tua seratona andiamocene a divertirci.. ma io non bevo..” Sono queste le precise parole che di solito premoniscono l'ubriacatura di tipo esplosivo. Non so cosa mi è preso quella sera.. ma dopo un po' di club, alla fine siamo arrivate al Freedom.. che ha una sala disco al piano di sotto con una pedanona e un palo da lapdance sopra.. avete già capito no? Io, tronca, all'accenno della nostra canzone (mia e di Laura) mi sono trovata automaticamente in centro sala, in bella vista e in mezzo a tutti.. a ballare sul palo! E la cosa sorprendente è che mi deve anche essere venuto bene, perché Laura mi ha detto che c'era un gruppo di ragazzi che applaudiva e .. ciliegina sulla torta.. una ragazza lesbica grassoccia che mi incitava. Avrei voluto vedermi! |
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A volte a Londra sono stanca stanca. Ci sono mille problemi qui, ora meno dopo un anno dato che ho imparato a scansarli ma all'inizio... ..se sei una valigia di cartone come me, non sarà per niente una passeggiata. Addirittura mi ricordo che al mio primo lavoro al Cafè Nero ho penato sia per la fatica e gli orari, sia per la paga.. la famosa minimum wage che a dir la verità non sarebbe bastata neppure a coprire le spese del solo affitto. Sono riuscita ad entrare al Cafè Nero perchè sono italiana e li preferiscono assumere italiani e perchè provengo dalle stesse zone del tipo che mi ha fatto il colloquio.. ricordo di averci lavorato una settimana in quel bar a due piani in Regent Street tutto foraggiato di gente, mi facevo un culo triplo e la troia zoccolata della manager, alla quale stavo sulle palle, stava quasi per licenziarmi quando invece l'ho fregata sul tempo. Ho pescato un nuovo incredibile lavoro e gliel'ho data sui denti dicendole che avevo trovato un lavoro da miliardi - ancora mi ricordo di aver pensato: “ e tu resta pure li a marcire puttanazza. Infatti, dovete sapere che, seguendo I consigli di un mio amico sudafricano che prende I miliardi perchè è un bravissimo Sales Manager e sa vendersi, appena arrivata a Londra, avevo falsato I miei CV. Ne avevo creato uno per trovare un lavoro di emergenza.. e nel mio caso di squattrinata ero in emergenza. Nel Cv di emergenza avevo tolto tutte le mie esperienze impiegatizie e avevo scritto le mie esperienze da commessa e barista.. distorgendole e allungandole (5-6 anni in più di esperienza ciascuna..) a sufficienza da dare l'impressione davvero che non sapessi fare un cazzo d'altro e che vivessi veramente per questo genere di lavori. L'altro CV era quello ufficiale, al quale ho tolto ovviamente tutte le esperienze emergenziali, riportando solo le esperienze d'ufficio.. naturalmente aumentandole di qualche livello.. del tipo da impiegata ero magicamente diventata quadro-dirigente. Ho dovuto farlo.. perchè come mi ha detto il mio amico Gerald, quello delle vendite, qui la concorrenza per I posti di lavoro è altissima, e ti prendono solo se riesci a dimostrare che sei l'unica persona tra mille adatta al ruolo.. quindi il proprio CV si deve conformare e combaciare pressocchè perfettamente al ruolo desiderato. Così ho fatto e in quella terza settimana di permanenza a Londra, mentre ero al Cafè Nero ricevetti 3 proposte dopo tre colloqui: data entry (paghetta), responsabile acquisti (paga), assistente di direzione (pagona). Ero combattuta tra il primo e l'ultimo ruolo. Da un lato negli anni precedenti mi ero trovata bene in ufficio acquisti e dall'altro la pagona mi chiamavo come l'anello di Frodo. Secondo voi cosa scelsi? L'anello, per tre settimane sono stata una miliardaria assistente di un direttore di una ditta che disegna interni di negozi quali Harrods, Nike, eccetera. Poi sono stata licenziata.. un po' perchè come assistente non valgo un cazzo (non so nemmeno dattilografare!!) e un po' perchè non capivo un cazzo di quello che dicevano gli inglesi.. era troppo presto. Avevo calcolato questo rischio ancora prima di scegliere tra I tre ruoli.. ma il “tessoro” mi ha fregato! Non sapete quanto ho pianto, volevo picchiare la testa sul muro, che disonore! Ma mi son subito consolata quando ho visto che in tre settimane avevo preso I soldi che avrei preso in 2 mesi al Cafè Nero, e che.. magia delle magie.. ora avevo un lavoro inglese nel CV! E per un mondo come Londra, dove certe responsabili del personale ti dicono che non vai bene perchè “aver lavorato nel tuo paese non significa essere in grado di lavorare qui, in Inghilterra, il lavorare inglese è completamente diverso dagli altri paesi”..era come aver vinto alla lotteria. Di fatto la settimana successiva lavoravo già alla Jaguar come Logistic Coordinator.. e solo perchè la ragazza che era la loro prima scelta se n'era andata subito e solo perchè ero già stata giudicata atta al lavoro “inglese” da una ditta precedente (di sicuro nel curriculum non ho scritto che ero stata licenziata.. per mille caproni!). |
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Post n°29 pubblicato il 26 Febbraio 2008 da StarryZjl
La fase notturna della domenca inizia verso le 7, alla fine dello spettacolo del Blue Posts o alla fine della passeggiata, ci si reca nei ristoranti che di solito Christa consiglia, e noi la si segue dato che è l'unica che mangia fuori parecchio data la paga non indifferente. Si mangia si ride e si torna a casetta belli rilassati per il lunedì infame. Ma questa domenica di fine febbraio è stata speciale perché Laura, io e il belga (nuovo flatmate che ha preso il posto di Teala) prima di andare al Blue Posts siamo passate per Covent Garden.. E' risaputo che a Covent mille mila artisti si esibiscono, chi fa la statua, chi il pagliaccio, chi il percussionista, chi il lanciapalline, chi fa il mago, come uno dei miei flatmate, chè è così bravo e divertente nel suo spettacolo quanto arrogante, stupido e sporco nella vita al di fuori del lavoro. Vorrei davvero che si applicasse un pelo più nella magia e si facesse sparire veramente. Nella battuta finale dice sempre tra gli applausi e le risa: “Dear Madam and Sirs, did you have a good time? Yes? So, please leave some tips, I do not ask for few cents, I would appreciate some pounds, because I am not a beggar.. I am a well-trained professional.. beggar!” Che significa: “Signori e signore, visiete divertiti? Si? Allora per cortesia lasciate un'offerta, non chiedo pochi centesimi ma qualche sterlina perchè io non sono un barbone.. ma sono un esperto, professionale.. barbone!” Sarà, ma per me è uno zotico maiale professionale. Con tutto il rispetto per gli altri artisti di Covent, notate bene che io non ce l'ho con lui perché è un artista di strada o perché non ha un lavoro standard, anzi, secondo me lo stronzo altro che barbone, deve guadagnare più di me.. ce l'ho con lui perché è un fetido! Pensate che il mago è così idiota, che per molto tempo ha cercato di prendere il topino che c'è a casa nostra e che vive nell'armadio in cui lui, il mago puzzone, mette il suo cibo senza chiuderlo e lo sparge poi dappertutto come un porco, lasciando la sua immondizia in cucina. Una sera, la prima settimana del topino, ero così stufa della sporcizia del mago che gli ho augurato che il topo andasse a rosicchiargli le palle di notte.. e come per magia.. il giorno dopo, lo stupidottero ha messo le trappole a scatto col prosciutto dappertutto.. il topo era andato in camera sua quella stessa notte.. ihihhi.. non oso immaginare che tumulo di immondizia sia camera sua, per il topo deve essere stata tipo il Gardaland. Dopo un po', abbiamo realizzato che non funzionavano le sue trappole da mago demente.. così ci siamo organizzati: il belga (tipi molto precisi i belga) mi ha detto esattamente da che buco usciva il topo (info numero 1).. io mi sono informata su che cosa mangiano i topi londinesi e ho scoperto che che sono attirati dall'odore del curry.. perché mangiano i rifiuti dei londinesi che quest'anno hanno la fissa del curry e il cibo indiano (info numero 2).. Allora con la mia conoscenza del nemico.. una notte, ho messo un cartoncino col vischio e un pezzo di formaggio impolverato di curry nell'angolino e il mattino seguente preso il topo! Poverino, mi dispiace tanto, io amo ogni creatura animale, e il nostro topino era sicuramente più pulito del mago! Non mi perdonerò mai per la sua fine e vorrei solo che sapesse che ormai mi ero affezionata a lui. Tornando a questa domenica speciale e al suo tardo pomeriggio di fine febbraio a Covent Garden, io, Laura, e il belga vediamo un nugolo di gente attorno a una fonte di musica.. poi notiamo che si tratta di una voce maschile.. e di musica italiana.. c'erano anche delle giovani ragazzine a mo di groupies che facevano i coretti a questo giovanissimo chitarrista canterino italiano! In poco tempo, mille altri italiani si ritrovarono in quei 30 metri quadrati e tutti a ballare e a cantare a squarciagola.. “Nel blu dipinto di blu'” e cose del genere.. io non ho mai amato particolarmente la canzone italiana.. ma mi manca così tanto l'Italia (alcuni rari aspetti dell'Italia.. come questo.. la naturalezza e la disinibizione e il gusto per la nostra arte e la nostra lingua infinitamente musicale e dolce) che nonostante la tonsillite furensis ho cantato, diciamo meglio.. stonato.. pure io, mentre la Laura sfoggiava la sua voce da cantante velina provetta, dato che lei è un po' un tutto fare.. cubista.. barista.. e, oltre che a essere una bella ragazza, di quelle che arrivano prima le sue tette che lei, come dico sempre.. “alla Laura, piace tanto”. E' una ninfomane, ma ha un cuore grande grande per gli amici, ed è stata sufficientemente in gamba da sopravvivere 5 anni qui a Londra, cosa che molte altre persone, che la giudicano male solo perché è un po' (tanto) libertina, non sarebbero in grado di fare. |
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Post n°28 pubblicato il 26 Febbraio 2008 da StarryZjl
La seconda fase domenicale si sviluppa molto più frequentemente al Blue Posts, il mio pub preferito. Vi spiego l'ambiente: 70% inglesi ubriachi, 25% stranieri ubriachi, 2% lo staff e 3% la fusion-jazz band “The Last Heroes” perennemente a suonare dalle 4 alle 7. Il tutto dentro ad un stanzino piccolissimo che sarà sì e no di 9 metri per 7! Alle 5 di solito varco la porta con i miei adepti e a volte il posto è così pieno e foderato di gente che il buttafuori polacco non fa più entrare clienti a meno che non siano quelli che cozzano li ogni domenica come me.. Dovete necessariamente sapere che una volta, nella mia imbranataggine ho anche rovesciato una birra al polaccone e gliel'ho anche ricomprata visto che dovevo guadagnarmi di nuovo la faccia.. Appena entrati si nota subito che l'età va dai 20 ai 60 (ihihihihi), si vede chiaramente che tutti si conoscono, ci si sente un po' a casa.. anche se uno di loro mi ha dato con notevole disprezzo razzista della “italiana boccalona casinara” il resto degli inglesi ormai mi ha accettato nella loro famiglia. Ma più che l'atmosfera calda come quella di una famiglia, soprattutto, si può sentire la vera penetrante musica di gente che vive per la musica. Dopo la mia prima mezza pinta di Guinness, il sassofonista e il cantante salgono a suonare sul bancone con grande sollazzo di noi tutti . Alla canzone della casa, I baristi (50-55 anni) e il cameriere cinese colla treccina sulla barba, cominciano a saltare a ritmo alzando alternativamente le braccia come se stessero sciando (macabro spettacolo che scatena regolarmente risate), io in realtà non ci rido tanto.. sono sempre preoccupata del fatto che il proprietario con tutto quel saltare possa avere un coccolone. Alla seconda mezza pinta, le signore e signorine cominciano a ballare (io solo dopo la mia 3° mezza pinta) e di solito c'è sempre un 69enne che si imbraga la barista per ballare un jazz-bugie, che mummiette salterine! C'è stata addirittura una volta che una signora, madre di famiglia... coi figli ventenni li presenti si e' piazzata sopra una panca a mo di cubista e ha ballato in preda al dio apollo la sua danza alla birra.. veramente divertente. |
INFO
QUANTI DIAVOLO SIETE A NON FARVI I CAZZI VOSTRI?
NOI
Ad occhi chiusi
vaghiamo nel buio
Farfalle abbagliate
da un solitario raggio di sole
VIANDANTE
quando ti ho incontrata
eri sola
avevi bisogno di aiuto
mio riflesso
ero io ad averne bisogno
sacra ospite
sempre sarò tuo rifugio
sempre sarai mio conforto
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