Amina Narimi

A prendermi le mani mentre bevo...


Le sue parole davanti al visola testa  china di ogni seraNella giovane grazia svuotaiil succo al tempo essiccatadi un ananas.la metà estremaintonsaprima del pane degli Angeli.Contiene l’Acqua Grande ora,spigoli di pace. una potenza minutaoltre la cenere. mi mantiene calmanel corpo vivo come chiamandola levo in alto dentro lo spasmosemplice  come bere la speranzaconsumata fino al centro. Accoltain comunioneda tante notti qualcuno arriva-per sfumature appare chiaro-a prendermi le mani mentre bevofino all’ultima doglia sul pianoroè una mano che scrive che offre pace