Amina Narimi

affatto quiete...di parole


                                      ..non c'è che il superfluo che incanta...così quando guardi un quadro.. di parole...e i sentimenti sono la gamma dei colori...poi un dettaglio ci attira....ci fa avvicinare...e diventa l'isola del quadro...ricordo che Philippe Jaccottet  nelle pagine de "La ciotola del pellegrino" tratta la pittura come musica...lo sguardo si traduce in ascolto...le prospettive diventano preludi...poi c'è il silenzio...che insegna l'impermanenza