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Conti correnti solidali

La tragedia che ha colpito la regione Abruzzo ha mobilitato la solidarietà su scala nazionale e internazionale. Sono in molte le iniziative attivate per la raccolta di fondi per il soccorso a quanti nel dramma hanno perso tutto.

Banca Sella da parte sua ha aperto un conto corrente intestato a ''Terremoto Abruzzo''. Ai clienti che effettueranno bonifici o versamenti su questo o su altri conti correnti (anche presso altre banche), per aiutare le popolazioni colpite dal sisma, non saranno applicate commissioni e spese. Il codice IBAN del conto corrente è IT 19 O 03268 22300 024906426080 ( Abi 03268, cab 22300, n. 00 24 906426080), indicando come causale ''Terremoto Abruzzo''. I dipendenti di Banca Sella potranno contribuire alla raccolta fondi anche donando il corrispettivo di una o più ore della propria retribuzione. Nei prossimi giorni saranno individuati i progetti concreti ai quali devolvere i fondi raccolti con questa iniziativa, tra quelli messi in campo da associazioni e istituzioni impegnate nell'opera di soccorso delle famiglie colpite dal sisma e, appena possibile, nella ricostruzione. Banca Sella, inoltre, sta valutando ulteriori iniziative a supporto della propria clientela colpita dal sisma.

Ovviamente Banca Sella non è la sola. Un altro conto corrente è stato attivato Amministrazione Comunale dal Comune di Civitavecchia. Il codice IBAN del conto "Pro-terremotati Abruzzo"sul quale è possibile effettuare versamenti è IT19V0613039047000000006C00 In questo caso per effettuare bonifici è sufficiente indicare come beneficiario il Comune di Civitavecchia, perché il conto corrente è finalizzato esclusivamente alla raccolta di fondi per le popolazioni delle zone terremotate. C'è peraltro la possibilità di massimizzare le somme che saranno devolute dalla popolazione. Infatti, chi decidesse di effettuare dei versamenti in contanti potrà farlo anche attraverso la rete di filiali della Cassa di Risparmio di Civitavecchia: i bonifici in questo caso saranno esenti dal pagamento delle commissioni bancarie.
Fonte: Asca.it