Sono stati stanziati dei fondi a favore delle imprese del territorio marchigiano. Il Fondo di Garanzia di secondo grado a favore delle piccole e medie imprese è stato promosso dalla Regione in collaborazione con la Provincia e la camera di commercio di Pesaro e Urbino e prevede finanziamenti per oltre un milione di euro. La cifra esatta assegnata al progetto è di 1 milione e 472.000 euro una “fetta” dei 5 milioni di euro che la regione ha impiegato nella costituzione del Fondo di solidarietà da destinare alle diverse province marchigiane. Provincia e Camera di commercio hanno invece contribuito con una somma rispettivamente di 250.000 e 50.000 euro che serviranno alle piccole imprese per coprire quei costi a breve termine che diversamente i prestiti richieste alle banche non riescono a coprire a causa di tempi di credito troppo elevati. A rivestire particolare importanza per la buona riuscita del progetto saranno poi i confidi provinciali che aiuteranno le imprese a fornire alle banche garanzie sufficienti per ottenere il prestito. Il finanziamento della regione, insieme a provincia e camera di commercio, è un finanziamento di secondo grado teso non tanto ad aiutare direttamente le aziende, quanto ad aumentare i tempi necessari alle imprese stesse per restituire il prestito e, dal punto di vista delle banche, diminuire il rischio di insolvenza. fonte: viverefano.com
Regione Marche: finanziamenti alle PMI
Sono stati stanziati dei fondi a favore delle imprese del territorio marchigiano. Il Fondo di Garanzia di secondo grado a favore delle piccole e medie imprese è stato promosso dalla Regione in collaborazione con la Provincia e la camera di commercio di Pesaro e Urbino e prevede finanziamenti per oltre un milione di euro. La cifra esatta assegnata al progetto è di 1 milione e 472.000 euro una “fetta” dei 5 milioni di euro che la regione ha impiegato nella costituzione del Fondo di solidarietà da destinare alle diverse province marchigiane. Provincia e Camera di commercio hanno invece contribuito con una somma rispettivamente di 250.000 e 50.000 euro che serviranno alle piccole imprese per coprire quei costi a breve termine che diversamente i prestiti richieste alle banche non riescono a coprire a causa di tempi di credito troppo elevati. A rivestire particolare importanza per la buona riuscita del progetto saranno poi i confidi provinciali che aiuteranno le imprese a fornire alle banche garanzie sufficienti per ottenere il prestito. Il finanziamento della regione, insieme a provincia e camera di commercio, è un finanziamento di secondo grado teso non tanto ad aiutare direttamente le aziende, quanto ad aumentare i tempi necessari alle imprese stesse per restituire il prestito e, dal punto di vista delle banche, diminuire il rischio di insolvenza. fonte: viverefano.com