L’Agenzia delle Entrate ha stanziato più di un milione di euro per l'anno 2010, per finanziare progetti a sostegno delle famiglie. Le proposte dovranno essere presentate entro il 24 maggio tramite raccomandata al dipartimento delle Politiche della famiglia.Alle proposte selezionate verrà assegnato un contributo massimo di 180mila euro, ma il fisco ha già specificato che una parte dei fondi sarà destinata a programmi contro la povertà e l'esclusione sociale delle famiglie.All'iniziativa potranno partecipare i soggetti privati in forza nel campo delle politiche a tutela della famiglia escluse le persone fisiche, i partiti, i sindacati e tutte le associazioni connesse ad essi. Una commissione nominata ad hoc valuterà ogni proposta e selezionerà la migliore sulla base della fattibilità del progetto tenendo conto delle risorse umane previste e dei costi preventivati, dell’impatto dell’iniziativa nel contesto territoriale in cui dovrebbe inserirsi, e la sua fattibilità in altre realtà territoriali. Soprattutto verrà valutata la qualità, l’innovazione e l’adeguatezza della proposta nel fornire reale aiuto finanziario alle famiglie in difficoltà .Ottenuto il finanziamento, il responsabile del progetto si accoderà con il dipartimento delle Politiche della famiglia per realizzare il progetto entro un anno dall'approvazione della convenzione.Se verranno presentate delle proposte valide, questa sarà un'iniziativa da parte del fisco davvero efficace a sostegno delle famiglie in difficoltà Fonte: Panorama.it
Al via un bando per finanziare progetti destinati ad aiutare le famiglie.
L’Agenzia delle Entrate ha stanziato più di un milione di euro per l'anno 2010, per finanziare progetti a sostegno delle famiglie. Le proposte dovranno essere presentate entro il 24 maggio tramite raccomandata al dipartimento delle Politiche della famiglia.Alle proposte selezionate verrà assegnato un contributo massimo di 180mila euro, ma il fisco ha già specificato che una parte dei fondi sarà destinata a programmi contro la povertà e l'esclusione sociale delle famiglie.All'iniziativa potranno partecipare i soggetti privati in forza nel campo delle politiche a tutela della famiglia escluse le persone fisiche, i partiti, i sindacati e tutte le associazioni connesse ad essi. Una commissione nominata ad hoc valuterà ogni proposta e selezionerà la migliore sulla base della fattibilità del progetto tenendo conto delle risorse umane previste e dei costi preventivati, dell’impatto dell’iniziativa nel contesto territoriale in cui dovrebbe inserirsi, e la sua fattibilità in altre realtà territoriali. Soprattutto verrà valutata la qualità, l’innovazione e l’adeguatezza della proposta nel fornire reale aiuto finanziario alle famiglie in difficoltà .Ottenuto il finanziamento, il responsabile del progetto si accoderà con il dipartimento delle Politiche della famiglia per realizzare il progetto entro un anno dall'approvazione della convenzione.Se verranno presentate delle proposte valide, questa sarà un'iniziativa da parte del fisco davvero efficace a sostegno delle famiglie in difficoltà Fonte: Panorama.it