Clicca Economy
mutui, carte di credito, conti correnti, finanziamenti
Post n°79 pubblicato il 14 Maggio 2010 da cliccaeconomia
Ancora fino alla fine di giugno per chiedere la sospensione. Secondo gli ultimi dati del monitoraggio al 31 marzo 2010 giunte 171mila domande, erano 153mila a fine febbraio. Il 92% delle richieste sono risultate ammissibili. Solo il 2% non accolto. Tra i settori spiccano industria, commercio/alberghiero e altri servizi. All’iniziativa hanno aderito 584 banche, oltre il 98% degli sportelli I dati ufficiali del monitoraggio segnalano che al 31 marzo 2010 sono state 171.000 le domande delle imprese, per un controvalore complessivo di finanziamenti in essere di 52 miliardi di euro. Nella quinta rilevazione, a febbraio 2010 le domande erano state circa 153.000, per un controvalore complessivo di finanziamenti di 48 miliardi di euro. Il sistema bancario ha analizzato 163.000 domande (50 miliardi di euro) con i seguenti risultati: è stato già accolto l’82% delle domande (128.000 pari a 40 miliardi), ancora in corso di esame 24.000 unità (8 miliardi), mentre solo il 2% non è stato accolto (3.800 per 900 milioni di valore). Il Presidente dell’ABI, Corrado Faissola, ha sottolineato che “le banche hanno reso disponibili per le imprese 9,5 miliardi di euro relativi alle quote di capitale sospese”. Rispetto alle domande riferite alle singole branche di attività spiccano in particolare industria, commercio/alberghiero e altri servizi. L’analisi relativa alla distribuzione territoriale delle domande accolte, per sede legale dell’impresa richiedente, evidenzia che il 54,3% delle domande è riferito ad imprese residenti nel Nord Italia. La quota restante riguarda tutto il Centro Sud. Come evidenziato nei mesi scorsi, l’adesione delle banche all’Avviso comune, e quindi la volontà di sostenere ulteriormente il sistema delle imprese in questa difficile congiuntura, è stata massiccia: al 25 aprile, le banche e intermediari finanziari che hanno aderito sono 584, pari a 33.555 sportelli (il 98,3% del totale sportelli presenti in Italia). Ancora quasi due mesi per chiedere la sospensione in base a quanto previsto dall’Avviso comune. La data ultima per presentare la domanda è fissata al 30 giugno 2010.
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Post n°78 pubblicato il 12 Maggio 2010 da cliccaeconomia
Nasce nelle Marche il progetto "casa intelligente" scelto tra sette in tutta Europa che permetterà di accedere ad un finanziamento per la ricerca e lo sviluppo di soluzioni rivolte in particolar modo a limitare la non autosufficienza e agli anziani. |
Post n°77 pubblicato il 10 Maggio 2010 da cliccaeconomia
Lo scorso 27 aprile è stata stipulata una convenzione tra il Comune di Ragusa , l'assessorato allo Sviluppo economico e il Confim (Consorzio Fidi Meridionale) che prevede finanziamenti bancari agevolati per le imprese piccolo/medie che operano nei più differenti settori : industriale, commerciale , artigianale, turismo e servizi oltre che le imprese che trasformano e commerciano prodotti agricoli, purché regolarmente iscritte nel registro delle imprese della Camera di Commercio. Per info: info@uplaclaai.it Fonte: www.radiortm.it |
Post n°76 pubblicato il 07 Maggio 2010 da cliccaeconomia
L'inviato del sole 24 ore, Nino Ciravegna, ha voluto girare per Madrid alla raccolta di informazioni per aprire un nuovo conto corrente e con sua grande stupore si è reso conto che, affermando di voler depositare diecimila euro, di voler accreditare il suo stipendio, comprare casa, gestire conti on line e usare la carta di credito, le banche in questione hanno fatto a gara a chi offre di più pur di assicurarsi il suo deposito. |
Post n°75 pubblicato il 06 Maggio 2010 da cliccaeconomia
Cresce l'ottimismo nel mercato immobiliare. Secondo i dati raccolti da Tecnocasa la città di Roma, seconda solo a Milano, ha registrato nel secondo semestre del 2009 una flessione dei prezzi a livello di compravendita pari a meno 0,8 per cento. Ma la vera sorpresa arriva sul fronte mutui: Gianfranco Serio, consulente di Kiron, la società di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa , afferma che i mutui erogati sono cresciuti nel primo trimestre del 2010 (rispetto allo stesso periodo del 2009) del 30 per cento. La tendenza nei prossimi mesi sarà un progressivo annullamento della diminuzione dei prezzi a vantaggio di una maggiore erogazione dei prestiti per acquistare gli immobili. A seguito infatti di un aumento della domanda le banche hanno deciso di essere più generose nei confronti delle famiglie dopo la dèfaillance sui mutui casa dello scorso anno. Tutto questo è possibile grazie alla "credit protection", una polizza assicurativa contro i rischi di insolvenza, necessaria soprattutto se si verifica la perdita di lavoro del mutuatario. Una garanzia per le famiglie: anche se ovviamente si alza un po' il costo del mutuo , vengono meno i rischi a cui sono esposte le famiglie quando accendono un mutuo pluriennale.
Fonte: repubblica.it |
Inviato da: Rebuffa17
il 18/05/2012 alle 09:59
Inviato da: Rebuffa17
il 17/05/2012 alle 17:20
Inviato da: chiaracarboni90
il 07/06/2011 alle 11:23
Inviato da: chiaracarboni90
il 01/06/2011 alle 12:47
Inviato da: chiaracarboni90
il 01/06/2011 alle 11:24