Chiuso per furia

TI SPEZZO I DITINI


Oggi la Clou, dopo tre giorni di isolamento tecnologico, è finalmente riuscita  di nuovo a connettersi con il mondo là fuori, che già fisicamente non è facile con tutta la neve che ricopre Torino, se poi ci mettete che ha dimenticato di pagare una bolletta del telefono e le hanno prontamente (mica tanto ad essere onesti) staccato l'ADSL, capirete che è stata praticamente tagliata fuori dall'universo. Già perché, in ossequio a tutte le leggi di Murphy immaginabili, il taglio della rete è capitato proprio durante tre giorni in cui Clou è stata costretta a restare chiusa in casa, a riposo, per avere eseguito un esame diagnostico. Comunque martedì mattina, scesa fresca dal lettone caldo, ha acceso il computer decisa a godersi in pace i post del giorno precedente e ha scoperto che il sig. infostrada è uno spilorcio che per 40 euro di insoluto va in giro a castrare blogger a riposo e che, quindi, la giornata si sarebbe tramutata in divano-libro-letto-telefilmpolizieschi-divano-fumetti-letto. E niente PC.E così è stato anche il mercoledì. Due giorni di Law & Order del 1972, praticamente quasi in bianco e nero...Stamattina, finalmente, riacquistata la possibilità di interagire con questo vasto e pazzo mondo, scopre che qualche buon tempone (che Dio t'abbia in gloria bello perché se ti becco un po' di grazia di Dio ti servirà di certo) ha smanettato con la sua mail, cambiando la password e impedendole, di fatto, l'accesso. Ora io dico caro il mio anonimo e sconosciuto ladro di password, ma che minchia credi di trovare nella mail di una poveraccia come la Clou?