Chiuso per furia

CASA DOLCE CASA

E così da oggi la Clou è a casa in maternità.

Ad esattamente un mese e un giorno dalla data presunta del parto, concluso il passaggio di consegne, sistemate le ultime 40 chilate di carta in attesa di archiviazione, detto ciao ciao ai colleghi (senza alcun rammarico a dire il vero), offerto una fetta di torta gelato, si ritrova con un sacco di tempo da riempire. 

Stare a casa in panciolle, mi perplime sempre un po', penso di averne già parlato in queste pagine. La routine mi rassicura, mi culla e mi scandisce l'esistenza come un orologio a pendolo. E ora mi ritrovo catapultata in questa dimensione di "quasi mamma" senza ancora un bebè a cui dedicare il tempo della contemplazione, ma con ancora un sacco di cose da fare.

Il problema vero è che mi mancano le energie. Sempre senza fiato, come un carlino con l'asma cronica, mi trascino da una stanza all'altra effettuando una pausa persino dal divano al letto...l'attività che più mi si confà in questo periodo è la spiaggiatura orizzontale, sto diventando una vera esperta di questa raffinata arte. Sono un po' meno brava, invece, nel rialzarmi e sospetto che andrò ulteriormente peggiorando.

Comunque, tutto ciò per dire che non ho voglia di fare una cippa e tutti intorno a me sembrano spingere invece perché non si sa mai, potrebbe nascere prima e io non ho niente di pronto....

Non è vero, una cosa pronta ce l'ho: la ninna nanna per la piccola è stata scelta... e ora mamma la usa per farsi una pennica ristoratrice!!!

Aggiornamento del 22 giugno 2012: LA SPIAGGIATURA VERTICALE :)

Grazie Charq!