Coclique e ....

MI.MA.


Non c'è niente da fare... Il calendario spinge verso marzo/aprile, si passa la primavera e arriva la Pasqua, e magicamente una cittadina di 3 mila anime diventa il centro del mondo, altro che Roma e via del Corso il sabato pomeriggio...il mondo è riversato lì..Che bello... io adoro Milano Marittima..Perchè ho trascorso con le mie amiche i we più belli della mia vita, perchè mi sono goduta come una gugiolla a ballare sui lettini del Papeete quando ancora non era da tammarri, quando ci trovavi il Bobo nazionale, Pippo e tutti gli altri, quando Pantani ancora vinceva e quando il mojito iniziava ad andare di moda...Al Pineta c'era la Mascia, con la Wanda e la Luisa, appena uscita dalla casa, e il tavolo per il suo compleanno..beh, io c'ero...paura!!!!!Che bella Milano Marittima, quando esci dal Pineta e vai da Baldani a mangiarti la focaccia bisunta, e lì ritrovi, disperati come te, quanti hai visto cotti duri e poco stabili ballare in pista... Che bella Milano Marittina, con il Pineta che è la più fashion delle disco estive, eppure è al chiuso, che bella Milano Marittima, con il Caffè della Rotonda, lo Zouk che proprio sabato gli è partito l'impianto luce e rischiava il tracollo... mi ricordo ancora quando ho ballato scalza, sul bancone dello zouk... il proprietario mi riempiva di americani ed io ero felice, ballavo... e poi con una mia amica ci siamo buttate nella fontana della rotonda..Che bella Milano Marittima, con i suoi negozi super lusso e la gente che ha pure il coraggio di comprare, con le famiglie felici, le mammine griffate fino alle mutande, i bimbi con il woolrich e le scaprine prada, i papa' con il Q7 bianco o il Cayenne...Fede che esce dalla disco scortato dalle guardia del corpo, la Santarelli e altri pseudo vip che se la tirano...le piadine crduo squaqquerone e rucola, la birra e il Moscov, le cene a base di pesce...Che bella Milano Marittima, dove tutti fanno i fighi e si sentono importanti, dove tutte le tipe hanno lo stesso giubbetto e la bag di Lv...Che bella Milano Marittima, perchè se ci vai sempre, come faccio io, e da anni, ti accorgi dell'influenza che un posto così dannatamente battuto, di cui si parla così tanto, trasformi le persone..perchè bastano un paio di rayban scuri, il giubbotto in pelle appena comprato al Punto Pelle (che tutti hanno uguale), lo stivale e la bag di LV per sentirti anche tu, un po' papeete e un po' Pineta..Che bella Milano Marittima, soprattutto perchè il proprietario del Punto Pelle è un figo fuori misura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!