Post N° 761

"Dunque mentre aspettavo le uova, giro intorno al pollaio e vedendo due colombi provo a tubare anche io con la voce, come fan loro.Passo davanti a una casa tubando con la voce e cosi' a una finestra si  affaccia una donna che ha preso a guardarmi .Aveva un viso bellissimo e una cresta di capelli rossi raccolti che le ondeggiavano.E poteva essere la signorina del bar,pero' era come se la vedessi per la prima volta perche' sporgeva a quel modo dal davanzale ,con questa cresta ondeggiante,col collo ,col petto ,che ho avuto un'impressione curiosa.Con la coda dell'occhio ho avuto impressione che stesse dritta in piedi sopra alle braccia come sopra due zampe appoggiate sul davanzale,e non ci fosse nient'altro di sotto ,dal petto in giu' come invece in genere c'e' .E forse e' per questo che mi sono confuso ed ho pestato il prezzemolo e l'insalata ,ed ho ancora tubato per una specie di emozionamento che mi era venuto.Ma mi sono accorto che lei mi ha sorriso,con un movimento di faccia lei mi ha sorriso ed allora ascoltato un usignolo poco piu' in la' ho fatto i miei bei solfeggi ,ed ho fischiettato ...con un'arte discreta.E lei ha inteso che quest'arietta era tutta per lei ,infatti l'ho vista con la coda dell'occhio che mi sorrideva con tutta la bocca..."(Ermanno Cavazzoni-Il Poema dei Lunatici, Feltrinelli )infofoto: Lele Arrigazzi che lo Recita