Giovani Holden

Post N° 776


Très FatiguèsE Allora ieri sera abbiamo messo in scena il Reading su “Molto Forte,incredibilmente Vicino “ di Jonathan Safran Foer.Settimane di prove, sui tempi ,sulle musiche ( non ero mai contento ) e sulle immagini.Quando ho dato il buio e Lele ha cominciato , ha iniziato a piovere .Non forte ,ma costante.Lorenza guardava verso il mixer ,ho fatto segno andiamo avanti .Lele ha iniziato a leggere ,incrociando i dialoghi con Marco.Lorenza e’ entrata poco dopo ,con la lettera della Nonna ad Oskar.Ho visto le persone che ritornavano ai posti e si riparavano .Poi Lele (il grande Lele ) e’ entrato nel pezzo di Oskar e delle telefonate di suo padre dalle Torri in fiamme.Stupore, e silenzio .Il cuore che ti si strizza ,come nelle prove.Cosi’ scivola nel cuore questo libro unico e splendido.Alla fine e’ un successo.Salutiamo ed io ho gli occhi grandi ,e lucidi .Lele entusiasta alla fine, “e’ da quando hai tirato giu’ i testi lo scorso anno ,che volevo fare questa cosa , merito tuo ,ma dove l’hai scoperto …”Sorrido, non e’ merito mio .Non l’ho scoperto io J.S.F.Ma ora basta, come direbbe Oskar ….”Je suis très fatiguès “