Cosa dire e cosa no

Tempo d'estate


E' arrivata la bella stagione, perciò scriverò di rado su questo blog, almeno fino ai primi freddi (fine ottobre-novembre). Detto questo viviamo in una situazione di grande incertezza e cambiamento, il paese Italia è diviso e in crisi profonda, tra nuove forze (come i grillini) che non mi convincono appieno, per la loro demagogia e il populismo di "destra" le sinistre frammentate e fuori dal Parlamento, il centro destra ai minimi storici, poi c'è un governo tecnico che non può che far votare le proprie leggine da un parlamento a corrente alternata, contro solo L'Italia dei Valori del "trasformista" Di Pietro che prima parlava di opere infrastrutturali per modernizzare l'Italia contro le opposizioni dei "retrogadi" e ora si schiera con i no TAV e le popolazioni "locali"contro opere faranoiche che succhiano denaro pubblico (mentre le strade locali e le scuole sono piene di buchi), infine una Lega che tornerà ad essere partito regionale solo di lotta e mai più di governo. Nel mezzo di questo cammino si continua a giocare in borsa e a speculare, tutti vogliono guadagnare a scapito degli altri, in un mondo fondato sul capitalismo, ormai però in crisi profonda, basta una spallata forte e decisa e s idovrebbe tornare al mondo della solidarietà e delle comunità autosufficienti, non più stati-nazione, ma micro e macro comunità-regioni, il denaro perderà importanza a scapito del baratto e delle persone, con buona pace delle banche, certo ci vorranno tanti sacrifici, e lavoro vero, non quello in borsa o davanti ad un terminale, molto meno petrolio, niente bancomat e una vita sobria e morigerata, a tratti pericolosa, ma sana e "naturale" senza più sprechi.  Probabilmente inizialmente ci saranno guerre per le risorse e l'accaparramento e prepotenti senza scrupoli che cercheranno di imporre gli istinti "bassi" alla massa...oltre ad una forte immigrazione verso i paesi temporaneamente più ricchi repressa brutalmente (e l'Italia si troverà nel mezzo),probabilmente soffriremo molto, tutti noi, ma sarà l'unico modo per vivere in un mondo in maniera sostenibile e più serena, scordatevi quello che è stato e levatevi degli sfizi o esaudite i vostri sogni più immediati se potete, già che ci siete, perchè dovremo produrre il nostro cibo, i nostri vestiti, riscaldarci con la legna inventare e i nostri divertimenti, e sopravvivere prima di "vivere" per un bel po di tempo....Buona estate, vado ad annaffiare i pomodori