Cosa dire e cosa no

Prima semana a Sevilla


Grandi difficolta' a farsi capire e a capire, Sevilla e' una citta' che assomiglia a Napoli, sporca e inquinata ma piu' sicura di Napoli, almeno per me...La sede centrale dell'universita' si trova in un enorme edificio antico: un ex fabbrica di tabacco di eta' moderna. A livello amministrativo anche qui c'e' una certa disorganizzazione. Come nella mia universita' italiana... luned¡ inizio il corso di spagnolo e credo che mi aiutera' tantissimo, perche' si sa come sia basilare l'interazione linguistica, piu' che dei corsi universitari, farsi capire e comprendere permette di comunicare e quindi intrecciare rapporti, contatti sociali, legami... e l'uomo del resto e' un animale sociale.La citta' e' enorme, la sto girando a piedi, anche per allenarmi per il prossimo cammino di Santiago, che credo faro' di nuovo la prossima estate, ma non per devozione....Comunque, oggi e' il primo giorno sotto i 30 gradi, solitamente la temperatura e intorno ai 30·, con punte di 41· alla meta' del giorno, ci sono bici gratis, utilizzabili mediante un deposito con carta di credito, da chiunque, la citta' e' piena di cose da vedere, monumeti e cultura, purtroppo e' anche piena di italiani, ovunque si puo' sentire parlare l'italiano, perche' e' una citta' essenzialmente turistica, con i suoi problemi certo (traffico, smog, criminalita') ma anche con tanti pregi, tra cui molte possibilita' che elenchero' la prossima volta. FINE PRIMA PUNTATA