Cosa dire e cosa no

Segunda semana in España


Diario de SevillaLa solitudine di essere straniero in terra straniera si fa sentire, pero' in una citta' di piu' di 800.000 persone non puoi restare fermo a guardare e sei costretto a muoverti o tornare da dove sei venuto, per i rompiballe: sappiano che sono rimasto senza soldi, per problemi con la carta bancoposta speditami dall'Italia, in cui erano accreditati i soldi della borsa minima Erasmus (200 euro al mes...per 6 mesi+soldi miei che ho guadagnato TRABAJANDO, perche' anche io lavoro, quando ce n'e di lavoro). Comunque oggi posso permettermi di pagare l'affitto e vivere fino alla fine di ottobre con 350 euro...Sevilla non e' cara, anche se e' grande e simile a Napoli per sporcizia, traffico e la gente, pero' non c'e' la Camorra, la polizia non presidia in forze la citta', e c'e' molta tolleranza per le notti brave dei Sevillani e turisti, studenti che animano questa citta' e le portano ricchezza, senza, Sevilla sarebbe morta.C'e' molta immigrazione, specialmente dal sud America, sto in casa con una ragazza Guatemaltecha, una Bulgara e una Peruviana, il multiculturalismo qui e' d'obbligo gia' nella casa in cui vivi, ci sono poi anche ombre: la Thussam, la linea di autobus urbana e' quasi alla bancarotta, nonostante "tutti" ma proprio tutti (a differenza che in Italia) paghino biglietti e abbonamenti, credo per una gestione scorretta dei fondi essendo un'impresa pubblica...Zapatero qui risulta amato e odiato proprio come il nostro Berlusconi, pero' e' anche piu' posato e serio, non racconta barzellette o cazzate, certo non sa l'inglese come Berlusconi pero' le similitudini tra i due uomini si fermano li: per il resto e' attaccatissimo dai POPOLARI di Rajoi (che a me invece pare un cojon frustrato dalla sconfitta e che non vede l'ora di andare al potere), per la sua proposta di legge sull'aumento dell'IVA, di cui necessita per avere soldi con cui pagare i sussidi di disoccupazione, questo pero' i giornali non lo dicono, strano, perche' in Spagna la crisi picchia forte e si vede molta poverta' per le strade di Sevilla come a Roma o Napoli.Gli spagnoli sono certamente un popolo meticcio e multiculturale, il razzismo pero' esiste, e' soltanto piu' sotterraneo, le Comunidad Autonoma de Anddalucia si occupa molto di sostenere socialmente le fascie piu' deboli della regione, per il resto hanno gli stessi problemi di bilancio che abbiamo in Italia, con la differenza che al governo c'e' gente che mi sembra piu' seria, senza "finanza creativa" o sparate del celodurismo, Madrid e' anche candidata per le Olimpiadi 2016 e spero per loro che se le aggiudichino, la TV fa schifo come in Italia, pochissimi film, sempre molto tardi  e per il resto moltissimi programmi dementi, presi direttamente dal palinsesto italiano, per dire che noi abbiamo dao agli spagnoli specialmente le cose peggiori...i notiziari sono buoni, e il clima dolce del sud non e' male, mentre in italia si stanno abbassando le temperature, qui nel sur abbiamo 30 gradi di media al dia, ma ha anche piovuto, cosa importante perche nel sud vi sono problemi di acqua molto marcati.Ombre e luci per un paese da scoprire di cui spero di poter scrivere ancora e ancora.FINE SECONDA PARTE