Cosa dire e cosa no

Il precedente post era uno scherzo...


QUESTI INVECE SONO TUTTI VERI!Sottosegretari di Stato alla Presidenza del ConsiglioGianni LettaPaolo Bonaiuti (Informazione, comunicazione ed editoria)Gianfranco Miccichè (CIPE) Carlo Giovanardi (Famiglia, Droga, Servizio civile) Aldo Brancher (Federalismo)Rocco Crimi (Sport)Maurizio Balocchi (Semplificazione normativa)Guido Bertolaso (Soluzione dell'emergenza rifiuti nella regione Campania) Ministri senza portafoglio Rapporti con le RegioniMinistro: Raffaele Fitto Attuazione del Programma di Governo Ministro: Gianfranco Rotondi Pubblica amministrazione e l'Innovazione Ministro: Renato Brunetta Pari opportunitàMinistro: Mara Carfagna Politiche Europee Ministro: Andrea Ronchi Rapporti con il Parlamento Ministro: Elio Vito Riforme per il Federalismo Ministro: Umberto Bossi Gioventù Ministro: Giorgia Meloni Semplificazione Normativa Ministro: Roberto Calderoli Turismo (dall'8 maggio 2009)Ministro: Michela Vittoria Brambilla: è da sempre grande amante degli animali:È inoltre una attiva militante animalista, presidente fondatrice della Lega Italiana per la Difesa degli Animali, presidente provinciale della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, oltre ad avere dal 2000 la gestione del canile provinciale di Lecco[3]..Dopo la parentesi televisiva, prese a occuparsi di affari e di imprenditoria, dapprima con l'azienda di famiglia, la Trafilerie Brambilla Spa di Calolziocorte (LC), della quale è l'attuale amministratore delegato. Nel 1994 il padre Vittorio le affida in gestione il Salumaio di Montenapoleone a Milano[1]. In seguito, assume la presidenza di due aziende fondate assieme al padre: Gruppo Sal spa (vendita all'ingrosso di prodotti ittici) e Sotra Coast International. Entrambe le aziende producono e commercializzano prodotti alimentari.Il 5 giugno 2009, a Lecco, durante la festa cittadina dei carabinieri, subito dopo l'esecuzione dell'Inno di Mameli, Michela Brambilla si è esibita in un presunto saluto romano. Il gesto è stato definitivamente negato da Michela Vittoria Brambilla, che ha dichiarato il suo stupore per come un saluto alla folla possa essere stato confuso con un gesto tanto condannabile quanto ingiustificato. L'episodio ha suscitato varie polemiche e l'ANPI ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica per accertare "se il ministro del Turismo abbia violato o no la legge Scelba, in vigore dal 1952, che punisce la ricostituzione e l'apologia del fascismo".Nel mese di giugno 2009 ha avviato il progetto “Italia & Turismo”, un plafond di quasi 3 miliardi di euro destinati a sostenere le imprese del turismo, con l’obiettivo di mettere a disposizione del comparto ingenti risorse finanziarie aggiuntive e a condizioni particolarmente vantaggiose rispetto alla ordinaria attività creditizia, anche attraverso il coinvolgimento delle Associazioni di categoria e dei Consorzi Confidi. “Italia & Turismo” ha visto sin dall’inizio la partecipazione attiva di 5 gruppi bancari: Al plafond inizialmente stanziato di 1,6 miliardi, si aggiungono pertanto ulteriori 1,185 miliardi di euro. È da sottolineare, inoltre, l’apertura delle linee di credito all’intera filiera produttiva: imprese ricettive, campeggi, ristoranti, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari ed ogni altro tipo di soggetto economico attivo nel settore turistico. Nel novembre 2009, nel piano di comunicazione per il rilancio dell'immagine dell'Italia, presenta la trasmissione televisiva su Rai1 “Magica Italia – Turismo e Turisti”, da 30 puntate settimanali, disponibile inoltre in streaming sul portale Italia.it. In tale occasione è stata criticata dalla blogosfera per le deboli prestazioni del portale Italia.it, riguardo al quale Brambilla ha dichiarato "sapete bene come Italia.it abbia un numero di clic molto alti"[14]Nel dicembre 2009 ha dichiarato che "la prima della Scala è stata trasmessa in 250 paesi", quando gli stati del mondo sono solo 201, di cui 194 generalmente riconosciuti sovrani a livello internazionale[15][16].Ministri con portafoglioAffari Esteri Ministro: Franco Frattini- è stato membro del Partito Socialista Italiano[2] e ha collaborato al quotidiano Il Manifesto[3]. È stato segretario della FGSI.  Nel 2007 Frattini è stato censurato dall'Europarlamento per le sue esternazioni contro la libertà di movimento delle persone nella UE. Nell'intervista rilasciata e pubblicata il 2 novembre 2007 Frattini sottolineava che per rispondere al problema sicurezza  « ...quello che si deve fare è semplice: si va in un campo nomadi a Roma, ad esempio sulla Cristoforo Colombo, e a chi sta lì si chiede "tu di che vivi?". Se quello risponde "non lo so", lo si prende e lo si rimanda in Romania.Così funziona la direttiva europea: semplice e senza scampo. »Nel marzo 2009 Frattini ha condannato la Conferenza mondiale contro il razzismo del 2009 dell’ONU, definito non accettabile il documento proposto che contiene le posizioni anti-israeliane emerse nella conferenza del 2001,che definivano il Sionismo come una forma di razzismo.Si è in seguito espresso contro il multiculturalismo, ma a favore del diritto di voto amministrativo per gli immigrati regolari, e ha richiesto una politica europea di accoglienza degli immigrati clandestini.Nel Novembre 2009 ha definito suggestiva» la proposta di Roberto Castelli per un emendamento costituzionale che inserisse una croce all'interno della bandiera italiana: «Noi per ora vogliamo difendere il diritto a tenere il crocifisso nelle nostre classi, poi vediamo se si può fare di più». «Ci sono nove Paesi europei che hanno il crocifisso nella loro bandiera, è una proposta assolutamente normale»Ministro: Roberto Maroni Sottosegretari: Michelino Davico, Alfredo Mantovano, Nitto Francesco Palma GiustiziaMinistro: Angelino Alfano Sottosegretari: Maria Elisabetta Alberti Casellati, Giacomo Caliendo DifesaMinistro: Ignazio La Russa. Prima di decidere di dedicarsi esclusivamente all'attività politica, intraprese la professione di avvocato, giungendo a assumere le difese di parte civile nei processi per l'assassinio di Sergio Ramelli a Milano e di Graziano Giralucci e Giuseppe Mazzola a Padova ad opera delle Brigate Rosse.Nel 1985 è eletto consigliere regionale della Lombardia, dopo una lunga militanza nel Fronte della Gioventù, di cui fu dirigente a Milano.Eletto deputato per la prima volta nel 1992, è stato confermato alla Camera nel 1994, nel 1996, nel 2001, nel 2006 e nel 2008.Per via della sua insolita voce rauca e del suo accento siciliano è stato oggetto di numerose imitazioni da parte di Dario Ballantini e di Fiorello nei suoi spettacoli televisivi e radiofonici, presente in molti talk show d'argomento politico, ed ha perfino partecipato come doppiatore nella serie animata I Simpson Economia e Finanze Ministro: Giulio TremontiVice Ministro: Giuseppe Vegas (dal 21 maggio 2009)Sviluppo EconomicoMinistro: Claudio ScajolaVice Ministri: Paolo Romani (dal 30 giugno 2009), Adolfo Urso (dal 30 giugno 2009)Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Ministro: Luca ZaiaSottosegretari: Antonio BuonfiglioAmbiente, Tutela del Territorio e del Mare Ministro: Stefania Prestigiacomo: Nel corso dei cinque anni da ministro, Prestigiacomo si è battuta nel 2005 a favore dei referendum sulla procreazione assistita e dell'introduzione delle cosiddette "quote rosa" nella legge elettorale del 2005 per garantire la rappresentanza femminile in Parlamento. In entrambi i casi è uscita sconfitta.Nell'ottobre 2009 viene indagata dalla procura di Roma per l'ipotesi di reato di peculato in relazione a presunti acquisti di articoli di moda e di pelletteria femminile fatti utilizzando una carta di credito del dicastero della quale è titolare. È titolare del 21,5% della Fincoe di Casalecchio di Reno (BO), quota che detiene anche sua sorella Maria Pia e il papà Giuseppe, vicepresidente di Confindustria a Siracusa col 10%. I 3 insieme hanno la maggioranza assoluta dell’azienda, holding di famiglia con radici a Bologna ma interessi in Sicilia.La Fincoe è proprietaria al 99% della Coemi Spa di Priolo (SR), la Coemi controlla il 60% della “Vetroresina Engineering Development” (Ved) di Priolo (SR), il 22,5% della Ved appartiene al Gruppo “Sarplast s.p.a.” di Priolo (SR) di cui Giuseppe Prestigiacomo ha il 6,5%.La Sarplast dell’attuale ministro dell’ambiente fallì nel 1997 a causa di una serie di incidenti e malattie dei dipendenti e nel 2000 finì sotto inchiesta da parte della Procura di Siracusa con un fascicolo che parla di lesioni colpose. 3 operai hanno avuto figli con malformazioni congenite, altri operai non fumatori si son ritrovati dopo 10 anni polvere nei polmoni, un dipendente morì cadendo da un traliccio, pochi mesi prima un altro dipendente rimase gravemente ferito. Un’irruzione della Polizia nelle aziende dei Prestigiacomo rilevò una serie di violazioni.La procura di Siracusa indaga sul fallimento della Sarplast poiché sono venuti a galla ammanchi di diverse decine di miliardi di vecchie lire sottratte alle casse della società madre e di quelle controllate, attraverso numerose operazioni illecite.Alle grane che riguardano salute e la sicurezza dei dipendenti delle aziende dei Prestigiacomo, si aggiunge la grana del crack Sarplast e le pendenze col fisco per 6 miliardi di vecchie lire accumulate in un triennio.Il maxiemendamento del precedente governo Berlusconi che escluse dalla punibilità i reati tributari e quelli connessi al loro occultamento, permisero alla Procura siciliana di avviare un'indagine per bancarotta poiché nel 2003, l’allora presidente Ciampi non firmò la tanto agognata amnistia.Infrastrutture e Trasporti Ministro: Altero MatteoliVice Ministro: Roberto Castelli (dal 21 maggio 2009)Lavoro e Politiche sociali (fino al 12 dicembre 2009 Lavoro, salute e politiche sociali)Ministro: Maurizio SacconiVice Ministro : Ferruccio Fazio (dal 21 maggio 2009 al 14 dicembre 2009)Salute (dal 13 dicembre 2009 ai sensi della Legge 172/2009)Ministro : Ferruccio FazioIstruzione Università e Ricerca Ministro: Mariastella Gelmini Beni e Attività CulturaliMinistro: Sandro Bondi (EX COMUNISTA, EX GIORNALISTA,)