Headless_Horseman

Auguri


Ok, va bene, magari non sarebbe il caso (lo so, lo so) però oggi non è proprio un giorno facile facile, per fortuna mi sono organizzato una bella giornatina piena piena, con un bel po' di appuntamenti.Sveglia alle ore 6.30 (ingresso in ufficio alle 7.30) e appena aperti gli occhi ho sussurrato un "Auguri". Ed è una parola che non ti ripeterò a voce, che non affiderò alla tecnologia dell short message service o ad un protocollo html. Solo pochi mesi fa sarebbe stata una cosa impensabile, ed oggi è diventata una scelta consapevole.Non c'è astio in me, nemmeno l'ombra, nè risentimento, il sentimento è, è stato, e resterà sempre Amore, ma quello che oggi è cambiato è la testa e la consapevolezza e la percezione di una grandissima banalità (difficilissima da afferrare per chi è nel tunnel, ma sempre di banalità si tratta): Tutte le più belle parole mai dette (anche quelle dette assai di recente), non contano un emerito cazzo.Quello che contano sono i fatti e le azione che, nel caso specifico, sono estremamente chiare e non lasciano adito a dubbi o ad interpretazioni.Ho scritto sopra che non ho nè astio nè risentimento, ci sarebbe solo la voglia di togliere qualche sassolino dalla scarpa, ma anche questo non lo farò, anche questa è una scelta consapevole e voluta.So che quei sassolini, diventerebbero, ai tuoi occhi grosse pietre scagliate, immagino il dolore che potrebbero darti e ho lo stramaledetto vizziaccio di fare ciò che dico, e tante volte ti ho detto che io mai ti avrei fatto soffrire, e dunque resteranno lì dove sono.Oggi non sentirai da me un "Auguri", lo sentirai da tanti altri, non da me.I miei auguri te li faccio quì, e quì come al solito, avrai quel fiore che ha sempre accompagnato ogni mio pensiero.