Uniti per i Risvegli

comunicato stampa


Giù le mani dai disabili! Chi è in stato vegetativo non è attaccato a nessuna spina! Non subisce nessun accanimento terapeutico! Finiamola una volta per tutte!Gentile redazione,
In questi giorni noi di Uniti per i Risvegli, associazione che si occupa di post coma, dell'altre faccia dell'incidente stradale, abbiamo aderito all'appello di Scienza e Vita.Abbiamo raccolto molte firme, ed ora gireremo insieme al tour delle notti bianche per la sicurezza stradale invitati dagli organizzatori l'Ass. Vivi la Strada, sperando di far comprendere meglio il pericolo della decisione di sospendere l'alimentazione ad Eluana. Quello che ho potuto notare nel corso della prima serata girando tra la gente, e che mi ha ferito molto , è stata la non conoscenza della patologia, lo stato vegetetivo è ancora considerato come uno stato di assenza totale di coscienza! Per carità, ammetto che se io stessa non lavorassi in questo settore non saprei di cosa si tratta, ma c'è un'idea diffusa legata alle "spine" alle quali questi ragazzi dovrebbero essere attaccati, che mi spaventa. Io che ho lavorato per anni con i potenziali evocati cognitivi, posso con certezza affermare la presenza di emozioni, attenzione e memoria. Allora bisogna capire cosa intendiamo per coscienza! Il problema è complesso, ma siamo soli e abbandonati. La sanità tratta queste persone in modo assurdo, concede un solo anno di assistenza, poi li manda a casa! La situazione è drammatica! Poi dico, se si devono uccidere loro, allora tutti i bimbi nati disabili? Allora cosa facciamo, torniamo indietro? Tutti i diversi nei forni crematoi? Sarà un olocausto!Grazie per l'attenzione,cordialmenteMaria Teresa AngelilloRispondete all'appello di SCIENZA & VITA, dichiariamoci contro l'EUTANASIA!mailto:segreteria@scienzaevita.org