Uniti per i Risvegli

Dalla Gazzetta...mentre noi aspettiamo sia rivolta attenzione ai nostri ragazzi in STATO VEGETATIVO fermi nei letti pugliesi...


Vendola al papà di Eluana:«Speravo finisse il clamore...»
 
BARI – «Affettuosa vicinanza e piena solidarietà» sono state espresse dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a Beppino Englaro in una lettera che gli ha inviato dopo la notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati per l’ipotesi di reato di omicidio volontario aggravato in relazione alla morte di sua figlia Eluana. «Tutti noi – è scritto nella lettera – ci saremmo augurati che la morte di Eluana avesse messo fine al clamore e ai giudizi affrettati, alla spettacolarizzazione nauseabonda e alle guerre di religione frutto di una morale inclemente». «Il corpo di sua figlia – prosegue Vendola – in questi lunghissimi mesi è diventato il campo su cui discettare col bisturi ideologico di vita e di morte, di scienza e di fede. Là dove erano necessari rispetto, silenzio, misura» si sono preferite «le urla scomposte, le volgarità e la strumentalizzazione». «Eppure Lei – scrive Vendola – caro signor Englaro, pur vivendo giorni incredibilmente dolorosi ha dimostrato, in mezzo a tanto rumore, una forza fuori dal comune e una grande dignità». «Per questo – conclude – mi auguro che si possano spegnere quanto prima i riflettori su questa singola e dolorosissima vicenda e, magari, accenderli sulle questioni complesse e delicate della vita e della morte, della fragilità umana e della malattia. Questioni che non meritano arretratezze e fondamentalismi da parte di nessuno».27/2/2009