Uniti per i Risvegli

nell'attesa del 21 marzo...


Matera, lezione di comunicazione e sicurezza stradaleMatera, 21 Marzo 2009Lezione di comunicazione e di cultura della Sicurezza Stradale.Dalle 9,30 alle 12,30 sabato 21 marzo, presso il teatro Duni di Matera, l`organizzazione Vivi la Strada, con le associazioni "Uniti per i Risvegli" di Puglia e Basilicata e l`Associazione Amici del Cuore di Grassano (Mt), sono state invitate, dall`organizzazione dei "Lions" di Matera, per una lezione di comunicazione e di Cultura della Sicurezza Stradale.Presenti all`incontro oltre a tutti i componenti dei LIONS, Il Questore di Matera, funzionari della Digos e Polizia Stradale e altre forze dell`ordine, 900 gli studenti accompagnati dai presidi e docenti degli otto Istituti scolastici materani intervenuti all`evento nella centralissima via Roma.Come da protocollo abbiamo preparato gli studenti dicendo loro che avrebbero assistito ad una vera e propria lezione formativa, con filmati, clip e spot di provenienza giornalistica e sapientemente montati dalla F.V.S. Producion di Putignano.Nel minuto di raccoglimento, per tutte le vittime della strada del mondo, tutti i presenti si sono alzati in piedi e con un rigoroso silenzio hanno assistito allo scandire dei secondi guardando immagini drammatiche.Tonio Coladonato ha sopportato anche la veste di "conduttore" per la mancaza della speaker, ha quindi presentato il Dott. ANGELO PIZZOLATO, medico legale, che con una relazione di 13 minuti ha mantenuto l`attenzione di tutti, spiegando gli effetti di alcool e droghe mettendo in guardia gli assuntori di "canne" a non farne uso. Oltre ai rischi che si incorrono, specie se ci si mette alla guida, il dott. Pizzolato ha dato una buona lezione di prevenzione a quelli che sono i rischi dovuti all`assunzione di alcol e droghe.Vivi la Strada ha presentato la sua organizzazione con un clip da sei minuti riscuotendo il massimo dell`attenzione, foto filmati e slogan che hanno colpito la mente e il cuore degli studenti. A seguire, l`intervento della Dott.ssa Maria Teresa Angelillo, Vice presidente della Ass. ONLUS "UNITI per i RISVEGLI" di Puglia, ha spiegato, con la proiezione di immagini, il COMA, e il COMA VEGETATIVO, svelado come molte volte l`informazione mediatica e giornalistica possa "sbagliare" nel diffondere notizie come la famosa `Staccare la SPINA`.La Dott.ssa Angelillo ha spiegato, anche, che non nè il calciatore, nè il cantate preferito o le poesie, che possano far ritornare alla normalità una persona dal coma, ma ci vuole innanzitutto l`esperienza specialistica, oltre al grande amore dei parenti, e spirito di sacrificio di medici, infermieri, riabilitatori, burocrazia degli enti e ministeri affinchè, anche noi in Italia, possiamo avere cure adeguate come quelle che gli stessi italiani hanno in Europa, pagati dalle nostre Asl.La proiesione di due storie struggenti di Carmela e Leo, entrambi in coma vegetativo da anni, hanno introdotto Piero Console che ha spiegato ai 900 presenti che la sua condizione di vita attuale è dovuta ad una "sbronza" da alcol in una serata passata con amici da un Pub e Bar, Piero ha consigliato di ascoltare i propri genitori, i prefessori e tutte quelle persone che ci possono aiutare. La mia vita - ha detto Piero - è funestata dai rimorsi, non sono mai riuscito a dire a mia madre: AVEVI RAGIONE e non credo che mai riuscirò a dirlo.Piero ha scosso tutti, ma proprio tutti, specie quando lasciava il palco con la sua stampella, un coro di studenti ha invocato cantando "NON MOLLARE MAI, NON MOLLARE MAI!" Che BELLO, BRAVI RAGAZZI, BRAVI. Anche noi che conosciamo da tempo la storia triste di Piero Console abbiamo "allentato" lacrime di gioia e commozione.Abbiamo presentato la Mamma di Leo, svegliatosi dal coma, che adesso pian piano stà riprendendo una riabilitazione motoria grazie alla grande sua famiglia, che mai, per un attimo, lo ha abbandonato.La Signora Chella ci ha dato una lezione d`AMORE, mostrandoci un servizio prodotto dalla trasmissione "IL GRAFFIO" di Telenorba andato in onda il 9 Febbraio dove si vedeva Leo attento e felice di avere le cure di tutta la sua Famiglia.Valeria Iacovone, bellissima e grintosa Presidente dell` Ass. ONLUS "UNITI per i RISVEGLI" di Basilicata con sede ha Matera, ha spiegato che, anche in Lucania ci sono tanti casi di giovani in Coma e in Coma Vegetativo e in questa occasione ha chiesto l`attenzione delle istituzioni affinchè anche in Basilicata si possano ricevere le attenzioni e cure adeguate per questi pazienti.Tonio Coaldonato non si è mai dimenticato di chi fortemente ha voluto questa giornata di cultura rigraziando più volte il Dott. Antonio Cardinale, Cardiologo specialista e conosciutissimo in tutta la provincia di Matera. Stesso riguardevole e stimato apprezzamento all`Ing. Ernesto Brando, Presidente dei LIONS Matera che ha apprezzato il lavoro svolto dall`organizzazione di Vivi la Strada e Uniti per i Risvegli di Matera nella figura della presidente Signora Valeria Iacovone.Anche la Presidente dei Giovani Lion ha contribuito alla riuscita dell`evento istruttivo e comunicativo sulla sicurezza stradale, la stessa Associazione Onlus Amici per il Cuore di Grassano (Mt) ha avuto un ruolo fondamentale nel diffondere in Basilicata la cultura della prevenzione per le malattie del cuore, già in passato ha organizzato con Vivi la Strada a Grassano lezioni sulla sicurezza stradale. Nella prossima primavera porterà in tour un progetto contro l`abuso di alcool da parte dei giovani.Si è continuato l`evento con l`attirare l`attenzione con spot sulla sicurezza stradale che all`estero vengono trasmessi anche nelle ore di forte concentrazione visiva giovanile, spot violenti che in Belgio, Germania, Spagna, Svizzera, Austria e Francia la fanno da padroni, mentre qui in Italia solo spot alla CAMOMILLA.L`organizzazione Vivi la Strada, diretta dal 1 Gennaio 2009 da Piero Longano, ha voluto tramite Tonio Coladonato dedicare uno spot video di tre minuti a , 14enne tragicamente morto in incidente il 18 novembre scorso, dal pubblico si è alzata la mamma di Roberto, Stefaia Bruno che in lacrime è salita sul palco e ha dato il suo contributo istruttivo e di sensibilizzazione ai giovani presenti; ha spiegato loro, che la vita è un bene prezioso, va rispettata, amata, vanno rispettate le regole di vita nel rispetto dei genitori, dei professori, degli operatori, educatori, forze dell`ordine, per far sì che si possa ritornare a casa ogni giorno, senza lasciare il vuoto e la tristezza.Parole molto forti che hanno fatto venire la pelle "d`oca", Stefania ha supplicato tutti i giovani presenti di non correre sulla strada ed essere responsabili. Tonio Coladonato ha ricordato l`ultimo gesto d`AMORE che la famiglia di Roberto Belviso ha fatto, quello di donare gli organi ad altre sei persone malate e dare la speranza di vita nel ricordo di ROBERTO.La presenza del Dott. Gaetano Dipietro della Centrale Operativa della Provincia di Bari ha fatto sì ghiotta la dimostrazione pratica teorica di come si chiama telefonicamente il 118, quali sono le regole e i parametri da rispettare.Durante la lezione del dott. Dipietro, tre infermieri del pronto soccorso di Putignano ed un soccorritore dell`associazione AVPA di Castellana Grotte preparavano un giovane con il casco per far vedere come lo si estrae dopo un sinistro e quali sono le manovre corrette da fare, il Dott. Francesco Mastrosimini ha coordinato e spiegato le manovre, dimostrando anche il nuovo collare che è stato appena introdotto nelle attrezzature d`emergenza in dotazione alle autolettighe del 118.La giornata si è conclusa con un forte applauso dedicato a tutti i presenti per la buona lezione educativa e comunicativa.