come le rondini

Salviamo i Pronto Soccorso


Salviamo i Pronto Soccorso!
Coordinamento degli Specializzandi in Medicina d'Emergenza-Urgenza (CoSMEU) ha lanciato questa petizione e l'ha diretta a Enrico Rossi, Presidente Regione Toscana e a 2 altri/altreIl Pronto Soccorso (PS) è da sempre un punto di riferimento per la tutela della salute del Cittadino. La carenza di personale medico ed infermieristico ha ormai raggiunto livelli critici. Nessuno vuole più lavorare in PS poichè è un ambiente stressante, complesso, sottopagato, con enormi responsabilità, aperto 365 giorni all'anno, 24 ore al giorno. Anziché cercare soluzioni strutturali le Regioni hanno proposto soluzioni emergenziali, quali ad esempio il reclutamento di medici stranieri convenzionati, di medici pensionati richiamati in servizio ed ora anche di medici neolaureati. Queste soluzioni sono svilenti per gli specialisti che lavorano in PS e pericolose per l'utenza, che rischia di essere curata da personale senza competenze specifiche. Chiediamo che vengano ascoltate le nostre proposte, che mirano a correggere le cause e non a tamponare le conseguenze.Sul lungo periodo chiediamo di:1) aumentare le borse ministeriali e regionali per la formazione specialistica in  Medicina d’Emergenza-Urgenza fino al massimo consentito dalla rete formativa per raggiungere gli 800 contratti annuali;2) riconoscere al lavoro di Medico ed Infermiere d’Emergenza-Urgenza lo status di lavori usuranti;3) incrementare lo stipendio per il personale medico ed infermieristico dei Pronto Soccorso;4) incrementare l’efficienza del filtro territoriale ed aumentare i posti di degenza presso i reparti ospedalieri;5) elaborare una carriera universitaria specifica per la Medicina d’Emergenza Urgenza.Nell'immediato chiediamo di: 1) attivare i concorsi a tempo indeterminato per gli specialisti e per gli specializzandi dell’ultimo anno, recependo appieno i commi 547 e 548 recentemente approvati in Legge di Bilancio 2019;2) eliminare immediatamente la possibilità di un canale formativo parallelo non standardizzato che porterebbe alla creazione di un medico di Emergenza-Urgenza di serie B con le stesse responsabilità;3) permettere agli specializzandi dell'ultimo anno di Medicina d'Emergenza Urgenza, delle specialità equipollenti e delle specialità affini di fornire prestazioni limitate e adeguatamente retribuite extra orario formativo, con vincoli tali da non inficiare la qualità della formazione, in analogia a quanto avviene per le sostituzioni di guardia medica e dei medici di medicina generale. dal web