Il blog va a scuola

I blog "giovani" in Italia e in Francia


Nel post precedente, citavo il rapporto AIE Digital Generation, da cui risulta che circa il 9% dei giovani pubblica settimanalmente un contenuto nel proprio blog, dato che cresce al 15% se ci si riferisce agli utenti abituali della rete.Siccome lo studio non è mirato ad indagare questo strumento, prendiamo il dato così com’è, e concludiamo: esso denota un certo uso attivo della rete, sia pure con i rischi e le precauzioni che bisognerebbe tenere presenti.Un dato molto diverso ci proviene da un’indagine ISPOS svolta in Francia , da cui risulterebbe che tra gli utenti della rete tra i 15 e i 19 anni, il 51% hanno creato un blog: più del doppio che in Italia.Ora, si sa che fine fanno i blog: solo pochi resistono al tempo e alla “assuefazione”, pur tuttavia, il dato appare molto diverso da quello italiano.Ciò che accomuna i due campioni è la percezione di internet più come strumento di comunicazione, che come mezzo per informarsi o documentarsi.Anche in Francia, le chat, le messaggerie e i forum godono di grande popolarità, ma questa minore impiego “attivo” e produttivo del blog fra i nostri giovani andrebbe forse approfondito e discusso.